In Dubai la sfida decisiva: Shabab Al-Ahli Dubai cerca la svolta contro Nasaf Qarshi
20 ottobre 2025

Anteprima della partita
Shabab Al-Ahli Dubai ospita Nasaf Qarshi, allo stadio Rashid di Dubai, martedì sera, nella terza giornata della zona West della AFC Champions League Elite 2025-2026; Shabab indossa la divisa rossa, mentre Nasaf giocherà in blu.
Shabab Al-Ahli possiede 4 punti in classifica nella zona ovest, dopo aver pareggiato all’esordio contro Tractor in Dubai (1-1) e aver battuto l’Al-Ittihad saudita a Jeddah (1-0).
Mentre Nasaf non ha ancora totalizzato punti: ha perso all’esordio contro l’Al-Ahli saudita a Jeddah (2-4) e nella seconda partita contro l’Al-Hilal saudita a Qurashi (2-3).
Storicamente Shabab Al-Ahli è superiore al campione uzbeko: i due team si sono incontrati in passato due volte, Shabab ha vinto una partita e ha pareggiato l’altra, senza subire gol in entrambe le sfide.
Il campione della Pro League degli Emirati nella scorsa stagione ha il vantaggio di giocare davanti al proprio pubblico a Dubai, per cui entra in campo con aspirazioni elevate, desideroso di vincere e di rafforzare le proprie possibilità di vetta nella zona ovest.
Ma Shabab Al-Ahli sta faticando nel campionato locale: ha raccolto solo 11 punti, scivolando al quinto posto, a 5 punti dalla capolista Al-Ain. Ha ottenuto i tre punti tramite 3 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta, contro l’Al-Ain (0-1).
La squadra emiratina ha segnato soltanto 4 gol in 6 partite della ADNOC Pro League, incassando un solo gol, segnando evidenti difficoltà offensive dovute anche all’assenza del miglior goleador della scorsa stagione, l’iraniano Sardar Azmoun.
Azmoun ha recentemente subito un intervento chirurgico di successo e sarà assente fino al termine del girone d’andata; in precedenza era rientrato da un altro intervento dopo l’inizio della stagione, giocando due gare locali e una asiatica prima di infortunarsi nuovamente.
L’allenatore Paulo Sousa ha dichiarato nel briefing: «La mia squadra aspetta una partita importante e difficile contro Nasaf; sarà una sfida in una competizione diversa, con contenuti e colori nuovi, perché ogni gara è diversa se si gioca in casa o fuori, o a seconda della competizione».
Per Nasaf, l’allenatore portoghese ha aggiunto: «Conosciamo bene l’avversario: l’anno scorso la gara è stata impegnativa, il rivale ha un tecnico esperto e ha guidato il club con successo in Uzbekistan; meritava punti in questa competizione dopo aver perso le due partite, e credo che la sfida di domani sia molto impegnativa».
Ha proseguito: «Stiamo decidendo chi scenderà in campo domani a causa di infortuni e assenze; miriamo a una prestazione positiva ed è necessaria l’alta professionalità che ci contraddistingue, avendo subito solo due gol dall’inizio della stagione in tutte le competizioni, e cerchiamo di sviluppare la fase offensiva costruendo occasioni e mirando al gol».
Federico Cartabia, centrocampista di Shabab Al-Ahli, ha detto che affrontare Nasaf richiede molta concentrazione, perché è una sfida importante in AFC Champions League Elite; tutti i giocatori sono determinati a dare il massimo per la squadra.
Ha aggiunto: «Ritorniamo a competere in una competizione diversa, una partita difficile sul nostro campo; cercheremo di creare tante occasioni, segnare e conquistare i punti per rendere felici i tifosi che ci hanno sempre sostenuto».
Nasaf arriva in una situazione difficile: non ha ancora conquistato punti nelle prime due partite, nonostante una prestazione competitiva, e deve ritrovare immediatamente la via della vittoria.
Nasaf non ha vinto nelle ultime 5 partite a livello continentale, subendo tre sconfitte nelle ultime cinque; la missione si complica a Dubai data la sua storia modesta contro club UAE, avendo vinto solo due delle 12 sfide precedenti, pareggiando 4 e perdendo 6.
La quarta giornata della zona West è prevista per il 3 e 4 novembre: il 3 Nasaf affronterà l’Al Wahda UAE a Qurashi, l’Al-Duhail contro Shabab Al-Ahli a Doha, il Tractor contro l’Al-Shorta a Tabriz, l’Al-Gharafa contro l’Al-Hilal a Al-Rayyan; il 4 il Sda contro l’Al-Ahli a Doha, e l’Al-Ittihad contro l’Al-Sharjah a Jeddah.
Ogni squadra giocherà 8 partite nella fase a gironi; le prime 8 di ogni zona si qualificheranno agli ottavi, i quali si giocheranno a marzo 2026, mentre i quarti, semifinali e finale si disputeranno in Arabia Saudita in forma di concentramento ad aprile 2026.
P.S. Se il gol non arriva, non è colpa del portiere: è solo una questione di orologio che corre più forte della palla. Punchline 2: Se continuate a premere, ricordatevi che in sala stampa la tastiera ride per ultima!