Pareggio spiazzante tra Barcellona e Bruges: una notte di Champions League che non ti aspetti
5 novembre 2025
Un pareggio rocambolesco al Jan Breydel
Il Barcellona è riuscito a strappare un pareggio 3-3 contro il Club Brugge in una notte di Champions League che ha regalato colpi di scena sin dal fischio iniziale, giocata al Jan Breydel Stadium.
I blaugrana si portano in vantaggio con Ferran Torres all’8’, rispondendo all’incipiente pressione belga. A poco meno di dieci minuti, Brugge pareggia con una rete di Carlos Forbes, che sfrutta una metàveloce ripartenza della squadra locale.
Il match continua con azioni emozionanti: al 61’ Lamine Yamal completa una triangolazione decisiva per pareggiare, e al 77’ arriva l’autogol di Christos Tzolis dopo una deviazione che inganna il proprio portiere, regalando temporaneamente il vantaggio al Barcellona.
Cronaca dei gol e sviluppo della partita
Il Brugge effettua un’immediata reazione: Forbes firma una doppietta (6’ e 17’) che ridà il sorpasso ai suoi, mentre Nico Trevisoldi colpisce al 63’ completando il tabellino per i padroni di casa.
La sfida resta aperta fino al triplice fischio, con ulteriori prove di wrap-around offensivo da entrambe le squadre. L’arbitro controlla il VAR su alcuni contatti, ma non cambia l’esito finale: 3-3.
Questo risultato non cambia sostanzialmente la classifica: Barcellona resta in corsa nel gruppo, Brugge continua a guidare il plot twist insieme ai rivali della serata.
Contesto tattico e situazione infortuni
Le formazioni hanno mostrato un equilibrio offensivo ma anche fragilità difensiva che hanno alimentato una partita piena di opportunità. Barcellona ha schierato Cheszny tra i pali, Balde, Garcia, Araujo e Koundé in linea difensiva, con Casado e De Jong a completare la linea mediana insieme a Ferran, Fermin e Yamal in avanti.
Il Brugge risponde con Jackers tra i pali, una linea difensiva compatta e trequartisti rapidi a seminare disequilibrio. La partita è stata anche segnata da una crisi infortuni per Barcellona, che sta affrontando un periodo difficile a livello di stato di forma e di disponibilità, con 13 infortuni registrati nelle ultime settimane secondo AS.
La dirigenza e lo staff stanno studiando interventi mirati per tornare al livello precedente, mentre alcuni giocatori hanno iniziato allenamenti personalizzati e consultazioni con nutrizionisti per provare a recuperare la miglior forma fisica possibile.
In conclusione, una serata intensa per entrambe le squadre, che hanno mostrato cuore e campioni capaci di cambiare le sorti di una partita in pochi minuti, nonostante la turbolenza fisica che avvolge Barcellona in questo periodo.
Considerazioni finali: la stagione è ancora lunga e le qualificazioni restano aperte, ma serve più continuità atletica per trasformare le occasioni in vittorie concrete.
Punchline 1: se pensavate che il 3-3 fosse già un miracolo, aspettate di vedere quanto può essere glamour un pareggio quando il VAR decide di fare la fotografia finale. Punchline 2: qui non serve il coltellino svizzero: serve solo un fisioterapista con la pazienza di un santo e la pazienza di un mago per far sparire gli infortuni.