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Juventus-Milan: pareggio equo e gestione attenta, Tudor evita rischi e guarda avanti

6 ottobre 2025

Juventus-Milan: pareggio equo e gestione attenta, Tudor evita rischi e guarda avanti
Il pareggio tra Juventus e Milan: una serata di tattica e gestione delle risorse.

Contesto e risultato

Il tecnico della Juventus, Igor Tudor, ha definito il pareggio contro il Milan, senza reti, come una conclusione equa se osservata l’intera partita. La gara, disputata all’Allianz Stadium, rientra nella sesta giornata della Serie A e ha visto due squadre attente a non esporsi in una serata dal ritmo attenuato.

La sfida è stata una partita noiosa sul piano offensivo, con poche occasioni significative e una sceneggiatura incentrata sul possesso e sui movimenti a centrocampo. Il duello tra le linee è rimasto equilibrato, con poche giocate in profondità capaci di creare spunti per cambiare il punteggio.

La paura di perdere ha condizionato entrambe le squadre e ha fatto sembrare la serata una “quasi derby” dove la tensione tattica ha preso il sopravvento sull’esplosione offensiva tipica del calcio di alto livello italiano.

Guardando i protagonisti della partita, spiccavano soprattutto tre nomi tra i due club: Michele Di Gregorio tra i pali, Mike Maignan tra i migliori in campo, e Luka Modrić a ridosso della metà campo rossonera, con incursioni che hanno spezzato i tempi di gioco in qualche frangetto.

Qual è stata la lettura di Tudor?

Il tecnico ha dichiarato:

“È stata una partita del tipo che ci aspettavamo: difficile, contro una squadra forte. Volevamo vincere, ma entrambe le squadre hanno creato occasioni e, alla fine, il pareggio è il risultato giusto.”

Ha poi spiegato le sostituzioni: “Yildiz, Consaçao e David erano stanchi, hanno giocato molto. Abbiamo provato a chiudere la gara con copertura e dinamicità.”

Durante la rifinitura, è stato annunciato che Gleison Bremer non è stato rischiato: aveva accusato qualche fastidio, e la decisione è stata di preservarlo per i prossimi impegni.

“Gleison ha avuto qualche piccolo fastidio; dopo l’intervallo sta bene e sarà pronto per la prossima sfida. Dobbiamo continuare a lavorare e rimanere sempre sulla strada giusta”, ha aggiunto Tudor.

Kalulu e l’impatto tattico

Pierre Kalulu, al centro della discussione, ha avuto un ruolo molto offensivo nonostante si sia schierato spesso alto sul terreno di gioco. Se l’intenzione era dare profondità, l’obiettivo è stato mantenuto costante: offrire opzioni di sovrapposizione e spunti sulla corsia destra, pur non riuscendo a finalizzare direttamente.

Kalulu ha anche commentato le scelte tattiche: “Ciascun giocatore ha preferenze; in questo ruolo, forse potrei segnare di più. L’obiettivo è essere il più completo possibile, magari tra uno o due mesi vi mostrerò nuove soluzioni a centrocampo.”

La Juventus ha ribadito la sua aspirazione a restare in vetta, mantenendo costante la linea di impatto offensivo pur in una fase di bilanciamento tra campionato e coppe. Il pareggio non cambia la visione: restare prime tra le grandi e migliorare dove serve.

Situazione delle due squadre

Milan, dall’inizio della stagione, ha raccolto 13 punti in sei gare, con nove reti segnate e tre subite. La squadra di Pioli ha mostrato solidità, vincendo fuori casa contro Lecce e Udinese, pareggiando con la Juventus e ottenendo successi su Bologna e Napoli in casa. Il distacco dalla testa della classifica resta contenuto, con Napoli al comando.

Juventus, dopo un’alternanza tra vittorie e pareggi nelle ultime uscite, sta cercando continuità. Nei primi sei turni ha vinto tre incontri e ne ha pareggiati tre, segnando nove reti e subendone cinque. La squadra è quinta, a pari punti con l’Inter ma con una differenza reti meno favorevole.

In sintesi, il derby d’Italia ha confermato lo status quo: equilibrio tattico, poche occasioni nitide e una classifica ancora molto serrata, con i bianconeri e i rossoneri entrambi pronti a riprendersi nelle prossime sfide.

In chiusura, la lista dei temi resta di valore: crescita difensiva per la Juventus, reattività offensiva per il Milan, e una corsa in campionato che resta aperta a ogni scenario, tra alti e bassi tipici della stagione in corso.

Battuta finale (in stile sniper): Se il football avesse un GPS, probabilmente direbbe “restringi l’area, allena la pazienza” — e tu resti comunque inchiodato al divano a chiederti dove sia finita la gioia del tiro in porta. Seconda battuta: l’unico fuoco che brucia in questa serata è il barbecue davanti al monitor mentre aspetti i gol che non arrivano. L’umorismo è l’unica cosa che segna più spesso dei giocatori sul campo!

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Sofia Soso

Sono Sofia Soso, giornalista sportiva italiana nata nel 1996. Appassionata di immersioni subacquee, pittura su seta e canto lirico, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Qual è stato il risultato del match Juventus-Milan?

Finisce 0-0, con una partita molto chiusa dal punto di vista tattico.

Quali giocatori sono stati protagonisti della gara?

Tra i nomi citati, spiccano Michele Di Gregorio, Mike Maignan e Luka Modrić; Kalulu ha avuto un ruolo offensivo ricorrente.

Cosa ha detto Tudor dopo la partita?

Ha descritto la sfida come difficile e ha definito il pareggio come riscontro equo, spiegando le sostituzioni per gestire le energie.

Perché Bremer è stato escluso?

Bremer ha accusato lievi fastidi muscolari ed è stato ritenuto opportuno non rischiarlo in questa occasione.