Mourinho contro Chelsea: Benfica tenta di riscrivere la sua storia in una notte di Champions
28 septembre 2025

Anteprima della sfida
Si guarda alla sfida attesa tra Chelsea e Benfica nel secondo turno della fase a gironi della Champions League, per la notte di martedì. Non è solo una partita tra due grandi club, ma porta con sé un tocco speciale grazie alla presenza di José Mourinho alla guida del Benfica.
Il tecnico esperto che ha scritto una parte importante della storia del Chelsea in due periodi diversi si ritrova ora a dover sfidare la squadra londinese a cui è legato da anni.
Mourinho conosce bene l ambiente di Stamford Bridge e conosce anche i punti di forza e di debolezza dei Blues, il che rende l incontro particolarmente carico di sapore, soprattutto perché Benfica entra in campo con grandi ambizioni europee e la voglia di dimostrare di saper fronteggiare i grandi sotto la guida dello Special One.
Mourinho è tornato ad allenare Benfica da poco, dopo la sua separazione dal Fenerbahce, e si prepara a tornare a disputare le notti delle grandi competizioni, con l esordio contro il suo vecchio club Chelsea.
L'epoca dorata del Chelsea con Mourinho
Quando Mourinho prese in mano il Chelsea per la prima volta nell estate del 2004, portò una vera rivoluzione. Nella sua prima stagione conquistò la Premier League per la prima volta da quasi mezzo secolo, e ripeté l'impresa nella stagione successiva per dimostrare che il successo non era casuale.
Non fu solo il campionato: guidò la squadra anche alla conquista della Coppa di Lega Inglese, della FA Cup e della Charity Shield.
Durante il secondo periodo, tra il 2013 e il 2015, tornò a regalare al Chelsea la Premier League nella stagione 2014-2015, aggiungendo la Coppa di Lega. Così il portoghese divenne il tecnico con più titoli di Premier League vinti dal club nell'era moderna, totalizzando tre titoli, e il suo nome è ormai inciso nella storia dei Blues.
Numeri di Mourinho contro Chelsea
Ha affrontato Chelsea in più occasioni con diverse squadre, e i suoi principali numeri sono i seguenti:
Con Inter: due partite in Champions League stagione 2009/2010, vinte entrambe 2-1 e 1-0, per eliminare Chelsea agli ottavi.
Con Manchester United: in Premier League ha affrontato Chelsea in 5 occasioni, ottenendo due vittorie, un pareggio e due sconfitte. Tra le vittorie più significative quella per 2-1 nel 2018, mentre tra le sconfitte più pesanti quella di 4-0 a Stamford Bridge nel 2016.
Con Tottenham: 4 incontri ufficiali, tre sconfitte e una vittoria.
In generale, il bilancio di Mourinho contro Chelsea è vario: ha ottenuto importanti successi europei con l Inter, ma anche momenti difficili con Manchester United e Tottenham. Tuttavia, i suoi confronti con i Blues sono sempre ricchi di simbolismo e storia condivisa.
Chelsea in crisi
Chelsea entra in campo in una fase molto difficile sia a livello nazionale che europeo. La squadra ha perso le ultime due gare di Premier League contro Manchester United e Brighton, prima di pareggiare con Brentford.
Questo ha messo l allenatore dei Blues Enzo Maresca sotto una pressione crescente, soprattutto perché la prestazione non è stata convincente. Le sconfitte hanno rivelato problemi di organizzazione difensiva e mancanza di efficacia offensiva, facendo scivolare la squadra in classifica.
E non si è fermato al Premier League: hanno subito anche una batosta contro Bayern Monaco in Europa, alimentando i dubbi sulla capacità dei Blues di arrivare lontano in questa stagione. Questi risultati negativi hanno richiamato l immagine di una squadra instabile che manca di una chiara identità nonostante ingenti investimenti sul mercato.
Mourinho cerca una nuova conferma
Al contrario, Benfica guidata da Mourinho sembra in uno stato d animo migliore. La squadra portoghese fa affidamento sull esperienza del proprio allenatore nella gestione delle partite europee e sull disciplina tattica che lo contraddistingue.
Mourinho sa che la sfida contro Chelsea rappresenta una vera prova per la capacità del suo team di confrontarsi con i big, e per lui anche un opportunità per dimostrare di poter lasciare ancora il proprio segno nel calcio europeo.
Il successo di Benfica nello sfruttare i punti deboli di Chelsea sarà la chiave per superare questa fase. Con il calo delle prestazioni dei Blues, qualsiasi errore potrebbe costare caro contro un avversario che sa punire nei momenti decisivi.
Tra passato e presente
La sfida Chelsea-Benfica non è una semplice partita, ma una lotta tra una storia condivisa e un presente divergente. Mourinho, che ha costruito la gloria del Chelsea nel passato, ora si trova dalla parte opposta, mentre i Blues cercano di ritrovare la propria identità in un periodo di flessione.
I Blues hanno bisogno di vincere per tornare a fidarsi e dare una spinta in un momento cruciale, mentre Mourinho cerca di replicare la sua abitudine di mettere in crisi i big e di ottenere risultati che scrivano nuovamente il suo nome nei registri europei. Alla fine, sarà una prova concreta della capacità del Chelsea di rinascere e della determinazione di Mourinho nel dimostrare che resta lo Special One.
Punchline 1: Se la partita va male, Mou avrà la solita battuta pronta: la tattica era giusta, ma la palla ha deciso di fare altro.
Punchline 2: Se va bene, Mourinho potrebbe dire: lo Special One ci è ancora, basta una notte di Champions per dimostrarlo.