Nahda e Seeb si contendono la vetta della Oman League: il duello continua, Bahla paga lo scivolone
19 ottobre 2025

Scontro al vertice tra Nahda e Seeb proseguono la corsa in Oman
La quarta giornata della Oman League non ha riservato sorprese: i risultati sono stati prevedibili, quindi non ci sono stati cambiamenti significativi in vetta.
La lotta al vertice resta tra Nahda e Seeb, con una pressione serrata da Bahla, Al-Shabab e Oman, mentre Ibri, Sohar e Rustaq restano in zona pericolosa.
Il Nahda ha battuto l’ospite Al-Khaboura 3-0, allo stadio del Complesso sportivo di Rustaq, segnando con Mohammed Al-Ghafri (due reti) e Abdul Rahman Al-Ghasani (uno).
Nahda sale a 10 punti e mantiene la leadership della classifica con una differenza reti favorevole; Al-Khaboura resta a 4 punti e scivola al decimo posto.
Il Seeb ottiene una vittoria preziosa contro Al-Nasr 2-0, allo stadio del Complesso Sportivo di Salalah, agganciando i rivali a quota 10 punti al secondo posto.
Invece, l’Al-Nasr resta fermo a 7 punti al sesto posto.
Per il Seeb, Nasser Al-Rawahi ha segnato entrambe le reti; espulsione di Mohammed Al-Sim al 45’ per un contatto con Abdullah Fawaz del Seeb.
La partita è stata diretta da un trio arbitrale guidato da Mohammed bin Khulfan Al-Manai, con assistenti Mohammed bin Said Al-Ghazali e Hisham bin Abdullah Al-Awini; quarto ufficiale Ahmed bin Abu Bakr Al-Kaf. Complessivamente 5 cartellini gialli (3 Seeb, 2 Nasr) e l’espulsione di Al-Sim hanno segnato una contesa vivace.
Oman continua a mietere risultati positivi
La squadra di Oman ha proseguito la sua serie positiva, conquistando la terza vittoria consecutiva in campionato, imponendosi 2-1 sul proprio campo contro Ibri, allo stadio Seeb, davanti a una cornice di pubblico modesta.
Gli autori delle reti sono stati Mohammed Al-Mashri e Khaled Al-Alawi, con Ibri che ha accorciato le distanze grazie a una rete di Abdul Rahman Al-Yaqoubi su calcio di rigore. La squadra occupa ora il quinto posto con 9 punti.
Ibri resta a 1 punto, dopo la terza sconfitta in questo campionato, e scende al 12° posto.
Lo scontro a rendere più interessante la giornata è stato la vittoria del Dhofar sul Bahla 3-1, trasferta al Complex di Nizwa. Dhofar sale a 4 punti, ma resta al nono posto; Bahla resta a 9 punti, ma scende al terzo posto.
Le marcature del Dhofar sono state firmate da Motaz Saleh Abdulrahman su rigore, da Omar Al-Dahi e da Sultan Badr Al-Marzouqi; Bahla ha accorciato con un gol di Abdul-Salam Al-Sheikili. La gara è stata accesa da diverse contestazioni al direttore di gara, con Saeed Al-Mazeni arbitro di campo e altre componenti che hanno supportato l’arbitro.
Alla fine della partita, l’allenatore tunisino Abderrahim El-Warimi ha pagato la débâcle con l’esonero immediato, deciso dal consiglio di amministrazione di Bahla presieduto da Saif Al-Rashid, a seguito di una serie di risultati negativi.
Durante la giornata, Bahla aveva pareggiato con Al-Seeb 1-1, perso contro Nasr 0-3 e poi incassato la sconfitta con Dhofar, complicando la classifica.
Nel frattempo, un rigore al 88’ ha dato al Dhofar una vittoria13 contro Shabab 2-1 a Salalah. Shabab ha così consolidato il 4° posto a quota 9 punti, mentre Salalah è solo 7° con 6 punti.
Il match tra Bahla e Dhofar ha visto anche una rete di prospettiva per Bahla, firmata da Abdul Salam Al-Shebaili, ma non è bastata; l’assenza di pubblico ha sottolineato la natura tesa della giornata. L’arbitro è stato Qasim Al-Hathmi, coadiuvato da Hamad Al-Ghafri e Ayman Al-Hasbi, con Mohammed Al-Miyahi come quarto ufficiale e una ridda di annotazioni a bordo campo.
Nella parte bassa della classifica, Saham ha vinto 3-2 contro Sohar con doppietta di Mohsen Jawhar e una rete di Zahir Al-Hasni; Sohar segna con Sami Al-Hasani e Ayman Ibrahim. Saham arriva a 4 punti, al 11° posto; Sohar resta con 1 punto al 13° posto.
Infine, Samail ha chiuso la giornata con una vittoria preziosa 2-1 contro Al-Rustaq: Daud Al-Jabri e Osama Al-Zaabi hanno segnato per Samail, mentre Al-Rustaq ha risposto con Muhammad Al-Adawi. Samail sale a 5 punti, ottavo posto. Rustaq resta senza punti dopo quattro sconfitte consecutive e continua la sua stagione in sofferenza nonostante il cambio di allenatore.
Punchline 1: Se questo campionato fosse una caccia al bersaglio, Nahda sarebbe già il cecchino ufficiale: centra sempre nel segno e non lascia doppie interpretazioni.
Punchline 2: E se la difesa è un mirino, la panchina di Bahla aspetta l’occasione giusta per centrare il prossimo bersaglio: la prossima vittoria, o perlomeno un esonero “con stile”.