Alonso brinda al Real nel Clasico: Vinícius brilla e Bellingham comanda la partita
26 ottobre 2025
Conferenza di Xabi Alonso
Xabi Alonso, allenatore del Real Madrid, parla con calma ai giornalisti dopo la sua prima vittoria in un Clasico, 2-1, analizzando le chiavi del successo e l’importanza dell’aspetto mentale sia per il presente sia per il futuro.
«Sono molto felice per i giocatori: avevano bisogno di capire di avere la capacità di vincere in una partita di questo livello; è stata una vittoria meritatissima, anche se forse meno di quanto l’andamento della gara lasci intuire, e questo è importante per il futuro».
Riflettendo sul proprio ruolo, Alonso ha aggiunto che non interpreta questa vittoria come liberazione da pressioni: «Non significa nulla di speciale per me, abbiamo ancora molta strada da fare e dobbiamo rimanere lucidi».
La conferenza ha toccato anche l’episodio Vinícius Junior: «Ci sono stati aspetti positivi nel suo rendimento; ne discuteremo, ma non vogliamo montare troppo la testa alle questioni personali: ci sono personalità diverse all’interno del gruppo e dobbiamo gestirle».
Quanto alla tensione tipica del Clasico, il tecnico spiega che è normale che aumenti: «La tensione fa parte della competizione sana; finché resta nel contesto sportivo non c’è nulla di cui preoccuparsi».
A chiusura, elogi a Bellingham
«Godi un giocatore che si basa sull’intuizione, sul ritmo e sull’influenza emotiva: ha offerto una prestazione molto significativa anche oggi».
Svolgimento della partita
La partita è partita con ritmo elevato: al primo minuto Rashford ha sfiorato il vantaggio, ma Militao ha deviato in angolo. Al 3’ si è aperto un contropunto discusso sull’asse Vinícius–Yamal: il rigore viene concesso ma il VAR lo annulla al 5’ per tocco di palla precedente. Barcellona ha preso in mano il possesso, ma al 11’ Mbappé ha trovato la rete, annullata però per fuorigioco.
Al 22’ il Real Madrid è passato in vantaggio con Mbappé, che ha sfruttato una deviazione; al 29’ si è reso protagonista un’occasione di Huys per pareggiare, ma il portiere Courtois è intervenuto. Il primo tempo si è chiuso sul 2-1 in favore dei blancos.
All’inizio della ripresa, Barcellona ha premuto: al 46’ Fermín López ha creato pericoli; al 50’ la squadra di casa ha chiesto un rigore per mano di Garcia, ma l’arbitro ha visto altro e ha confermato la decisione. Al 52’ López ha avuto un’altra opportunità, mentre al 57’ un cross non finalizzato non ha trovato lo specchio. Frenkie de Jong ha respinto una possibile rete del Real al 58’ con una chiusura decisiva.
Al 68’ un terzo gol dei madridisti è stato annullato per fuorigioco; al 72’ Vinícius è stato sostituito da Rodrygo, con il brasiliano visibilmente frustrato al momento dell’uscita.
Nel finale Mbappé ha sfiorato il 3-1 al 88’, mentre al 89’ Condi ha avuto un’altra chance per i blaugrana, ma Courtois ha evitato la rete decisiva. La partita è terminata con il Real Madrid che conquista i tre punti.
Punchline 1: Se il Clasico fosse una dieta, questa vittoria è la porzione extra di dolci.
Punchline 2: Se Alonso chiedesse ferie, il Bernabéu risponderebbe: “Solo dopo che Bellingham e Vinícius hanno finito di brillare”.