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Prima del derby d’Inghilterra: United in allenamento, ma quattro assenze pesanti oscurano l’aria di festa

16 ottobre 2025

Prima del derby d’Inghilterra: United in allenamento, ma quattro assenze pesanti oscurano l’aria di festa
Il Manchester United lavora per la sfida all’Anfield nonostante alcune assenze importanti.

Antefatto

Il Manchester United ha iniziato la preparazione per la sfida contro il Liverpool all’Anfield, in programma domenica prossima, ottava giornata della Premier League.

La maggior parte dei Red Devils è tornata agli allenamenti dopo la pausa internazionale, mentre quattro tra i migliori giocatori sono stati assenti, secondo il Daily Mail.

Secondo il quotidiano, il quartetto che non si è visto all’allenamento di giovedì è: Bruno Fernandes, Matheus Cunha, Amad Diallo e Casemiro.

Ma questa assenza non è preoccupante, poiché l’allenatore portoghese Roben Amorim ha deciso di concedere una pausa extra al quartetto a causa dei lunghi viaggi, in particolare Cunha, Casemiro e Diallo.

Amorim punta a conquistare la seconda vittoria consecutiva in Premier League, per la prima volta in questa stagione, dopo la vittoria contro Sunderland (2-0) prima della pausa internazionale.

Si prevede l’assenza del marocchino Nassir Mazraoui dalla sfida contro i Reds, dopo aver saltato le ultime due partite dei Red Devils per un infortunio lieve, che lo ha escluso anche dalle qualificazioni al Mondiale 2026.

Anche Lisandro Martinez, difensore argentino, è assente dall’allenamento e prosegue la riabilitazione per tornare in campo dopo un lungo infortunio.

Quattro sfide chiave

Il Manchester United entra in una fase cruciale con quattro match che potrebbero definire la stagione: si parte dall’Anfield contro il Liverpool, poi Brighton in casa all’Old Trafford, e successivamente due impegni esterni contro Nottingham Forest e Tottenham.

Questa sequenza rappresenta un vero test per la capacità di Amorim di riorganizzare mentalmente e tecnicamente la squadra, soprattutto dopo che il proprietario parziale Sir Jim Ratcliffe ha espresso supporto al tecnico ricordando che il progetto richiede tre anni per mostrare pienamente la sua impronta, anche se la leggenda di Sir Alex Ferguson ha impiegato molto tempo per farsi rispettare.

Amorim sa che le parole devono accompagnarsi a progressi concreti; la stagione passata aveva segnato il peggior piazzamento dal 1973-1974, e i tifosi non accetteranno una ripetizione di quel scenario.

La vittoria su Sunderland ha proiettato il club al decimo posto, una posizione che, nonostante evidenti sprazzi positivi, resta insoddisfacente per una big come United, ancora in cerca della prima vittoria in due incontri consecutivi da più di un anno.

Spinta morale

Il tecnico portoghese ha ricevuto una rassicurazione da parte di Ratcliffe, che lo ha protetto dall’esonero per tre anni. Alcune voci avevano insinuato cambi di guida tecnica, ma Ratcliffe ha ribadito che la pazienza è parte integrante del progetto.

Durante un’intervista, Paul Scholes ha commentato che l’esonero è una ipotesi remota ma non impossibile; Ratcliffe ha risposto che Amorim ha bisogno di tempo per mostrare la sua grandezza, stimando tre anni di lavoro.

Il quadro complessivo è complicato anche dalla posizione in campionato: United occupa attualmente una decima posizione in Premier League e ha chiuso la Coppa di Lega con tre sconfitte, tre vittorie e una vittoria in pareggio, in una stagione ancora molto equilibrata.

Ratcliffe ha parlato anche della pressione mediatica: “A volte non capiscono la differenza tra velocità e progresso reale. Fare clickbait non cambia la realtà: servono risultati concreti per cambiare l’immagine di una stagione.”

Inizio incostante

Dopo settimane dall’inizio del campionato, United ha raccolto 10 punti in sette gare, con tre vittorie, tre sconfitte e un pareggio, posizionandosi decimo in classifica. Questo avvio poco convincente ha seminato dubbi tra i tifosi, che speravano in una stagione da vertice.

Nonostante qualche lampo positivo, la squadra soffre di instabilità difensiva e poco cinismo offensivo, costringendo Amorim a cercare soluzioni rapide per invertire la tendenza e provare a tornare in palmo di classifica entro la fine della stagione.

Il tecnico sa che la strada è lunga e piena di ostacoli, ma il progetto mantiene la fiducia di chi controlla le risorse: l’obiettivo è tornare a lottare per i posti europei il prima possibile.

Autore

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Karim Lejaffa

Sono Karim Lejaffa, giornalista sportivo francese nato nel 1997. Appassionato di astronomia, scultura su pietra e danza contemporanea, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Quali giocatori mancano all'appello all'allenamento in vista di Liverpool?

Bruno Fernandes, Matheus Cunha, Amad Diallo e Casemiro non hanno partecipato al training di giovedì.

Qual è l’obiettivo di Amorim per questa fase di stagione?

Riorganizzare mentalmente e tecnicamente la squadra con l’obiettivo di ottenere la seconda vittoria di fila in Premier League e risollevare la classifica.

Quante sfide chiave aspettano United e contro chi sono?

Quattro match chiave: Liverpool all’Anfield, Brighton a Old Trafford e due viaggi esterni contro Nottingham Forest e Tottenham.