Gnabry svela il nuovo ruolo al Bayern: tra infortunio di Musiala e il Klassiker contro Dortmund
9 ottobre 2025

Ruolo nuovo e fiducia nel Bayern
Serge Gnabry, esterno del Bayern Monaco, ha parlato del suo ruolo nel nuovo corso della squadra dopo l’infortunio di Jamal Musiala, sottolineando l’efficacia offensiva fin qui mostrata e l’attesa sfida contro il Borussia Dortmund nel prossimo turno della Bundesliga.
L’intervista è partita sul sito ufficiale della Bundesliga, con Gnabry che ha ricordato l’infortunio di Musiala durante il Mondiale per club e come sia riuscito a sostituirlo: «Non penso che ci siano state molte occasioni in cui siamo stati costretti a farlo; nel corso degli anni ho già giocato come centravanti puro o dietro l’attaccante, chiamalo come vuoi, quindi non è nuovo per me».
Ha aggiunto: «Cerco di dare tutto per quel ruolo, e credo che come squadra stiamo lavorando bene insieme: centrocampo con Joshua Kimmich, Leon Goretzka o Alexander Pavlovic; i nostri principi ci guidano su cosa fare, e noi ci divertiamo: la palla rotola e tutto sembra fluire».
Con tre gol e altrettante assist nelle prime sei partite, Gnabry ha indicato il suo bersaglio preferito: il gol di testa nella vittoria 3-2 contro Augsburg, motivo per cui quel colpo rimane speciale perché non è il suo marchio abituale.
Guardando al contesto di mercato, nonostante gli arrivi di Luis Díaz, Michael Olise e Harry Kane, Gnabry si vede ancora come parte centrale della squadra, nonostante l’energia offensiva intorno a lui.
Ha aggiunto: «In questo momento gioco bene al punto da meritarmi di essere schierato; con i nuovi stiamo andando bene insieme, comunichiamo bene, l’intera squadra offre davvero un bel calcio; ci sono momenti in cui vinciamo ma non stupiamo, però siamo stati la migliore squadra in ogni partita e questo spiega il momento positivo».
Il Klassiker
Ha poi parlato del Klassiker contro Dortmund, dopo quattro incontri senza vittorie contro di loro: «È una partita speciale, per atmosfera, storia e qualità; non è facile vincere quando si è in trasferta contro Dortmund, ma giocando in casa dobbiamo puntare al successo, se dici che non abbiamo vinto nelle ultime due, sarà una battaglia intensa da vivere al massimo».
Per quanto riguarda la forza di Dortmund, ha aggiunto: «Non ho visto tutte le partite, ma hanno fatto partite incredibili; Karim Adeyemi è in forma straordinaria, Serhou Guirassy è un attaccante di alto livello; il loro sistema sta prendendo forma. Se hanno una buona giornata, possono andare lontano».
Riguardo al loro momento preferito contro Dortmund: «La stagione 2021-2022, quando vincemmo il titolo a Monaco; fu un momento incredibile segnare contro di loro in quella finale, una delle immagini più forti del Klassiker».
En passant su l’Oktoberfest: «Divertimento, pausa dalla pressione, stare insieme agli amici e ai nuovi compagni; è stato divertente anche dal punto di vista culturale; non avrei pensato di andarci, ma è stata un’esperienza molto bella».
In ottica Mondiale 2026, Gnabry guarda avanti: «Sarà emozionante, saremo in America e in Messico; viaggiare in luoghi nuovi è sorprendente, e portare l’intera nazione è qualcosa di speciale; il Mondiale è sempre qualcosa da vivere con grande [emozione]».
Infine: «Se dovessi prendermi una pausa di un mese: surf in Hawaii, qualche corso di tre settimane e forse una visita a un monastero in Nepal; sono idee che mi sembrano interessanti».
— Punchline finale 1: se continuo a segnare, divento architetto della difesa: costruisco muri così alti che mi servono una scala per uscire. – Punchline finale 2: e se la stagione va in salita, pazienza: nel frattempo l’Oktoberfest è sempre aperto per brindare al calcio, o almeno al Bayern che non si ferma mai!