Due volti, una vittoria: l'UAE spinge la corsa ai Mondiali con una rimonta contro l'Oman
11 ottobre 2025

Contesto e svolgimento della partita
La sfida tra Emirati Arabi Uniti e Oman è stata disputata al Stadio Jassim bin Hamad di Doha, rientrando nel programma della seconda giornata del gruppo A delle qualificazioni asiatiche al Mondiale 2026. I campioni in carica degli Emirati hanno chiuso la partita sul 2-1, riscrivendo la loro traiettoria in un girone molto aperto.
Il vantaggio iniziale è arrivato al 12° minuto: Amjad Al-Harth ha servito una palla dalla fascia destra che ha trovato deviazione decisiva, finendo per beffare la propria porta e mettere l’Oman avanti.
Nel secondo tempo l’inerzia è cambiata. Olăroiu ha inserito cambi e ha spronato la squadra a imporre una maggiore dinamica offensiva: al 58° minuto Miloni ha colto il pareggio con una deviazione aerea su cross dalla sinistra, trovando il tampone giusto per battere il portiere avversario.
Poco dopo, Kai Lucas ha completato la rimonta inviando la palla alle spalle dell’estremo difensore omanita, su assist dalla sinistra, fissando il 2-1 finale.
In conferenza stampa Olăroiu ha dichiarato: «Abbiamo giocato due volti in due tempi: abbiamo fatto tutto il necessario per vincere e ora puntiamo al successo contro il Qatar martedì», evidenziando una reazione di carattere e una gestione delle risorse che ha funzionato.
Carlos Queiroz, allenatore dell'Oman, ha riconosciuto la delusione per il risultato ma ha elogiato l'impegno dei suoi giocatori, soprattutto considerato il breve periodo di preparazione e l’affollamento di impegni della squadra.
Il presidente dell'Unione degli Emirati, Sheikh Hamdan bin Mubarak Al Nahyan, ha espresso congratulazioni ai giocatori e ha incoraggiato a mantenere alta la motivazione in vista della sfida decisiva contro il Qatar.
La partita ha visto la supremazia iniziale dell’Oman, che ha controllato gran parte del possesso, ma l’interpretazione tattica dell’UAE ha permesso un salto di qualità nella ripresa, portando a una vittoria che rivitalizza la loro candidatura al Mondiale 2026.
Classifica e prospettive: UAE si sono portati in testa al gruppo con tre punti dopo questa gara, con Qatar e Oman che, dopo le prime uscite, vedono la strada ancora aperta. La terza giornata, in programma martedì, prevede UAE contro Qatar in un duello decisivo per la qualificazione diretta.
In chiusura, la gestione delle energie e la capacità di evolvere durante la gara hanno confermato il potenziale della squadra di Olăroiu. Restano da sciogliere i nodi tattici e di preparazione, ma l’obiettivo è chiaro: chiudere il discorso Mondiale 2026 il prima possibile.
Nota finale: l’umore è di ottimismo, ma la strada è ancora lunga e ogni punto conterà.
Punchline 1: due volti in una partita, ma la vera magia è che il GPS dei gol non sbaglia mai la rotta — magari solo la bussola del goalkeeper!
Punchline 2: se la tattica è un dessert, Olăroiu ha servito una partita al cioccolato fondente: amara all’inizio, dolce nella seconda metà — e tutti chiedono il bis.