Gyokeris e la lunga attesa del gol: Arteta punta sulla difesa d’acciaio per lo sprint in Premier League
17 ottobre 2025

Analisi di Arteta su Gyokeris, gol e solidità difensiva
Il tecnico dell'Arsenal, Mikel Arteta, ha minimizzato il tema del digiuno di gol di Viktor Gyokeris, sostenendo di non essere preoccupato e di credere che l'attaccante tornerà presto a segnare.
Lo ha detto durante la conferenza stampa di venerdì, in vista della sfida di sabato contro il Fulham, ottava giornata della Premier League. Arteta ha spiegato di essere convinto di ciò che Gyokeris sta offrendo in allenamento e sul campo.
«Sono sicuro che Gyokeris inizierà a segnare di nuovo», ha detto. «Ho detto a lui prima di firmare che ci sarebbero stati periodi difficili da affrontare».
Ha ricordato che Gyokeris ha segnato 3 gol in 10 partite contro Leeds e Nottingham Forest, ma non ha segnato nelle ultime 6 gare; nonostante ciò, è soddisfatto di ciò che fornisce al gruppo.
«La pressione non manca, ma l’attaccante numero 9 deve saper sopportare 6‑8 partite senza gol. Se non ce la fa, deve cercarsi altre opportunità».
Arteta ha parlato anche della pressione sui giocatori offensivi: indossare la maglia numero 9 implica chiedersi se si cambia comportamento quando le reti tardano ad arrivare. «Voglio che Gyokeris mantenga lo stesso livello: quando arriva una occasione, deve segnare».
Per quanto riguarda l’evoluzione della squadra, ha citato Declan Rice: «sta trovando la sua posizione tra i nostri giocatori; ci sono otto volti nuovi quest’anno e stiamo sfruttando le sue qualità e le sue relazioni con gli altri per offrire la miglior prestazione possibile».
Assenza di Ødegaard: «Il capitano resterà fuori per settimane, ma sta proseguendo la riabilitazione bene».
Dal punto di vista mentale, Arteta ha aggiunto che Ødegaard non può permettersi uno stato d’animo negativo: è il capitano e deve guidare con l’esempio, portare energia positiva e restare un punto di riferimento costante per la squadra.
«Havertz è in fase avanzata di recupero e potrebbe tornare prima del previsto. Ha voglia di tornare e di essere utile nel lungo periodo; lo proteggeremo finché non sarà pronto».
Riguardo Martin Zubimendi, assente all’allenamento di giovedì, l’allenatore ha spiegato che i giocatori arrivano da contesti diversi e con carichi di partite differenti; è stato preferibile concedergli un giorno di riposo in più.
Ha aggiunto che Ben White vive una situazione simile, mentre Noni Madueke è vicino al rientro e inizierà a correre presto; vedremo come procederà.
In chiusura, è stato lodato lo sviluppo difensivo: «Abbiamo visto passi avanti significativi, con una maggiore compattezza e continuità difensiva. Se manteniamo questo livello, potremo raggiungere i nostri obiettivi».
Arteta ha anche elogiato la forma di Gabriel Martinelli, che ha brillato con il Brasile durante la pausa internazionale, e ha menzionato Piero Hincapié come un giocatore aggressivo e determinato che porterà una nuova energia al gruppo.
La chiave del successo resta la difesa solida: se la squadra continua su questa strada, potrà raggiungere i propri obiettivi stagionali. E ora, una battuta leggera per chiudere:
Punchline 1: se Gyokeris non segna subito, Arteta potrebbe mettere in campo una tattica “porta aperta”: la rete arriverà quando meno te lo aspetti, magari durante una pausa caffè.
Punchline 2: la difesa è talmente solida che, quando arriva la palla, non arriva nemmeno la tentazione di segnare: arriva la palla e basta.