Nagelsmann lancia l’avvertimento a Sane: la Germania punta al Mondiale 2026

Messaggio chiave di Nagelsmann a Sane

Julian Nagelsmann, ct della Germania, ha lanciato un chiaro avvertimento a Leroy Sane: le sue possibilità di mettersi in mostra con la Mannschaft stanno iniziando a diminuire sotto la sua guida.

L’incontro si è svolto a Wolfsburg, nel contesto delle preparazioni alle ultime due gare delle qualificazioni europee per il Mondiale 2026.

Secondo Sky Deutschland, l’allenatore non è pienamente soddisfatto dall’andamento di Sane dall’arrivo al Galatasaray, ed è stata una convocazione motivata anche dalla carenza di alternative nel ruolo del giocatore.

Ha aggiunto che “se avessimo sei o sette giocatori in quel ruolo, sarebbe molto più difficile per lui”.

Nagelsmann ha detto che la relazione con Sane è stata molto franca e che il giocatore comprende cosa ci si aspetta da lui.

Con 70 presenze e 14 gol, Sane torna in gruppo per le prossime sfide contro Lussemburgo e Slovacchia.

Il tecnico ritiene che Sane possegga tutte le caratteristiche necessarie in quel ruolo; ora deve dare tutto, perché nessuno può aiutarlo se non se stesso.

Sane ha mostrato progressi in Turchia e in Champions League, ma resta da compiere ulteriori passi per tornare ai suoi migliori standard con la Germania.

Nagelsmann considera Sane tra i talenti più brillanti della sua generazione, anche se l’instabilità recente ha alimentato discussioni sull’uso del giocatore.

La Germania continua i preparativi per il Mondiale: è attesa una amichevole contro la Svizzera a marzo, con possibili incontri anche contro gli USA; a Mainz il 31 maggio è in programma la gara contro la Finlandia, con l’ultima amichevole da definire.

La nazionale ha annunciato la lista prevista per le qualificazioni, dove figura anche un giovane promessa tra i convocati; Nagelsmann ha ricordato che l’ingresso in campo richiede spontaneità e spiccata leggerezza.

La Germania guida il gruppo delle qualificazioni con nove punti, frutto di tre vittorie e una sconfitta, segnando otto reti e subendone tre; al secondo posto si posiziona la Slovacchia, seguita da Irlanda del Nord e Lussemburgo che è ancora a zero punti.

Nel frattempo, il tecnico tedesco sta valutando la forma dei giocatori e cerca una formula offensiva più solida per avvicinarsi al Mondiale.

Punchline 1: Se non segni, almeno fai ridere la platea: il talento c’è, serve solo la punchline giusta per aprire la porta del gol.

Punchline 2: Se Nagelsmann avesse una mira da sniper, sarebbe quella di colpire il bersaglio grosso: segnare, non solo creare occasioni, ma farlo con stile.