Aballou: Un sito fatto da fan, per i fan

Pyramids in corsa: il ritorno di Walid Karti accende la sfida africana in Rwanda

28 septembre 2025

Pyramids in corsa: il ritorno di Walid Karti accende la sfida africana in Rwanda
La squadra si prepara per la trasferta in Rwanda con Walid Karti in evidenza

Il Pyramids, detentore della CAF Champions League, ha incassato una spinta importante in vista dell’inizio della campagna difensiva del titolo continentale.

I biancazzurri ospiteranno mercoledì prossimo la formazione dell’esercito ruandese allo stadio Kigali Pelé nella capitale ruandese, per la gara di andata del turno preliminare della CAF Champions League.

La sfida era stata rinviata a causa degli impegni del club nella Coppa del Mondo per club (Intercontinentale).

Il Pyramids ha aperto la propria avventura in questa competizione battendo in casa l’Auckland City (Nuova Zelanda) 3-0, con gol di Walid Karti, Marwan Hamdi e Mustafa Abdel-Rououf "Ziko" all’Estadio della Difesa Aerea del Cairo.

Ha consolidato la propria stagione internazionale con la conquista della Coppa delle Continenze, superando in trasferta l’Al-Ahli Saudi 3-1 a Jeddah, un successo che ha alimentato l’entusiasmo della squadra e dei suoi tifosi.

Un hat-trick di Fiston Mayele ha portato Pyramids formalmente agli ottavi di finale della Coppa delle Continenze delle squadre che si sta disputando in Qatar.

In semifinale, Pyramids affronterà il vincitore della sfida tra i campioni nord e sudamericani in programma il 13 dicembre. Se passerà il turno, il 17 dicembre potrebbe incrociare Paris Saint‑Germain per la Coppa Intercontinentale.

RITORNO DI WALID KARTI: UNA SPINTA PER PYRAMIDS

Il tecnico croato Krunoslav Jurcic ha reso nota la lista dei giocatori che partirà per la Rwanda domenica sera per la sfida contro l’esercito ruandese.

Tra i convocati spicca il ritorno di Walid Karti, centrocampista marocchino di 31 anni, rientrato da un infortunio alla coscia che lo aveva tenuto fuori contro l’Al‑Ahli Saudi e il Levante nel campionato egiziano.

La sua convocazione è stata possibile grazie al completo recupero fisico e alla piena disponibilità del giocatore, considerato uno dei principali fili conduttori della squadra in questa stagione.

Insieme a lui, Jurcic ha riconfermato l’importanza del reparto mediano e ha sottolineato che Karti è pronto a dare continuità qualitativa al gioco offensivo della squadra.

LA ROSA DI PYRAMIDS

Portieri: Ahmed El Shennawy, Mahmoud Gad, Ziad Heitham.

Difesa: Mahmoud Mari, Ahmed Sami, Ali Jaber, Tarik Alla, Mohamed El-Sheibi, Mohamed Hamdi, Karim Hafez.

Centrocampo: Blati Touré, Walid Karti, Ahmed Tawfik, Mahmoud Abd Al‑Ati "Donga", Mohamed Lasheen, Ahmed Atyf "Cat", Mohamed Rida "Bobo", Abdul Rahman Magdi, Mustafa Abdel‑Rouf "Ziko", Everton Da Silva, Mahmoud Abdul‑Hafiz "Zlaka", Mustafa Fathi.

Attacco: Dudu Gabbas, Yousef Obama, Weston Maayli, Marwan Hamdi.

Le ultime uscite, con la conquista del titolo della scorsa stagione e la qualificazione prevista al Mondiale per club 2029, hanno rinforzato la fiducia della squadra nel cammino continentale, nonostante le incognite sul tipo di campo in cui giocherà la semifinale.

VIAGGIO VERSO RUANDA E STATO DI FORMA

La squadra ha lasciato il Cairo a bordo di un volo privato messo a disposizione dal club, con due sessioni di allenamento programmate sul campo di gioco a Kigali per rispettare le direttive dell’AFC di far disputare agli ospiti due allenamenti sui campi in erba artificiale.

La missione è supportata dal presidente esecutivo Mamdouh Eid e dal direttore sportivo Hani Said.

Nel frattempo, il Pyramids ha dominato l’ultima giornata della Premier egiziana imponendosi 4-0 sul Tala’ Al‑Dakhila, con reti di Mohamed Shheibi, Everton Da Silva e Mahmoud Abd el‑Hafiz "Zlaka". Il club è saldamente terzo in classifica con 14 punti, alle spalle di due contendenti in calendario ancora da recuperare.

Se la squadra manterrà questo livello, potrebbe proseguire la sua marcia fino alle fasi finali del torneo africano nonostante i vari impegni in calendario e gli infortuni che hanno interessato alcuni elementi chiave. E se l’encephalogramma del pallone è alto, la battuta è d’obbligo: il gol, una volta trovato, è un amico fedele del portiere, ma non della difesa avversaria.

P.S.: se il Vaso di Pandora del calcio africano è aperto, non temete: qui si ride solo di buona sorte e di qualche contropiede micidiale. E ora una battuta: se la palla non entra, la serata resta giovane, ma il tifoso resta fedele. Sappiamo che l’umorismo è l’unico assist disponibile quando il finale è incerto.

Domande frequenti

Qual è la prossima avversaria del Pyramids in Africa?

L’esercito ruandese, affrontato nell’andata del turno preliminare della CAF Champions League a Kigali Pelé Stadium.

Chi è tornato in squadra prima della sfida?

Walid Karti, centrocampista marocchino, rientrato dall’infortunio.

Qual è lo stato di forma recente del Pyramids in campionato?

Il team ha vinto 4-0 contro il Tala’ Al-Dakhila e si mantiene in zona alta della classifica con 14 punti in 7 gare.