Aballou: Un sito fatto da fan, per i fan

Bernal sul tavolo del mercato: Barcellona valuta un prestito prima della finestra di gennaio

8 novembre 2025

Bernal sul tavolo del mercato: Barcellona valuta un prestito prima della finestra di gennaio
Marc Bernal durante l’allenamento: la dirigenza ne controlla i progressi attentamente

Situazione attuale

Il Barcellona sta valutando con grande attenzione la situazione del giovane Marc Bernal in vista della finestra di mercato invernale, esaminando tutti gli scenari possibili sul suo futuro. La dirigenza non esclude la possibilità di un prestito a gennaio se non dovrà avere opportunità di impiego sufficienti o se non sarà ancora riuscito a recuperare il livello precedente.

Secondo Mundo Deportivo, la gestione del suo dossier è quotidiana: minuti mirati fanno parte di una strategia volta a riportarlo gradualmente alle sue migliori condizioni dopo l’infortunio grave al ginocchio.

La decisione sul suo futuro dipende dall’impatto e dalla continuità in campo nelle prossime gare; il club ritiene necessario valutare con calma la situazione, considerando anche che è ancora in fase di adattamento dopo un lungo periodo di recupero.

Bernal era tornato in campo il 19 settembre scorso contro Valencia al Camp Nou, match terminato con una larga vittoria blaugrana. In quell’occasione giocò nove minuti dopo un lungo stop per l’infortunio.

Da quel momento, a distanza di circa due mesi, il giovane è sceso in campo in tre occasioni: un minuto contro l’Oviedo, 11 contro il PSG e 10 contro l’Olympiakos, rimanendo spesso in panchina nelle partite successive.

Il Barcellona ha ribadito di gestire la situazione con massima prudenza e pazienza, evitando ricadute dopo un periodo di recupero particolarmente impegnativo, sottolineando che la situazione di Bernal non è paragonabile a quella di Gavi, che ha avuto un altro percorso di rientro.

L’ingresso di Bernal in squadra sarà lento e molto cauto, in linea con le sue condizioni particolari. Da Valencia in poi, il ragazzo è rimasto spesso a guardare dal bordo del campo, tornando in azione in spazi ridotti e tornando di nuovo in panchina per successive partite.

Da quel rientro contro Valencia, Bernal è rimasto in panchina contro Newcastle e Getafe, è rientrato all’ultimo minuto contro l’Oviedo e poi è stato escluso dalla sfida con la Real Sociedad, per tornare nuovamente contro il Paris Saint-Germain.

Dopodì è stato assente contro Siviglia e Girona, per poi tornare contro l’Olympiakos, e in seguito è tornato in panchina in tre match consecutivi contro Real Madrid, Elche e Club Brugge.

Il Barcellona si prepara ad affrontare la Celta Vigo nell’ultima giornata prima della pausa internazionale; saranno otto le gare in programma fino al periodo natalizio, periodo cruciale per capire se Bernal potrà crescere e consolidarsi nel primo equipo o se sarà necessaria un’ulteriore valutazione a gennaio.

Le presenze di Bernal in questo periodo saranno decisive per il suo futuro: la dirigenza valuterà la possibilità di un prestito se non otterrà minuti sufficienti o non migliorerà come previsto, pur mantenendo una linea interna che non esclude definitivamente la cessione, confidando che la sua opportunità arriverà al momento giusto.

Non è stato convocato nemmeno con la nazionale Under-21 iberica per le prossime qualificazioni agli Europei 2027 contro San Marino e Romania, decisione che arriva dopo una precedente convocazione esclusa il giorno seguente.

Talento in ascesa

Marc Bernal è considerato una delle promesse più interessanti della cantera blaugrana, proveniente dall’Accademia La Masia e già inserito tra i protagonisti del “Barça Atlètic” in un periodo di sviluppo molto promettente, prima dell’infortunio che ha rallentato la sua crescita.

Grazie al talento e alla maturità tattica precoce, è stato promosso al Barça B a diciassette anni, disputando una stagione competitiva nella Segunda División B, distinguendosi tra i centrocampisti come una delle realtà più interessanti per il futuro del club.

Esordio con il Barcellona

Nell’agosto 2024 Bernal ha realizzato il sogno di debuttare ufficialmente con la prima squadra in Liga contro il Valencia, dimostrandosi sicuro nonostante la giovane età e lasciando una impressione favorevole a tecnico e tifoseria, una delle scoperte più interessanti dell’Academy.

La ricaduta e la lunga assenza

La gioia è stata breve: a fine agosto 2024 è arrivata una gravissima lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, accompagnata da una lesione al menisco esterno, che lo ha costretto a restare fuori dal campo per oltre 380 giorni.

Questa sfida ha messo in discussione la sua freccia di crescita, ma anche rafforzato la sua determinazione: la società ha confermato il rinnovo del contratto fino al 2029, come segnale di fiducia nei suoi mezzi e nel potenziale a lungo termine.

Ritorno dopo un lungo periodo

Con impegno e tranquillità, Bernal ha recuperato e, dopo un periodo di riabilitazione, è tornato agli allenamenti e alle competizioni ufficiali con la squadra riserve, prima di ritrovare progressivamente l’attività con la prima squadra. Le nuove fasi di recupero hanno mostrato una serietà che ha convinto la dirigenza a credere in un futuro di grande rilievo per lui.

Autore

Avatar

Marco Limprevedibile

Sono Marco Limprevedibile, giornalista sportivo italiano nato nel 1994. Appassionato di pittura contemporanea, escursioni costiere e cafeologia, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Qual è la situazione attuale di Marc Bernal al Barcellona?

La dirigenza sta valutando diverse opzioni, incluso un eventuale prestito a gennaio se non avrà minuti sufficienti o se non manterrà il livello precedente.

Perché il Barcellona è così cauto con Bernal?

Perché è reduce da un grave infortunio al ginocchio e deve completare il recupero in modo graduale, senza rischiare ricadute.

Quando è tornato in campo Bernal per la prima volta dopo l’infortunio?

Il 19 settembre, contro Valencia al Camp Nou, disputando 9 minuti.

È stato convocato per l’Under-21 spagnola?

No, non è stato convocato per le prossime qualificazioni agli Europei 2027; era stato incluso in ottobre ma poi escluso.