Allegri sorprende: Milan guida la classifica ma Pisa resta in agguato
23 ottobre 2025
Anteprima: Milan contro Pisa, una prova chiave
Massimiliano Allegri ritiene che il Milan dovrà affrontare una sfida impegnativa contro Pisa nel campionato italiano di domani, individuando un aspetto da migliorare nonostante la vetta conquistata dopo sette gare: la costante attenzione non deve mai mancare.
Il Milan è salito in vetta grazie alla vittoria 2-1 sul Fiorentina a San Siro la scorsa giornata, e ora può allungare temporaneamente il vantaggio a quattro punti se batterà Pisa venerdì.
La squadra ha una serie di gare senza sconfitte, tra cui cinque vittorie e un pareggio in trasferta contro la Juventus, dopo la sconfitta all’esordio contro Cremonese.
Allegri insiste che Pisa, club promosso di recente, non sarà facile e invita i giocatori a offrire una prestazione migliore rispetto all’ultima sfida contro una neopromossa.
In conferenza ha detto: “C’è più di una pressione: è una partita complessa. Pisa ha giocato bene contro Napoli e Roma, segnando, e dobbiamo comportarci di conseguenza, senza 95 minuti di torpore.”
Ha aggiunto che serve una prestazione migliore rispetto all’esordio contro Cremonese per superare le difficoltà iniziali.
Alla domanda se fosse sorpreso di guidare la classifica in questa fase, Allegri ha risposto: “Non mi sorprende, ho ereditato una squadra con giocatori eccezionali e lavoriamo duramente ogni giorno; siamo all’inizio, ma dobbiamo rispettare la prossima partita.”
Riguardo all’idea di vincere il campionato, ha dichiarato: “Dimenticate i record: l’obiettivo è chiudere la stagione bene e vincere le partite.”
Ha poi sottolineato che la qualificazione in Champions League resta l’obiettivo principale e ha fissato un minimo di punti per raggiungerlo.
Infine ha aggiunto: “Servono almeno 74 punti; non pensiamo a Napoli o all’Inter, ma guardiamo avanti, mantenendo alta la concentrazione.”
Per gli infortuni di Nkunku e Loftus-Cheek, Allegri ha spiegato che Nkunku ci sarà ma in panchina, mentre la decisione su Loftus-Cheek verrà comunicata nel giorno della partita.
Quanto al ruolo di Leao come attaccante, è stato detto che può giocare prima o seconda punta; a centrocampo potrebbe rendere al meglio con Giménez o Pulisic o Nkunku.
Giménez sembra in crescita, ha ritrovato ritmo e forma, e Allegri lo vede in miglioramento costante, pronto a fornire contributi anche in attacco.
Crisi e logistica: Milan–Como e la questione Australia
Allegri e Fabregas hanno dichiarato che Milan–Como, prevista per l’8 febbraio, probabilmente si giocherà in Italia piuttosto che a Perth, in Australia.
Inizio mese: l’UEFA aveva autorizzato una partita in Australia una sola volta. Contemporaneamente era stata annullata una sfida tra Villarreal e Barcellona a Miami.
La scelta di cercare una sede alternativa nasce dall’impegno di San Siro per l’apertura delle Olimpiadi invernali. Resta da decidere se l’incontro si giocherà in Australia, con ancora necessaria autorizzazione da parte di federazioni varie.
Durante i conferenze stampa, entrambi gli allenatori hanno discusso l’opzione australiana, con Allegri che preferisce giocare in Italia ma pronto ad accettare Perth se necessario; Fabregas è stato più netto, sostenendo che la decisione non è giusta e che i tifosi sono al centro dell’attenzione.
“Ho detto tre mesi fa ciò che penso; sono un dipendente del club e non ostacolerò i tifosi né il mio gruppo, ma ho un’opinione personale: i supporters contano davvero.”
Immagine del giorno: Allegri in conferenza
Così il Milan si prepara a una settimana di lavoro intenso, cercando di fare un passo avanti senza cedere all’ansia da vetta.
Punchline 1: se il pallone sapesse ridere, aprirebbe la bocca e direbbe “calcio?” per farsi prendere sul serio. Punchline 2: promettete una pizza se arriva la Champions: la bilancia della festa pende dalla treccia del pallone!