Poli in campo: il giovane sostituto di Hakimi scrive il futuro del PSG contro il Lione
9 novembre 2025
Contesto e infortuni
Il Paris Saint‑Germain guidato dall’allenatore spagnolo Luís Enrique ha annunciato la formazione per la sfida contro l’Olympique Lyonnais, chiudendo la 12ª giornata della Ligue 1. Il club parigino deve fronteggiare una serie di assenze significative, tra cui Hakimi, Mendes, Dembélé e un altro giocatore indisponibile, conseguenza diretta di vari infortuni che terranno fuori giocatori per settimane.
La perdita di Hakimi, Mendes e Dembélé è stata causata dall’incontro perso 1‑2 contro il Bayern Monaco al Parc des Princes, valida per la quarta giornata di Champions League, lasciando il tecnico con poche alternative negli esterni. In questo contesto, la dirigenza ha scelto di puntare su una promessa della cantera: David Poli, giovane francese di origini ivoriane, nato il 22 gennaio 2009 e attualmente nel settore giovanile Under 19 del PSG.
Convocati e dichiarazioni
Enrique ha dichiarato che Poli sarà presente nella lista di domani per la sfida contro l’Olympique Lyonnais; l’obiettivo è gestire questa fase con calma, dando fiducia ai giovani senza fretta. Sul mercato, il tecnico ha aggiunto che il PSG è aperto a tutto, ma senza inutili allarmismi: è una “fase cruciale” per mettere in mostra le qualità individuali e collettive, non per creare isteria mediativa.
La formazione ufficiale per la gara ha incluso 20 giocatori: tra i ruoli chiave, la squadra ha selezionato tre portieri, una linea difensiva mista e vertically oriented di centrocampo e attacco. Poli figura come una delle opzioni emergenti da utilizzare in questa finestra cruciale.
Storia recente e statistiche
Prima della partita, PSG, detentore del titolo per gli ultimi quattro campionati, occupava il terzo posto in Ligue 1 con 24 punti, dietro a rivali storici. Lyon si trovava al quinto posto con 20 punti. Nei confronti diretti, tra le due squadre sono state giocate 111 partite: PSG ha vinto 51 volte, Lyon 34, con 26 pareggi. In termini di gol, PSG ha segnato 194 reti contro 147 del Lyon, secondo Transfermarkt.
La stagione 2025‑2026 ha visto PSG vincere sette delle prime partite di campionato, con una sconfitta per mano del Marsiglia (0‑1) in un classico destinato a brillare sotto i riflettori del pallone d’oro, in concomitanza con il rinvio della premiazione per condizioni climatiche avverse. Dopo iniziali vittorie su Nantes e Angers, la squadra ha battuto Toulouse (6‑3), Lens (2‑0) e Auxerre (2‑0).
Durante la pausa internazionale di ottobre, PSG ha pareggiato fuori casa con Lille (1‑1) e poi con Strasbourg (3‑3) in casa, perdendo momentaneamente la leadership prima di tornare in vetta con vittorie successive su Brest, Lorient e Nice. In ambito europeo, PSG ha aperto la Champions League con tre vittorie consecutive: Atalanta (4‑1) in casa, Barcellona (2‑1) a Montjuïc, e Leverkusen (7‑2) in Germania, per poi incappare in una sconfitta contro il Bayern Monaco (2‑1) nel match successivo.
La campagna estiva ha visto anche una finale persa al Mondiale per club contro Chelsea (3‑0), e la combinazione di infortuni ha contribuito a una fase di flessione, lasciando il PSG al terzo posto in classifica con 24 punti, a un punto da Marsiglia e Lens, e con una partita da recuperare.
Prima della pausa per le nazionali, la squadra ha pareggiato lontano contro Lille (1‑1) e in casa contro Strasbourg (3‑3), ma ha risposto con una vittoria importante contro Nizza in una ripartenza che ha rinvigorito le speranze di conquista del campionato, nonostante i tempi difficili in ambito continentale.
In sintesi, la stagione mostra alti e bassi: talento evidente, ma anche una pioggia di infortuni che costringe la squadra a guardare al vivaio come una risorsa primaria per le prossime settimane, con la speranza di rialzarsi in tutte le competizioni.
Nota sul futuro: Poli potrebbe non essere solo una curiosità di reparto, ma una carta da giocare in tempi rapidi per dare sollievo e nuove soluzioni tattiche al PSG.
Poli è nato nel 2009, una data che fa sorridere sia i guru del calcio che i genitori dei compagni di squadra: l’allenamento non si imbottisce di età, ma di talento.
Note finali e promesse
La lista dei convocati per la sfida contro Lyon è stata presentata come una dimostrazione di fiducia nel vivaio, con l’obiettivo di sfruttare la profondità del reparto giovanile per superare un periodo complicato. Anche se i risultati stagionali hanno mostrato luci e ombre, PSG resta una squadra capace di grandi prestazioni, a patto che la salute dei giocatori chiave torni al completo.
In una notte che potrebbe segnare il destino di questa stagione, Poli potrebbe scrivere il suo primo capitolo da protagonista, dimostrando che l’attesa di un giovane talento può essere la scintilla che incendia una stagione tutta da scrivere.
Punchline snob: Poli è così giovane che la sua scheda è ancora “backup futuro”; non serve una professoria di matematica per capire che, se ci mette cuore, il futuro può cominciare ad avere già senso. Punchline 2: Se la difesa è una diga, Poli è la crepa che apre la strada al giorno in cui il PSG potrà giocare rilassato senza basi crollanti. Si ride, ma la stagione non aspetta.