Armi Saudite, timori Indonesiani: il playoff Asia che potrebbe riscrivere il Mondiale 2026
5 ottobre 2025

Contesto e antefatti
La nazionale saudita si prepara ad affrontare l'Indonesia mercoledì prossimo allo stadio Al-Enma di Gedda, nel contesto del playoff asiatico per il Mondiale 2026. La sfida chiuderà la seconda giornata del gruppo e sarà seguita dall'incontro con l'Iraq il 14 ottobre, sempre all'Enma.
Forma, assenze e tattiche
L'Indonesia arriva priva del portiere titolare Emil Audero a causa di un infortunio, come annunciato dall'allenatore olandese Patrick Kluivert.
L'AFC spiega che il formato del playoff asiatico assegna direttamente la qualificazione al Mondiale 2026 al vincitore del gruppo e prevede l'incontro tra seconde classificate per l'accesso al playoff intercontinentale in marzo.
Finora sei nazionali asiatiche si sono qualificate direttamente: Giappone, Australia, Iran, Uzbekistan, Corea del Sud e Giordania.
La stampa saudita, citando Al-Riyadhia, segnala cinque giocatori sauditi come “armi” anticipando la sfida: Salem Al-Dawsari, Firas Al-Buraikan, Saud Abdulhamid, Ali Al-Bulaihi e Abdulilah Al-Maliki, sebbene gli ultimi due non siano stati convocati per il playoff.
Al-Dawsari è descritto come punto di riferimento offensivo, Al-Buraikan tra i migliori talenti, Saud Abdulhamid come pilastro difensivo e presenza costante in fase offensiva, anche se i singoli ruoli cambiano a seconda della tattica.
La società ha annunciato che la squadra è pronta all'impegno: la convocazione include Ayman Yahya e Mohammed Suleiman, con il recupero degli infortunati e il proseguimento del lavoro della squadra.
Secondo il quotidiano Al-Yom, il fortunato mix di allenamenti ha visto i portieri lavorare su tre tipi di palloni — ufficiali, americani e di piccole dimensioni — per affinare riflessi e tempi di risposta.
Arbitro designato: Ahmed Al-Ali della Kuwait; la scelta ha suscitato reazioni contrastanti in Indonesia. Al-Ali è nato nel 1984 e ha partecipato a numerose manifestazioni asiatiche e internazionali, con una lunga carriera di arbitro di alto livello.
Formazione probabile secondo la stampa saudita: Nawaf Al-Aqidi in porta; difesa Meteb Al-Harbi, Jihad Dakri, Hassan Tambakti, Saud Abdulhamid; centrocampo Nasser Al-Dusri, Mohammed Kanu, Ziad Al-Juhani; attacco Ayman Yahya, Salem Al-Dawsari, Firas Al-Buraikan.
La sfida tra Arabia Saudita e Indonesia è così impostata: una combinazione di pressioni tattiche, novità di allenamento e una posta in gioco che potrebbe ridisegnare le future qualificazioni al Mondiale 2026.
Punchline 1: Se la palla fosse un test di pacchetti emozionali, gli indonesiani avrebbero già consegnato il project management al tuo portiere preferito.
Punchline 2: E se la partita è una barzelletta, la punchline la raccontano i pali: bastano due colpi ben assestati per far ridere la rete.