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Araújo contro gli arbitri: notte di polemiche e rigore decisivo nella Liga

6 ottobre 2025

Araújo contro gli arbitri: notte di polemiche e rigore decisivo nella Liga
Araújo arrabbiato durante la gara contro gli arbitri.

Controversia arbitrale e rigore decisivo

La sconfitta del Barcellona allo stadio Sánchez-Pizjuán non è stata una semplice battuta d'arresto per 4-1 contro lo Siviglia, ma una notte tra le più controverse della stagione, con le decisioni dell'arbitro Alejandro Muñoz Ruiz al centro del dibattito mediatico spagnolo e con una rabbia evidente da parte dei giocatori blaugrana, guidati dal capitano uruguaiano Ronald Araújo, che ha perso la calma dopo il rigore discusso all’inizio della partita.

La sequenza chiave e il ruolo della VAR

Al 13° minuto si è consumato il primo momento decisivo: Araújo è entrato in contatto con l’attaccante spagnolo Isaac Romero all’interno dell’area di rigore mentre tentava di intercettare la palla. L’impatto sembrava normale nelle replay iniziali, ma l’intervento della VAR guidata da Del Cerro Grande ha stravolto l’andamento dell’azione, consigliando al direttore di gara di rivedere la scena sul monitor laterale.

Dopo ripetute visioni, Muñoz Ruiz ha annunciato la decisione finale: calcio di rigore a favore dell’Andalusia, tra le proteste dei giocatori del Barcellona, con Araújo incredulo di fronte al verdetto.

Le telecamere di Movistar Plus+ hanno mostrato in modo chiaro le reazioni del difensore uruguaiano, che ha rivolto all’arbitro un’incauta presa di posizione: “Non è possibile!”

Non si è fermato lì: si è rivolto anche al quarto uomo, dicendo: “Mi hai abboccato e creduto alla storia”.

A quel punto è intervenuto l’allenatore del Barcellona, Hans Flick, nel tentativo di calmare Araújo e prevenire ulteriori sanzioni disciplinari.

Nonostante le proteste, la decisione non è stata rivista: Alexis Sánchez ha realizzato il rigore, portando lo Siviglia in vantaggio (1-0).

Qualche minuto dopo è arrivato un nuovo colpo per Barça con un altro gol dei padroni di casa, che ha generato ulteriori dubbi sui contorni di un possibile fallo su Jules Koundé all’inizio dell’azione, ma l’arbitro ha mantenuto il gioco in movimento.

“Sempre contro di noi”

A metà gara Araújo è rientrato negli spogliatoi visibilmente deluso, e le telecamere lo hanno inquadrato mentre mormorava: “Sempre contro di noi! Sempre contro di noi!”. Aspect che ha raccontato lo stato d’animo della squadra, convinta che le decisioni arbitrali abbiano contribuito in modo diretto al crollo nel primo tempo.

Dopo il match, DAZN ha diffuso l’audio della conversazione tra l’arbitro video e Muñoz Ruiz durante la revisione dell’azione controversa. Del Cerro Grande riferisce: “Il difensore – da nostro punto di vista – inciampa e ostacola l’attaccante”.

Alla risposta del responsabile: “Mostrami la scena con angolazione più ampia, voglio vedere il movimento completo di Araújo”.

Dopo ulteriori visioni, Muñoz Ruiz aggiunge: “Non c’è alcuna opportunità di toccare la palla né una condizione che impedisca un gol sicuro. C’è solo un contatto a terra”.

Infine: “Andremo con il rigore, senza cartellino. Non ha toccato la palla. Controlliamo ancora.”

La VAR risponde: “Non ha toccato la palla mai, non l’ha giocata”.

Conclude Muñoz Ruiz: “Il piede è in avanti, chiaro. Andiamo con il rigore.”

Questo dialogo, diffusosi rapidamente tra i media spagnoli, ha riacceso il dibattito sui criteri di utilizzo della tecnologia nel calcio spagnolo, soprattutto nelle partite che coinvolgono il Barcellona.

Flick ha provato a placare gli animi dopo la gara: “La squadra deve imparare a gestire le decisioni arbitrali senza perdere la concentrazione”, pur sottolineando la propria soggezione alle condizioni difficili del match.

Il tecnico tedesco ha aggiunto: “Nel primo tempo non siamo stati all’altezza: erano molto aggressivi, noi non abbiamo trovato le soluzioni. Nel secondo tempo siamo migliorati e abbiamo reagito, ma non voglio parlare di gol o scuse. Dobbiamo imparare da questa partita e guardare avanti, anche alla sfida contro il PSG.”

Ha proseguito: “Dobbiamo lottare perché cose del genere non si ripetano, per tutte le competizioni: coppa, campionato e Champions. Siamo una buona squadra e i risultati torneranno presto.”

Errori individuali

Flick ha difeso la sua metodologia tattica, respingendo di attribuire la caduta della squadra al piano di gioco: “Non credo che il problema sia nel sistema o nella struttura, ma negli errori individuali commessi nel primo tempo.”

Ha aggiunto: “Si possono discutere molte questioni, ma la realtà è che non siamo stati all’altezza all’inizio; poi siamo migliorati. Ora questa partita è alle spalle, ma dobbiamo imparare anche da quella contro il PSG. Dopo la pausa spero tornino i giocatori infortunati: giochiamo per il club e per i fan, e oggi tutti sono insoddisfatti.”

In chiusura, Flick ha detto: “La sconfitta è stata dura, ma deve servire da punto di partenza; la sconfitta più dura che ho vissuto è stata la semifinale di Champions contro l’Inter. Oggi devo accettare la sconfitta.”

Per Barça, questa sconfitta ha ulteriormente scurito la fiducia in vista della pausa internazionale, soprattutto dopo le difficoltà contro il PSG in Champions e la pesante sconfitta interna contro lo Siviglia (4-1).

Note finali

Punchline 1: se il VAR è la bussola, forse serve una bussola alimentata a caffè, perché qui sembra sempre a rovescio. Punchline 2: se l’arbitro guarda sempre contro, allora la vera squadra imbattuta è la vostra pazienza: quella resiste a ogni monitor.

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Marco Limprevedibile

Sono Marco Limprevedibile, giornalista sportivo italiano nato nel 1994. Appassionato di pittura contemporanea, escursioni costiere e cafeologia, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Perché la decisione sul rigore è stata al centro delle proteste?

Perché la VAR e il monitor hanno portato a una revisione che ha attribuito un rigore controverso, scatenando le proteste del Barça.

Cosa ha detto Araújo durante l’intervallo?

Ha proferito ‘Sempre contro di noi!’, esprimendo frustrazione per le decisioni arbitrali.

Quali sono le conseguenze per il Barcellona?

Crisi di fiducia e necessità di reagire subito, soprattutto in vista delle prossime sfide contro PSG e in campionato.