Sinner trionfa a Parigi e risale in vetta al ranking: la corsa alle Finals entra nel vivo
2 novembre 2025
Risultati e record
Jannik Sinner ha centrato una vittoria di grande valore oggi domenica al Paris Masters, conquistando il quinto titolo Masters 1000 e tornando al numero 1 della classifica mondiale.
Il giocatore italiano di 24 anni ha mostrato carattere e una precisione spiccata, riuscendo a resistere all’ottimo rendimento del canadese Felix Auger-Aliassime per imporsi in finale con un punteggio di 6-4, 7-6, conquistando così il suo primo titolo in questa manifestazione francese di Masters 1.000 punti.
Nessuna manche persa: grazie al percorso impeccabile a Parigi, Sinner è diventato il primo giocatore a vincere questo livello senza perdere un set dall’epoca di Carlos Alcaraz a Indian Wells nel 2023.
La sua striscia di vittorie interne si è allungata a 26 match consecutivi sui campi indoor.
Secondo Opta, dal 1990 Sinner è il quarto giocatore a conquistare Parigi senza cedere un set, dopo Stefan Edberg (1990), Roger Federer (2011) e Novak Djokovic (2014-2019).
Da quando Parigi è passata alle superfici dure nel 2007, nessun giocatore ha perso meno scambi lungo il cammino per il titolo: solo Edberg nel 1990 con 26 scambi e Nikolay Davydenko nel 2006 con 27 scambi.
Da quando i Masters sono iniziati nel 1990, Sinner è diventato il quinto giocatore a vincere i primi cinque titoli del torneo su superfici dure, dopo Michael Chang, Andy Roddick, Andy Murray e Daniil Medvedev.
Prospettive per le Finals
Oltre a garantirsi nuovamente la prima posizione mondiale lunedì, Sinner ha alzato la posta nel duello per il numero 1 a fine stagione.
Sinner ora è a 1.050 punti dietro Alcaraz nella corsa diretta, assicurando che la loro sfida si deciderà alle Finals, dove Sinner è detentore del titolo.
La corsa di Felix Auger-Aliassime verso la qualificazione alle Finals ha guadagnato slancio, arrivando all’ottava posizione in corsa diretta, a 160 punti da Lorenzo Musetti, con l’obiettivo di assicurarsi un posto a Metz, nel torneo 250 punti di questa settimana.
Nonostante Auger-Aliassime abbia lottato molto nel secondo set, Sinner ha dominato lo sprint decisivo e ha colto il quarto titolo in questa stagione sul tour.
Con questa vittoria, unita ai successi contro il canadese a Cincinnati e agli US Open di quest’anno, Sinner è ora 3-2 nella serie diretta contro di lui.
Un ulteriore passo avanti nella sfida ai grandi titoli: con la vittoria a Parigi, Sinner sale a 10 titoli Major, tra Slam, Finals ATP, Masters 1000 e una medaglia olimpica d’oro.
Ora Sinner è a soli quattro Major dietro Alcaraz.
Titoli 2025: lo spagnolo ha conquistato cinque titoli Major, tre Masters 1000 e due Slam, contro tre titoli dell’italiano, che ha vinto due grandi titoli e un Masters 1000 in stagione.
Questa è la seconda stagione consecutiva in cui Sinner ottiene almeno tre titoli Major, dopo aver vinto sei titoli nel 2024.
L’egemonia dei Masters tra i tennisti attivi: l’attuale numero 1 ha sei titoli Masters 1000, dietro Djokovic (40), Alcaraz (8) e Zverev (7).
Sinner ha vinto un Major ogni 6,3 tornei disputati in carriera: solo Djokovic (3,3), Nadal (3,5), Alcaraz (3,9), Federer (4,4), Sampras (4,9) e Agassi (6,1) hanno una media migliore.
Guida al rush finale
Rimane un altro grande titolo in palio questa stagione: Sinner e Alcaraz dovrebbero guidare la corsa alle Finals, dal 9 al 16 novembre. Sinner è il detentore difensivo della finale annuale, titolo che Alcaraz non ha ancora vinto.
Se la classifica fosse una pista di lancio, Sinner sarebbe pronto a sparare il colpo finale: bang, la stagione va in cassa.