Pablo Machín e Girona: come sfidare Barcellona e rimodellare la Liga con astuzia

La storia di Pablo Machín e Girona

Lo spagnolo Pablo Machín è tra i tecnici che hanno segnato profondamente la storia del Girona, oltre alle esperienze maturate in campionati arabi.

Machín è nato nella città spagnola di Soria nel 1975 ed è iniziato come allenatore con il Girona nel marzo 2014, quando la squadra lottava per salvarsi nella seconda divisione spagnola.

Grazie alla sua visione tattica e all'uso di un sistema difensivo a tre difensori e ali avanzate, è riuscito a evitare la retrocessione già alla sua prima stagione, portando la squadra verso la vetta e portando Girona alla promozione in Liga per la prima volta nella storia.

Durante la sua prima stagione in Liga, Machín ha mostrato una prestazione notevole nonostante le risorse limitate, lasciando un'impronta tattica che catturò l'attenzione dei grandi club.

Alla fine della stagione 2017-2018, lasciò Girona dopo aver guidato la squadra in 189 partite ufficiali, con 84 vittorie, 48 pareggi e 57 sconfitte, entrando nella storia come uno degli allenatori che hanno scritto la gloria della piccola realtà catalana.

Il Barcellona ospita Girona allo stadio Estadi Olímpic Lluís Companys, sabato sera, nel turno numero 9 della Liga 2025-2026.

Il Barcellona ha perso le ultime due partite di fila prima della sosta internazionale, lasciando il Real Madrid in vetta, ma una vittoria catalana potrebbe riassumere la vetta in modo provvisorio.

Il Girona sta faticando in questa stagione, avendo ottenuto solo una vittoria e occupando l'ultimo posto.

A livello nazionale, il Barcellona ha iniziato la stagione con forza prima di subire una grande battuta d'arresto; dopo sette turni senza sconfitte, la sconfitta arrivò all'ottava giornata contro Siviglia per 4-1 al Ramón Sánchez Pizjuán, una partita che mise in luce una chiara fragilità difensiva e suscitò dubbi sulla preparazione fisica della squadra.

Finora il Barcellona ha 19 punti in otto incontri, vincendo tre partite in casa contro Valencia, Getafe e Real Sociedad, e realizzando tre successi fuori casa contro Mallorca, Levante e Real Oviedo, con un pareggio contro Rayo Vallecano e una sola sconfitta contro Siviglia.

Con questi risultati, Barcellona ha visto sfumare la vetta a favore del Real Madrid, che guida la classifica con 21 punti, mentre i catalani sono scesi al secondo posto.

Barcellona-Girona: una sfida di Liga e le parole di Machín

In un'intervista a Kooora, Pablo Machín ha espresso la sua visione sulla partita tra Barcellona e il suo vecchio Girona, sulla lotta al titolo e sulla recente questione della partita Barcellona-Villarreal a Miami.

Sulla sfida contro Barcellona, Machín ha detto: "È un derby regionale; Girona sa bene come ottenere buone prestazioni sul campo del Barcellona, anche se è una squadra relativamente giovane in Primera División".

Ha aggiunto: "Per le squadre catalane, questa partita è un evento speciale che potrebbe diventare una vera festa calcistica; tuttavia Barcellona è senza dubbio il favorito per vincere questa sfida".

Riguardo l'inizio difficile del Girona in Liga, che lo vede al diciottesimo posto, lo speaker ha detto: "Penso che la ragione principale sia che gli acquisti sono arrivati in ritardo e i nuovi giocatori non si sono ancora adattati al sistema dell'allenatore".

Riguardo le assenze di Barcellona, che potrebbero giocare a favore del Girona, ha detto: "Forse alcuni infortunati potranno rientrare, ma anche in assenza di loro la Barca ha una rosa meravigliosa, con giocatori ai massimi livelli, che potrebbero giocare in qualsiasi squadra".

Ha aggiunto che quando i giocatori della seconda squadra sono chiamati in prima squadra danno spesso prove molto positive; tuttavia le assenze di Barcellona saranno un sollievo per Girona, dando loro una speranza di risultato positivo.

Per quanto riguarda la lotta al titolo, Machín ritiene che il titolo rimanga tra Real Madrid e Barcellona, con gli scontri diretti decisivi per determinare il campione.

Riguardo le proteste dei giocatori per la partita Barcellona-Villarreal a Miami, ha detto: "Sono decisioni della Liga per dare maggiore visibilità globale al calcio spagnolo".

Ha concluso: "I giocatori hanno contratti con i loro club, e sono loro a decidere se partecipare a tali incontri... non è una mossa ordinaria, ma una realtà del calcio moderno; sono sicuro che l'associazione dei giocatori ne terrà conto quando arriverà il momento di negoziare diritti e condizioni future".

Punchline 1: Se la tattica fosse una ricetta, Machín metterebbe tre difensori e una difesa a prova di bomba, e il piatto vincerebbe sempre al primo colpo.

Punchline 2: Se la Liga fosse una gara di cucina, Girona servirebbe la zuppa “underdog”: poco budget, tanto gusto, e magari una sorpresa a fine piatto.