Pino guida la Spagna: l’unità del gruppo galvanizza la strada verso il Mondiale 2026

Risultato e contesto

La Spagna ha battuto la Georgia 2-0 al Martínez Valero di Elche, avanzando nel cammino verso il Mondiale 2026. Nonostante le assenze pesanti, la Roja ha mostrato un gioco di squadra solido e una difesa affidabile che segnano il passo di un progetto giovane in crescita.

Le reti sono state realizzate da Yeremy Pino al 24' e da Mikel Oyarzabal al 64'.

Con questa vittoria la Spagna sale a 9 punti in vetta al Gruppo 5, mentre Georgia resta ferma a 3 punti, in terza posizione.

Yeremy Pino, autore del primo gol, si è detto soddisfatto della prestazione, sottolineando che il successo era meritato nonostante alcune occasioni trasformate in vuoto.

In un colloquio con RTVE, Pino ha spiegato: "Oggi abbiamo giocato una partita molto buona, chiari fin dall'inizio su come affrontare lo stile della Georgia; è vero che abbiamo mancato qualche occasione, ma abbiamo segnato e questa è la cosa importante".

Per il secondo gol, un momento decisivo della partita, Oyarzabal ha sfruttato al meglio una buona fase offensiva, dimostrando capacità di lettura e coordinazione con i compagni.

Inoltre, l'ala del Villarreal ha elogiato l’unità del gruppo: "Questo team sa cosa vuole. Non gioca per sé stesso, ma per la squadra. Abbiamo una rosa giovane e ambiziosa, e ogni giocatore è disposto a sacrificarsi per la nazionale".

Il difensore Pedro Porro ha aggiunto che la vittoria nasce dal lavoro di reparto e dall'impegno comune, sottolineando la solidità difensiva mantenuta per tre partite consecutive.

È chiaro che l'allenatore Luis de la Fuente ripete sempre che la chiave dello spagnolo attuale risiede nell'unità e nella varietà delle soluzioni, anche in assenza di giocatori come Nico Williams o Lamine Yamal. Grazie a questa affiatata connessione, la Spagna appare pronta a competere ai massimi livelli.

In chiusura, i dirigenti e i giocatori hanno posto l'accento sul mantenimento del ritmo e della concentrazione, con l'obiettivo di proseguire la scia positiva in ogni match e consolidare una recente crescita del movimento calcistico spagnolo.

Questo successo dimostra che la Spagna non aggiunge soltanto tre punti, ma conferma un progetto calcistico giovane, dinamico e disciplinato, pronto a sfidare chiunque nei prossimi tornei.

Humor finale: se la tattica è una freccia, la Spagna ha già colpito nel punto giusto; e se l’unità fosse una lama, la squadra la brandisce con precisione chirurgica. Inoltre, la palla sembra avere una rubrica: trovare sempre il destinatario giusto al momento giusto.