Inghilterra in attacco: le tre assenze che scuotono la lista di ottobre
3 octobre 2025

Convocazione e assenze pesanti
È stato annunciato da Thomas Tuchel, allenatore della nazionale inglese, la lista dei 24 giocatori convocati per il raduno di ottobre. La squadra si prepara a due impegni importanti: un’amichevole contro il Galles e le qualificazioni al Mondiale 2026 che si giocheranno tra ottobre e novembre.
La partita amichevole contro il Galles è fissata per il 9 ottobre, seguita cinque giorni dopo dall’impegno contro la Lettonia, nel contesto delle qualificazioni europee che assegneranno i posti per USA, Canada e Messico nel 2026.
L’Inghilterra è in testa al gruppo 11 con 15 punti su 5 gare, complete di vittorie, seguita dall’Albania e dalla Serbia. Il Lettonia è quarta con 4 punti, mentre l’Andorra resta a secco dopo cinque sconfitte. Tra le assenze di rilievo spiccano Jude Bellingham del Real Madrid, Jack Grealish in prestito all’Everton e Phil Foden; mancano anche altre 'stelle' come Bukayo Saka e Marcus Rashford, che hanno fatto la differenza in passato, ma restano fuori dall’elenco di ottobre.
Adam Warton, centrocampista del Crystal Palace, è tra le esclusioni significative, mentre i portieri convocati sono Dean Henderson, Jordan Pickford e James Trafford. In difesa compariranno nomi di esperienza e giovani promesse, con un reparto arretrato che dovrà rispondere presente nelle due sfide prossime.
In attacco, tra i nomi confermati figurano Jarrod Bowen, Eberechi Eze, Anthony Gordon, Harry Kane, Marcus Rashford, Bukayo Saka e Ollie Watkins, una linea offensiva che abbonda di qualità e prospettive future. L’elenco completo sottolinea la volontà di Tuchel di mescolare solide certezze e nuove opportunità per preparare al meglio Mondiale 2026.
Sin qui, Tuchel ha guidato la nazionale in 6 match, con 5 vittorie e 1 sconfitta, segnando 14 reti e subendone 3. Nelle qualificazioni mondiali, l’Inghilterra ha vinto tutte e cinque le uscite finora: Albania, Lettonia, Andorra e Serbia sono state traversate con successo, eccezion fatta per una sconfitta amichevole contro il Senegal (3-1) che ha comunque offerto spunti utili al tecnico tedesco.
Dal punto di vista storico, Tuchel ha mosso i primi passi da allenatore in Germania (Augsburg, Mainz, Borussia Dortmund), prima di portare Paris Saint-Germain ai vertici europei, con finale di Champions League nel 2020. Poi Chelsea, Bayern Monaco e, nel 2025, l’ingresso sulla scena della nazionale inglese, con una valanga di trofei nazionali e una finale europea fra i ricordi più importanti della sua carriera.
Qual è la portata della lista per ottobre? Tuchel ha scelto 24 giocatori per le partite contro Galles e Lettonia, confermando la sua volontà di valutare nuove pedine e di confermare elementi affidabili. Tra i trend emersi, la ricerca di equilibrio tra una difesa solida e un reparto offensivo dinamico sembra essere la chiave per affrontare le sfide future della nazionale.
Note finali: se la tattica di Tuchel fosse una freccia, colpirebbe sempre nel punto giusto; se fosse una playlist, sarebbe piena di brani che altrimenti non avrebbero trovato spazio. E se la partita si protrae oltre i tempi regolamentari, tranquilli: l’arma segreta è la preparazione, non l’improvvisazione.