Nuovo assetto per Juve: Tudor studia il 3-4-2-1 e multe sorprese all’orizzonte contro Como
13 ottobre 2025

Nuovo assetto tattico in vista di Como
Igor Tudor, allenatore della Juventus, sta valutando una serie di cambiamenti nel modo di giocare della squadra, con la ripresa della Serie A dopo la pausa internazionale. I bianconeri si preparano ad affrontare Como nella settima giornata.
Secondo diverse fonti, Tudor sta pensando di modificare l'assetto per schierare una doppia punta, confidando in un 3-4-2-1 che includa Kenan Yildiz e un trequartista offensivo, tipicamente Francisco Conceição, convinto delle sue qualità e della crescita anche delle ali, per sostenere la prima punta.
Nonostante il club non abbia ancora perso in questa stagione, l'attacco fatica a trovare la via del gol: i centravanti faticano a soddisfare le aspettative dei tifosi.
L'ultimo match contro il Milan ha segnato l'unico cambiamento tattico contro Tudor: nel secondo tempo è passato a un 3-5-2.
Vale ricordare che Jonathan David è partito titolare accanto a Louis Openda contro il Borussia Dortmund a settembre; quel contesto ha visto l'attaccante canadese schierato anche come trequartista, quasi senza mutare la formazione juventina.
I numeri offensivi e scenari futuri
Negli otto incontri fin qui disputati, il serbo Dusan Vlahovic ha segnato 4 gol, tutti da subentrato, e ha fornito una rete e un assist in 255 minuti complessivi.
Jonathan David, arrivato quest'estate a parametro zero dal Lille, è stato impiegato come attaccante principale in diverse gare, ma finora non è riuscito a lasciare il segno: 7 presenze (5 da titolare, 2 subentrate) con 1 gol e 1 assist.
Louis Openda, altro arrivo dalla RB Lipsia, ha totalizzato 5 presenze con 2 esordi da titolare e 3 subentrate, senza ancora incidere sul risultato offensivo della squadra.
Armi indirette: con l’ipotesi di doppia punta, potrebbe essere David a giocare alle spalle di Vlahovic per dare più frecce all’attacco, e dare a Kenan Yildiz un ruolo di supporto offensivo dietro la coppia d’attacco.
Tuttavia, la gestione di minuti per altri talenti offensivi come Conceição e Idon Zigrova potrebbe soffrire con questo nuovo assetto.
Resoconto Juventus e prossime sfide
La Juventus ha aperto la stagione con una vittoria casalinga 2-0 contro Parma, ha incassato una vittoria sofferta contro Genoa per 1-0 e ha vinto il Derby d’Italia contro l’Inter 4-3.
Successivamente ha vissuto una flessione: in Champions League ha pareggiato 4-4 con il Dortmund in casa e 2-2 contro il Villarreal in trasferta, totalizzando 2 punti su 6 e rimanendo invischiata in una posizione non ottimale nel girone.
In campionato, i pareggi consecutivi a Verona e contro l’Atalanta hanno lasciato la Juventus con 12 punti, a distanza di 3 punti da Milan, Napoli e Roma, 15 punti ciascuno.
In Champions, la squadra ha mostrato segnali di fragilità: pareggi 4-4 contro il Dortmund in casa e 2-2 contro il Villarreal fuori casa, totalizzando soli 2 punti su 6 e complicando la strada nel girone.
In chiusura, due battute finali: la tattica è una scatola di coriandoli: chi li apre scopre che potenzialmente potrebbe nascere una magia offensiva. E se il gol tarda, la panchina è sempre una valida opzione per prepararsi al prossimo attacco. Punchline a parte, i tifosi hanno fame di gol, non di scuse.