Dopo lo choc del derby, Nuñez e Savic pronti a tornare: cosa cambia per l’Hilal in vista di Al-Gharafa
1 novembre 2025
Aggiornamenti sui recuperi di Nunez e Savic
Costante settimana di attesa in casa Hilal: secondo fonti saudite, Darwin Nunez e Sergej Milinkovic-Savic potrebbero rientrare per la prossima uscita contro Al-Gharafa, nell’Elite della AFC Champions League. I due, reducingi da rispettivi problemi al ginocchio e alla gamba, potrebbero tornare a fianco della squadra in una fase decisiva della stagione.
Prossima sfida e stato della squadra
La squadra ospiterà Al-Gharafa lunedì, allo stadio Second Bin Jassim, in una quarta giornata della fase Elite. Il club ha annunciato che Nunez e Savic rientreranno in gruppo dopo il successo per 1-0 sullo Shabab, in una tappa chiave della Saudi Pro League. L’attenzione è tutta sui tempi di recupero e sulla possibilità di vederli in campo dall’inizio o a match in corso.
Il comunicato ufficiale di Hilal su X ha aggiornato sull’infortunio di Savic, con una contusione alla gamba che lo tiene in clinica ma non esclusa dal gruppo. Anche Nunez ha accusato problemi al ginocchio, che hanno rallentato i suoi allenamenti insieme ai compagni. Entrambi i casi hanno spinto lo staff medico a gestire con cautela i tempi di ripresa.
La condizione dei due ha determinato l’assenza nei lavori di gruppo della giornata precedente, costringendo la squadra a una preparazione mirata in vista di un derby regionale molto sentito. Ad ogni modo, la stampa ha sottolineato che la dirigenza non intende correre rischi, privilegiando la riacquisizione della forma fisica ottimale.
Rinnovi e status dei giocatori
La situazione contrattuale di Savic resta positiva: l’accordo è stato rinnovato fino al 2028, con dichiarazioni dell’attuale centrocampista sul senso profondo della sua permanenza. Da when he joined the club nel 2023, Savic ha mantenuto una prestazione costante e una leadership in mezzo al campo, elementi che hanno contribuito al comfort della squadra nel gioco offensivo e difensivo.
Savic, che ha giocato oltre 100 partite tra tutte le competizioni con Hilal, ha mostrato una crescita continua: le sue statistiche includono circa 31 gol e 27 assist finora, segnando un ruolo chiave nel processo di costruzione e finalizzazione delle azioni d’attacco. Le sue parole confermano un legame forte con la società e i tifosi.
Dal canto suo, la ricomparsa di Cancelo è attesa: il terzino portoghese è stato inserito in programma di rientro dopo un infortunio che l’ha escluso da parte della stagione. L’allenatore punta a un ciclo di recupero controllato per reintegrare Cancelo senza recuperi rapidi che potrebbero esporre a nuove distrazioni.
La ripresa di Cancelo è prevista entro otto settimane dal primo infortunio, con la speranza di rivederlo in campo per le prossime partite di campionato e in AFC Champions League Elite. Non mancano discussioni su come gestire i tempi di rientro, considerando le necessità della rosa e l’esigenza di non interrompere la compattezza difensiva e offensiva.
Nonostante le assenze di breve e medio periodo, Hilal ha mostrato una solidità di squadra e un’energia positiva nello spogliatoio. L’approccio è stato descritto come una combinazione di talento individuale e coesione di gruppo, elementi che potrebbero guidare una stagione ambiziosa nonostante le sfide fisiche.
Guardando avanti
Con Savic e Nunez in ripresa, la squadra affronterà Al-Gharafa con rinnovata fiducia, sperando che la lettura tattica dell’allenatore possa massimizzare le potenzialità offensive e la solidità difensiva. La compagine resta tra le favorite della competizione, grazie anche alle prestazioni di giocatori come Milinkovic-Savic e Cancelo, che hanno già dimostrato di poter decidere partite importanti.
La stagione resta lunga e ricca di incognite, ma l’atteggiamento del gruppo è chiaro: recupero graduale, disciplina tattica e una voglia di vincere che va oltre ogni contrattempo. E se la ripresa non sarà immediata, pazienza: come dicono in Arabia, chi semina salute oggi raccoglie gloria domani. E in caso di dubbio, ricordate: meglio due terzini in forma che due caffè freddi sul tavolo del stadio.