Barcellona in crisi: Flick sotto i riflettori dopo l'ottobre catastrofico
6 ottobre 2025

Analisi tattica: Flick tra fiducia e pressing critico
L'allenatore tedesco Hansi Flick e i suoi giocatori hanno conquistato la fiducia dei tifosi del Barcellona, che non avevano visto così tanto impegno in 16 mesi al timone della squadra catalana.
Tuttavia Flick deve ora affrontare una nuova prova dopo la pausa internazionale: deve offrire una risposta convincente per evitare quello che la stampa spagnola ha definito "ottobre catastrofico", e cancellare l'immagine preoccupante emersa contro Paris Saint-Germain e Siviglia, dove è emersa una netta discrepanza tra aggressività, velocità e piano tattico rispetto agli avversari.
Secondo Mundo Deportivo, Barcellona mostra segnali preoccupanti che richiamano ciò che Flick aveva definito lo scorso anno "dicembre brutto", prima che la squadra trovasse una risposta vigorosa e fonte di ottimismo.
Ma questa volta cresce l’allarme: Barcellona non è riuscito a tenere il passo con Siviglia, nonostante la superiorità tecnica teorica, a causa della perdita di armonia e dello spirito combattivo, svegliando i timori all’interno della dirigenza catalana.
Una pericolosa ingenuità.
La filosofia difensiva di Flick si basa sull’avanzare della linea arretrata per sorprendere gli avversari in fuorigioco, un’idea che richiede fiducia assoluta da parte dei giocatori, sia di chi pressa sia di chi difende, vivendo sull’orlo tra successo e fallimento nel realizzarla.
Con la partenza di Iñigo Martínez, che la stampa aveva definito "il folle ideale per applicare questo piano" pur essendo titubante sul rischio, l’efficacia del concetto è diminuita in modo evidente.
Il coraggio che in passato veniva lodato è diventato un’ingenuità preoccupante a causa della mancanza di coordinamento collettivo e della poca rapidità nel recuperare la palla. O il Barcellona recupera quei principi, o dovrà riconsiderare completamente il proprio modo di difendere.
Energia, forma fisica e decisioni in panchina
Mancanza di energia e impegno.
Più di un giocatore ha parlato di stanchezza: Frenkie de Jong ha ammesso che la squadra è "stanca dopo sette partite in 21 giorni", mentre Pau Cubarci ha aggiunto che la squadra "non è entrata in campo con la grinta richiesta", e Pedri ha sottolineato una "mancanza di entusiasmo ed energia".
La problematica aumenta anche per l’assenza di giocatori dall’elevata capacità fisica come Rafinha, Fermín López, Gavi e Lamine Yamal, e persino l’assenza del giovane portiere Juan García ha inciso sulla velocità di uscita dal gol rispetto a Szczęsny.
Tuttavia permangono dubbi sulle scelte di Flick: non ha concesso minuti a Marc Casado nonostante la necessità di energia, e ha impiegato Andreas Christensen solo in una fase avanzata.
Per quanto riguarda Marc Bernal, rientrato da un infortunio grave, avrebbe avuto bisogno di minuti per ritrovare ritmo; alcuni ritengono che Flick avrebbe potuto dare spazio ai giovani Toni Fernández e Pedro "Dru" Fernández, entrambi diciassetteenni, per dare la vivacità necessaria.
Ritardo di Flick e rischi tattici
Ritardo di Flick nelle risposte.
Flick continua a godere di grande popolarità tra i tifosi del Barcellona per quanto mostrato nella scorsa stagione, ma molte osservazioni indicano una minore audacia e un ritardo nelle decisioni durante le partite.
Durante la sfida contro Paris Saint-Germain, Flick ha mantenuto Lamine Yamal in campo nonostante i suoi problemi evidenti dopo un’ora di gioco, finendo per costringerlo a un nuovo infortunio.
Anche il ruolo di Marc Casado si è ridotto in modo ambiguo, e l’allenatore non ha operato cambi tattici efficaci contro Siviglia, lasciando trascorrere i primi 45 minuti senza soluzioni.
E gli osservatori ritengono che Flick possa aver preferito non rischiare decisioni drastiche per rispetto dei giocatori che hanno brillato la scorsa stagione, ma ora è chiamato a un cambiamento reale prima che sia troppo tardi.
Avversari che studiano Barcelona
Gli avversari stanno studiando il Barcellona: Mundo Deportivo sostiene che i principali rivali hanno imparato bene il suo stile e cercano di replicarne alcune mosse. Tra queste, posizionare l’attaccante in fuorigioco per renderlo pronto a ricevere una passaggio e segnare dopo un aggiustamento di posizione, come avvenuto in altre squadre che hanno sfruttato questa dinamica.
Il centrocampo blaugrana appare spesso costretto a difendere contro squadre che pressano in modo marcato, come nel caso del trio avversario che ha bloccato i movimenti di Pedri, De Jong e Gavi; per superare tali schemi, Barcellona dovrebbe optare per un costruzione più diretta o dare ai difensori maggiore libertà di avanzare, come mostrato da Eric García nel secondo tempo contro Siviglia, mentre i centrocampisti Castro e Araújo hanno sofferto nel primo tempo.
Decisioni arbitrali controverse hanno alimentato ulteriori discussioni. Anche se Siviglia ha sprecato opportunità, la squadra ha beneficiato di due interventi arbitrali discussi: in una situazione, Araujo è caduto su un contatto apparentemente innocuo ma l’arbitro ha cercato di convincere un collega a cambiare decisione; invece, il VAR non è intervenuto su un fallo evidente di Suso su Kondogbia prima del secondo gol di Siviglia, e la stampa ha descritto quella scena come una scelta difficile da capire.
In definitiva, i giocatori dovranno reagire con intelligenza a tali contingenze, anche se potrebbe essere necessario simulare un po’ di ambiguità per proteggere la squadra da decisioni ingiuste, secondo alcune interpretazioni della stampa.
Conviene ricordare che la gestione della partita resta cruciale: Barcellona è chiamata a una lettura più rapida delle situazioni e a una risposta collettiva sempre più concreta.
Blocco finale: in ottobre la squadra ha affrontato una prova di resistenza che non lascia spazio a errori, ma la stagione è lunga e la patch è pronta a essere implementata.
Punchline 1: Se Flick è un cecchino, finora ha centrato solo la panchina: la mira è ok, ma serve un bersaglio più vivo.
Punchline 2: Ottobre catastrofico? Meglio chiamarla versione beta: Barça Update in arrivo, patch 1.0 entro poche settimane.