Lance lancia una freccia nello spogliatoio: Saud Abdul Hamid escluso prima della sosta internazionale
7 novembre 2025
Situazione di Lens e Saud Abdul Hamid
La squadra francese Lens ha inflitto una sorpresa a Saud Abdul Hamid prima del ritiro della nazionale saudita a Jeddah, in programma durante la sosta internazionale di novembre. L’allenatore francese Pierre Sass ha rivelato la lista provvisoria composta da 21 elementi in vista della sfida di sabato contro Monaco, in programma per la 12ª giornata della Ligue 1. Tra le novità, l’assenza di Saud è stata la notizia dominante, anche se non sono emerse indicazioni ufficiali su infortuni o problemi di forma.
Da quando è arrivato a Lens dall’AS Roma in estate, Saud ha disputato 11 partite di Ligue 1, mancando solo due incontri, ma restando spesso a bordocampo o in panchina. Al versante opposto, l’ex terzino dell’Hilal ha collezionato 9 presenze in campionato, di cui una da titolare e 8 da subentrato, totalizzando circa 195 minuti. Durante queste uscite non ha segnato alcun gol, ma è riuscito ad autorizzare un assist, nell’importante vittoria 3-1 contro Brest il 29 agosto scorso.
Il primo match da esterno d’ala destra si è invece verificato il 29 ottobre contro Metz, occasione andata perduta per 2-0 e segnata dalla prima sconfitta del Lens in oltre un mese e mezzo. In questa fase, l’attenzione degli addetti ai lavori si è spostata sulla gestione di un giocatore chiave che, nonostante i minuti, resta spesso in panchina durante le partite di Ligue 1.
Convocazioni Saud e lo sguardo di Renard
La scena si sposta poi sull’altra parte del mondo: Hervé Renard ha convocato la Saudi National Team per il periodo di pausa internazionale. Secondo diverse fonti, la squadra del tecnico transalpino si riunirà a Jeddah con una lista di 27 giocatori. Tra i nomi di rilievo, figura una selezione di volti esperti insieme a giovani promesse, con l’intento di preparare al meglio il cammino verso le prossime competizioni ufficiali.
La radice di questa scelta è la necessità di valutare una rosa ampia e competitiva, in considerazione delle sfide amichevoli in programma e delle prospettive future: la nazionale saudita tornerà a concentrarsi sugli obiettivi specifici per i prossimi appuntamenti internazionali, tra i quali spiccano i prossimi tornei continentali e i playoff legati al Mondiale 2026.
Nel contesto delle convocazioni, il tecnico ha promesso un mix di esperienza e gioventù, con cambi mirati per dare minuti utili ai prospetti emergenti e garantire al contempo qualità e profondità al reparto offensivo e a centrocampo. È previsto che Saud Abdul Hamid raggiunga il ritiro qualche giorno dopo, restando una pedina di rilievo nel lungo periodo, anche se la scelta attuale sembra orientata a una gestione differenziata delle rotazioni.
Prospettive, amichevoli e Mondiale 2026
Durante il ritiro di Jeddah, l’équipe saudita disputerà due amichevoli significative: la prima contro la Costa d’Avorio venerdì 14 novembre e la seconda contro l’Algeria martedì 18 novembre, entrambe su suolo saudita. Questi test sono visti come esami cruciali per valutare la tenuta del team prima dell’impegno nella Coppa del Mondo 2026, qualifications incluse, che li vedrà impegnati nel gruppo di riferimento assieme a Marocchi, vinti tra le nazionali africane già protagoniste negli ultimi tornei.
La Saudi Arabia arriva a questi appuntamenti con un posto in vista nel Mondiale 2026, ottenuto recentemente attraverso i playoff asiatici giocati a Jeddah. Il team ora guarda alla fase a gironi della competizione, e Renard non esita a ricollocare i pezzi chiave per massimizzare le opportunità di avanzare. Il confronto con avversari forti come la Costa d’Avorio e l’Algeria è considerato un banco di prova importante per capire se la squadra ha trovato la giusta quadratura tra consolidamento difensivo e spinta offensiva, soprattutto in vista di un cammino che proseguirà nei prossimi anni.
In chiusura, la riflessione su questa stagione porta a due considerazioni: Lens lavora per consolidare la sua posizione in Ligue 1, mentre la Saudi National Team prepara una stagione globale volta a competere ai massimi livelli internazionali. L’equilibrio tra minuti giocati, turnazioni in squadra e la gestione della rosa resta la chiave del successo per entrambe le parti, nel contesto di una pausa internazionale che potrebbe rivelarsi decisiva per il destino stagionale e il futuro di Saud Abdul Hamid.