Sadd in cerca dello spirito Mondiale: il collettivo dell’Al-Ahli sfida l’elite asiatica a Doha

Anteprima della sfida

Il Sadd prenderà posto al Jassim bin Hamad Stadium di Doha per una sfida decisiva contro l’Al-Ahli Saudi, valida per la quarta giornata della AFC Elite Champions League 2025-2026 nel gruppo occidentale. Lo Shëd ha attualmente 2 punti, mentre l’Al-Ahli comanda la classifica con 7 punti: la gara potrebbe ribaltare la corsa verso gli ottavi per entrambe le squadre.

La squadra qatariota arriva da una serie di risultati non entusiasmanti: sconfitta 1-3 contro l’Al Hilal, pareggio 1-1 contro la Police irachena e pari 1-1 con lo Sharjah. Perdite e pareggi hanno messo in luce alcuni problemi difensivi e offensivi, ma la voglia di riscatto è alta e il calore dei tifosi potrebbe fare la differenza.

L’Al-Ahli, invece, arriva in salute: imbattuto da 21 incontri in ACL e con una striscia che parla da sé, ha mostrato una fase offensiva molto efficace nei giorni scorsi, nonostante la difesa debba continuare a dimostrare solidità.

Dichiarazioni chiave e contesto tattico

Il tecnico dello Sadd, Sergio Allegri, ha presentato la partita come una prova di carattere: “Siamo pronti per la sfida contro l’Al-Ahli, non siamo sotto pressione ma dobbiamo vincere. Ci aspetta un avversario molto difficile, con giocatori di alto livello, e ci concentreremo sul nostro gioco.”

Allegri ha aggiunto: “Non siamo partiti al meglio in questa competizione, ma crediamo nelle nostre capacità e daremo tutto ai nostri tifosi. Il prossimo passo è conquistare punti preziosi per risalire la china e, indirettamente, sostenere la causa del calcio qatariota verso il Mondiale 2026.”

“La strategia è chiara: controllare le fasi di gioco, trovare soluzioni offensive e avere una squadra compatta. Siamo pronti, ma serve anche il supporto dei nostri fan,” ha concluso il tecnico.

Dal canto suo, Rafа Mokhika, giocatore dello Sadd, ha dichiarato: “Siamo preparati e daremo tutto per vincere. Sarà una sfida molto difficile, ma l’obiettivo è portare a casa i tre punti e rendere felici i nostri sostenitori.”

Per l’Al-Ahli, Matias Jaissle ha ricordato: “Non temiamo Sadd: è una squadra di qualità, ma siamo noi a dover difendere il nostro record di 21 partite senza sconfitte in ACL. Franck Kessié è un elemento chiave, siamo squadra unica e l’obiettivo è difendere il titolo.”

Franck Kessié ha aggiunto: “Affrontiamo Sadd come una partita decisiva, siamo campioni e dobbiamo dimostrarlo con la massima concentrazione. Non c’è tempo per distrarsi.”

La quarta giornata della AFC Elite si giocherà tra il 24 e il 25 novembre: nel programma spiccano i match tra Nasaf e Tractor, Al-Shabab? No, Duhail e Al-Ittihad, oltre a due incontri tra Emirati e qatarioti. Le otto partite della fase di gruppo determineranno le otto qualificate agli ottavi, i quarti e le semifinali si giocheranno in sede unica in Arabia Saudita ad aprile 2026.

Nota giocosa: se la tattica è un tiro a scopo, qui è più probabile di una punizione da centrocampo: il pubblico applaude, ma è la palla a decidere chi ride per ultimo. E la difesa? Più solida di una password senza password.

Punchline 1: Se il mondiale non arriva, almeno la carta di credito della squadra ospita la promozione “spettacolo garantito” per il prossimo annuncio.

Punchline 2: Se il match fosse una gadget, sarebbe un videogioco: controlli, tattiche e punte che ti fanno saltare di gioia, ma senza spegnere il pareggio al primo livello.