Sinner scalpita verso la vetta a Parigi: Zverev in difficoltà tra colpi vincenti e sorprese
29 ottobre 2025
Sinner apre la strada a Parigi
L’italiano Jannik Sinner, numero due del mondo, ha inaugurato la sua corsa verso il primo titolo a Parigi Masters 1000 affacciandosi con una vittoria facile contro il belga Zizou Bergs, 6-4 6-2, nel secondo turno.
Entrando in un torneo dove in tre partecipazioni non aveva mai superato il terzo turno, Sinner arriva motivato dopo la sua quarta conquista stagionale, ottenuta domenica scorsa in Vienna battendo lo tedesco Alexander Zverev in finale.
Dato che quest’anno non difende punti qui, c’è margine per riacciuffare la leadership se conquista il quinto Masters 1000. Intanto Alcaraz, al cospetto del quale l’ottica di fine anno resta gladiatoria, si è dovuto arrendere a un tabellone ancora pieno di incognite: la situazione resta apertissima nella corsa al trono mondiale.
La strada per il vertice resta irta: l’ATP Finals è alle porte e Sinner difende 1500 punti, mentre Alcaraz ne difende 200; l’incertezza resta alta anche se Sinner dovesse arrivare fino al trionfo qui a Parigi.
Nel match contro Bergs, l’italiano ha rotto una volta nel primo set e ha chiuso 6-4, 6-2 dopo aver mostrato solidità al servizio e lucidità tattica, senza concedere grandi opportunità al rivale.
Zverev fatica nel secondo turno
Dal canto suo, Zverev, terzo favorito, ha avuto il primo turno di difesa del titolo complicato da vincere contro Camilo Ojo: 6-7 (5-7) 6-1 7-5, una maratona che lo ha visto lottare due ore e 35 minuti per superare l’argentino, classificato al 49° posto.
Il tedesco ha aperto una via convincente nella seconda frazione ma ha dovuto fronteggiare un avversario coriaceo e una terza fase incerta, prima di chiudere in rimonta e restare in corsa per un altro titolo Master 1000.
Per il prossimo turno, Zverev è atteso dall’esito tra Alejandro Davidovich Fokina e Arthur Cazaux, con l’obiettivo di tornare a percorrere la strada che porta a una vittoria difesa dal titolo.
Intanto, Casper Ruud ha visto sfumare la possibilità di partecipare all’ATP Finals perdendo contro Daniel Altmaier 3-6 5-7, un risultato che complica il cammino del norvegese nella corsa al torneo delle migliori otto del 2025. Dimitrov si è ritirato dall’incontro contro Daniil Medvedev per infortunio al polso, chiudendo anzitempo la sua partecipazione al torneo parigino.
Nel frattempo, il canadese Felix Auger-Aliassime, numero nove, ha superato Alexander Müller 5-7, 7-6 (7-5), 7-6 (7-4) mantenendo vive le speranze di chiudere l’anno tra i migliori otto. A completare la giornata, Valentin Fashro di Monaco ha superato il cugino Arthur Rinderknech 6-7 (9-11) 6-3 6-4, ribadendo che i derby familiari hanno sempre un sapore particolare a Parigi. Rinderknech si prepara ad affrontare Cameron Norrie, che ha eliminato Carlos Alcaraz in una sfida recente.
Nel complesso, l’evento continua a offrire sorprese e conferme nella corsa all’ATP Finals e nella definizione della classifica. Chiuderà la sessione un secondo turno affollato, con i nomi in campo che proveranno a consolidare la posizione per l’ultima grande prova stagionale.
Nota ironica finale: se la classifica fosse una pizza, Sinner sta assaporando la fetta più grande; la dieta? solo per gli avversari. Punchline finale: e se Zverev tiene duro, potrebbe arrivare la finale con la racchetta come taw? Nulla vieta di sognare, ma per ora il dente resta la lettera della vittoria.