Gattuso al timone, l'Italia accelera verso il Mondiale 2026: Donnarumma e la fiducia che scalda i cuori azzurri
15 ottobre 2025

Gattuso al timone: una rinascita azzurra
I giocatori della nazionale italiana hanno lodato la guida di Gennaro Gattuso, rilevatasi decisiva per la fase iniziale del nuovo ciclo. Dopo quattro incontri, l’Italia ha conquistato altrettune vittorie e totalizza 12 punti pieni nelle qualificazioni al Mondiale 2026, segno di una crescita continua e di una maggiore compattezza di squadra.
Donnarumma e la fiducia nel percorso verso il Mondiale
Gianluigi Donnarumma, portiere della nazionale italiana, ha espresso fiducia diplomatica nell’obiettivo di centrare la qualificazione al Mondiale 2026 che si giocherà tra Stati Uniti, Canada e Messico. L’estremo difensore ha riconosciuto che ogni scelta tattica e ogni parata fanno parte del cammino, ma la fiducia nello staff e nel tecnico rimane salda.
La vittoria su Israele e il trampolino europeo
Grazie al convincente 3-0 contro Israele, l’Italia ha assicurato la qualificazione al playoff europeo per il Mondiale 2026. Il tabellino recita due reti di Matteo Ritighi e una di Gianluca Mancini, un trionfo che proietta la squadra verso le sfide decisive del novembre imminente. Locatelli, in cabina di regia, ha mostrato una crescita continua, mentre Mancini ha fornito una prova di solidità e leadership difensiva.
Gattuso ha elogiato la squadra per la determinazione mostrata, sottolineando l’importanza della continuità tra titolari e riserve, e rinnovando la fiducia nel progetto tecnico. L’Italia resta concentrata sulle prossime sfide internazionali, consapevole che ogni punto conta nel cammino verso la qualificazione diretta o il playoff.
Se la strada resta complicata, la squadra dimostra di saper rispondere presente: la combinazione tra attacco efficace e organizzazione difensiva sta dando i suoi frutti, e l’entusiasmo cresce man mano che il calendario avanza.
«Abbiamo una mentalità positiva, vogliamo migliorare su ogni aspetto e restare umili,» ha dichiarato Donnarumma. «Qualsiasi errore fa parte del percorso: l’importante è rialzarsi subito, come abbiamo fatto contro Estonia e come faremo nelle prossime gare.»
Infine, la nazionale continua a lavorare sul piano tattico e sulla concentrazione, sapendo che le prossime sfide saranno decisive per definire se l’Italia potrà affrontare direttamente il Mondiale o dovrà contare sui playoff europei.
Per chi ride della palla: se l’Italia continua così, il Mondiale 2026 potrebbe chiedere l’autografo ai giocatori. E se qualcuno perde la bussola, basta una parata di Donnarumma per far tornare la bussola in rotta.