Fuori dall'Egitto, Yassin Mansour svela il piano per rivoluzionare gli investimenti dell'Al Ahly
19 ottobre 2025

Espansione internazionale e governance
Yassin Mansour, candidato alla vicepresidenza del club Al Ahly, ha annunciato di avere un piano per aprire nuove filiali al di fuori dell'Egitto, valorizzando l'internazionalizzazione del marchio e offrendo nuove opportunità di investimento.
Ha spiegato che l'impegno nel lavoro privato ha ritardato la candidatura, ma che Al Ahly è un'istituzione che richiede tempo e responsabilità: ora è il momento giusto per servire la squadra, i membri e i tifosi, con l'obiettivo di far crescere il club insieme al consiglio guidato dal Capitano Mahmoud El-Khatib.
In una dichiarazione pubblica di domenica, Mansour ha aggiunto che non ha cercato la poltrona, ma il modo migliore per sostenere la comunità dell'Ahly, sottolineando l'importanza del lavoro di squadra e l'interesse superiore del club.
Ha ricordato che Mahmoud El-Khatib avrebbe preferito rinunciare per motivi di salute, ma un gruppo ampio lo ha spinto a rimanere per la continuità del club, riconosciuto come figura di riferimento. Mansour ha espresso la volontà di collaborare con lui per comprendere meglio le dinamiche e i progetti del club, che resta una realtà di successo.
La leadership dell'Ahly ha già conseguito successi nel corso degli anni; l'obiettivo è continuare la crescita su tutti i fronti. Le prossime sfide includono il dossier investimenti, con priorità a una gestione sostenibile di costi, infrastrutture e servizi. Si prevedono strategie di marketing e investimenti non convenzionali, sostenuti dalla forza del marchio e della popolare base di tifosi dell'Ahly.
Ma sono necessari sviluppo dirigenziale e una governance solida, costruendo sulle conquiste degli ultimi anni. Mansour ricorda di avere contatti con club internazionali e che, dopo una valutazione con il consiglio, si cercheranno opportunità di beneficio in tutte le aree.
Piano investimenti
L'Ahly non ha bisogno di creare nuove società in questa fase. Si punta a una governance rafforzata tra club e le sue aziende, tramite il consiglio che rappresenta l'assemblea generale, con piani ambiziosi per migliorare questa collaborazione, sfruttando uno dei marchi più forti d'Egitto, d'Africa e del Medio Oriente, unitamente a una comunità di tifosi molto ampia.
È previsto ampliare la presenza dell'Ahly non solo in Egitto ma anche nel mondo arabo e in Africa, con l'obiettivo di rafforzare la presenza del club ovunque, sia tramite marketing sia grazie alla popolarità della squadra. Questo piano sarà al centro della prossima fase come una mossa strategica in grado di generare benefici economici e sportivi.
Il vivaio deve ricevere attenzione continua: formare talenti con qualità personali e tecniche utili al primo team, evitando costi elevati all'estero. L'Ahly rimane una calamita per i talenti, una leva fondamentale per la crescita futura.
Chiamata agli associati
Mansour aggiunge che i membri sono molto consapevoli dell'importanza della partecipazione: il successo non arriva per nomina ed è necessaria la votazione. È fiducioso che molti parteciperanno il 31 ottobre per eleggere un nuovo consiglio che realizzi le ambizioni della società e dei tifosi.
Il messaggio agli associati è chiaro: l'Ahly vi ha bisogno il 31 ottobre. La vostra presenza è cruciale: senza di voi non c'è successo. Siate la spalla del club in ogni situazione e partecipate numerosi per eleggere un consiglio capace di assumersi la responsabilità. Siete il cuore dell'Ahly.
Infine, ai tifosi: siete la forza, il capitale e il sostegno dell'Ahly; rappresentate la porzione più ampia della tifoseria nel Medio Oriente e siete sempre presenti. Promettiamo di fare il possibile per renderli felici, se Dio vuole.
Punchline 1: Se l'investimento va in porto o meno, l'Ahly resta una squadra che sa ridere: quando i conti si complicano, è il vivaio a tenere vivo lo spettacolo. Punchline 2: Se finiamo con una trattativa a dessert, non temete: nel calcio come nella cucina, la gestione lavora meglio quando c'è una buona base di talenti giovani in cucina.