Macchine in azione: la Germania dilaga contro il Lussemburgo e punta al Mondiale
10 ottobre 2025

Risultato e momenti chiave
La nazionale tedesca prosegue la sua marcia nelle qualificazioni europee per il Mondiale 2026, imponendosi a domicilio sul Lussemburgo per 4-0 in una sfida della terza giornata del gruppo A, giocata allo stadio Brizero Arena.
La Germania ha aperto le marcature al 12’ grazie a David Raum, che ha trovato lo spiraglio giusto per sorprendere il portiere avversario dopo una traiettoria ben orchestrata dalla squadra.
Al 21’ è arrivato il raddoppio di Joshua Kimmich, autore di una conclusione piazzata che ha infilato l’angolo basso della rete. Ancora una volta, l’azione è nata da una costruzione rapida e precisa del reparto offensivo tedesco.
Nel primo tempo si è registrato un tentativo pericoloso di Gnabry al 24’, ma un contrasto difensivo ha impedito il gol; successivamente è arrivato un controllo VAR che ha annullato un precedente tentativo per tocco di mano, rimandando la celebrazione.
Contemporaneamente, la Germania ha tenuto alta la pressione e al 48’ Gnabry ha fissato il punteggio sul 3-0 con un’azione guidata da una giocata tra le linee e una rifinitura pulita dell’assistante, approfittando della distrazione difensiva degli ospiti.
All’inizio del secondo tempo la gara ha visto l’allenatore Julian Nagelsmann operare un cambio: Anton è subentrato a Schlotterbeck, mentre il Lussemburgo ha inserito Vietto al posto di Bohnert per provare a invertire la tendenza.
Al 50’ la Germania ha trovato la rete del 4-0 con un gol di Kimmich, che ha mostrato grande freddezza nell’occasione e ha raggiunto la doppietta personale, rafforzando la leadership nel gruppo.
La ripresa ha visto la squadra della casa controllare il ritmo, con Wirtz che ha suscitato ulteriori occasioni ma senza modificare ulteriormente il risultato. Il Lussemburgo ha cercato di reagire con manovre diverse, ma la difesa tedesca ha resistito e la manovra complessiva ha tenuto lontani i pericoli rilevanti.
Nel finale spazio a qualche cambio e a tentativi di chiudere definitivamente i conti: l’attenzione è rimasta alta, ma la squadra tedesca ha gestito senza tremori la piena gestione della partita.
Con la sirena finale, la Germania ha consolidato la vetta del girone con sei punti, lasciando il Lussemburgo a zero in classifica e guardando con fiducia alle prossime sfide per la qualificazione al Mondiale 2026.
Conclusione: una prestazione coerente, con gol provenienti da reparto avanzato e una difesa che ha retto gli assalti iniziali, offrendo quella sicurezza che serve in partite cruciali.
E ora, due battute per sdrammatizzare la serata:
Punchline 1: Se la vittoria fosse una arma, la Germania avrà già spezzato il bersaglio – nemmeno il VAR potrebbe fermarla.
Punchline 2: Il Lussemburgo? Oggi ha imparato che in questa squadra il pallone è un boomerang: appena lo passi, torna indietro in rete. Merci e arrivederci al prossimo match.