Terzo Clasico saudita all’orizzonte: l’Al-Ittihad teme di ripetere la peggior stagione contro l’Al-Nassr
26 ottobre 2025
Anteprima del terzo Clasico saudita
Le tifoserie saudite si preparano ad assistere al terzo Clasico della stagione tra Al-Nassr e Al-Ittihad, con il campionato ancora agli inizi e la Coppa del Re saudita in agenda. Le dinamiche di questa rivalità, che si è già mostrata in Super Cup e nel campionato, promettono una sfida intensa e piena di urti tattici.
Contesto recente e storie incrociate
Nel recente confronto di Super Cup, l’Al-Nassr è riuscito a ribaltare il risultato grazie a un gol decisivo di Kingsley Coman, nonostante l’espulsione di Sadio Mané. La partita è arrivata ai rigori, ma l’Al-Ahli ha avuto la meglio, imponendosi 5-3 e conquistando il trofeo dopo una lunga attesa.
Quasi al riassunto della stagione, l’incontro di campionato disputato a distanza di poco più di un mese ha visto l’Al-Nassr imporsi 2-0 grazie alle reti di Cristiano Ronaldo e Sadio Mané. La classifica mostrava una corsa solida da parte del club sorretto dal pubblico, mentre l’Al-Ittihad attraversava un periodo di alti e bassi, con pareggi e sconfitte che hanno alimentato le preoccupazioni di una possibile ricaduta in una terza competizione.
Scenario storico: la rivalità tra le due formazioni ha scritto capitoli notevoli tra il 2013-2014 e il 2016-2017, con otto vittorie consecutive del Nassr contro l’Ittihad. In quel periodo, il Nassr segnò 23 gol contro i 4 dell’Ittihad, non incassando gol in alcune delle sfide. Il presente rinvigorisce la memoria di quelle serie, ma invita anche a non dare nulla per scontato in una stagione che potrebbe avere tre confronti diretti tra le stesse squadre.
In questa cornice, l’Al-Ittihad cerca di interrompere una tendenza negativa e di evitare che la terza sfida della stagione diventi una ulteriore pagina nera. La partita si gioca in casa dell’Al-Nassr, sul terreno di gioco che è diventato un vero temperature-check per entrambe le squadre. Il derby resta una delle prove più dure del calcio saudita, dove la tattica spesso danza tra poesia e intensità.
Se la tensione sale, la palla parlerà; ma anche la sceneggiatura sembra pronta a offrire un finale a sorpresa, come accade spesso in questa rivalità. E se l’eco dei precedenti è forte, è perché la storia racconta che ogni Clasico ha il suo pezzo unico da scrivere sul libro delle sfide tra Nassr e Ittihad.
Nota umoristica finale: se questo derby fosse una freccia, sarebbe una di quelle che colpisce al cuore… ma con il bersaglio che, puntualmente, sembra cambiare ogni stagione.
Punchline 1: Se la tattica fosse una canzone, questo Clasico sarebbe un ritornello: sempre lo stesso ritornello, sempre con due o tre assi della musica del gol.
Punchline 2: E se la squadra sbaglia, non è colpa della sorte: è solo perché la banca delle occasioni è chiusa per ferie. La prossima stagione riapre, signori e signore.