Identità incerte: Inzaghi all’Hilal tra critiche e speranze per una stagione decisiva
4 ottobre 2025

Tra le luci della dirigenza azzurra e il frastuono degli spalti, l'eventuale conferma di Simone Inzaghi sulla panchina dell'Al Hilal si presenta come una sfida non scontata. La squadra sembra in una fase di transizione, con una filosofia difensiva tipica dell'allenatore che coesiste con momenti offensivi non sempre continui.
Identità non chiara
L'Al Hilal appare privo di una identità chiara sul campo: le linee difensive mancano di solidità e spesso stazionano su binari incerti, aprendo varchi agli avversari. Allo stesso tempo, l'attacco alterna buone verticalizzazioni e giocate individuali a momenti di vuoto collettivo, incapace di mantenere un ritmo costante. Il risultato è una squadra che sembra adattarsi a ogni incontro senza una firma tattica definita.
Campagna Blu
I veterani dello spogliatoio hanno attaccato publicamente la filosofia di Inzaghi: Yasser Al-Qahtani ritiene che la sua idea non si concili con l'identità del club, nonostante l'enfasi offensiva. Sami Al-Jaber aggiunge che l'interpretazione tattica dell'allenatore sembra distante dall'eredità dell'Hilal. Abdullah Atif concorda sul fatto che l'allenatore predilige transizioni e marcature preventive, un approccio che, per alcuni, non rispecchia la tradizione del club. Non mancano critiche forti, ma il dialogo continua.
Risultati positivi
Nonostante il fuoco di fila, i numeri finora sono incoraggianti: nessuna sconfitta nelle prime sette partite di stagione. L'Hilal ha raccolto 8 punti nelle prime quattro gare di Roshn Saudi League, occupando una posizione competitiva dietro ai vertici. In Asia, i ragazzi di Inzaghi guidano il gruppo occidentale con 6 punti, grazie al successo contro Al Duhail e Nasaf. Inoltre, hanno superato l'ostacolo del King Cup, qualificandosi ai quarti battendo l'Al-Adalah.
Il prosieguo del cammino resta incerto. Il club affronta prossime sfide contro Al-Ettifaq, Al-Ittihad e Al-Shabab in campionato, e lo Sda Qatar in una sfida di Asia. Il futuro di Inzaghi dipende da come la squadra saprà consolidare un'identità, mantenere l'equilibrio difensivo e preservare la solidità offensiva durante il calendario impegnativo.
Questo periodo resta cruciale: ogni punto, ogni match, è una pagina che può definire la storia del tecnico e del club.