Mbappé al bersaglio: Madrid in crisi di fantasia offensiva, tra giovani in panchina e nuove strategie
11 novembre 2025
Situazione offensiva e protagonisti
Il Real Madrid sta andando incontro a una dipendenza eccessiva da Kylian Mbappé nell’attacco, mentre i giovani Gonzalo ed Endrick restano in panchina senza vere opportunità. Si è visto in due giorni di stallo offensivo, quando nessuno dei due ha giocato, evidenziando chiaramente un problema di diversificazione delle opzioni offensive.
Secondo AS, il 52,9% dei gol di questa stagione è stato realizzato grazie a Mbappé, che ha segnato 18 gol su 34 totali della squadra, riflettendo una dipendenza quasi totale dallo star francese.
Senza Mbappé, la macchina offensiva di Madrid sembra fermarsi: non hanno segnato in due gare consecutive, prima volta dal maggio 2023 contro Liverpool in Champions League e contro Real Valladolid (Rayo Vallecano) in Liga, con le statistiche avanzate che faticano a salvare la situazione: 0,45 xG ad Anfield e 0,8 a Vallecas.
Per quanto riguarda i giocatori in panchina, AS chiarisce che Gonzalo e Endrick non hanno avuto opportunità concrete: contro il Vallecano nessuno dei due ha avuto nemmeno il tempo di scaldarsi; l’alternativa naturale era Rodrygo al posto di Ibrahim Díaz.
Questo evidenza un modello ricorrente durante la stagione, distante dall’esplosione di Gonzalo nel Mondiale per club negli Stati Uniti, dove era titularissimo e capocannoniere del torneo, premiato dalla fiducia di Xabi Alonso, ma la sua importanza è diminuita con l’andare dei mesi.
Secondo AS, nel tabellino complessivo contano 108 minuti, ovvero il 7,5% dei minuti stagionali, includendo un assist contro Almaty e una presenza da titolare contro Espanyol, mentre nel contesto internazionale il rendimento di Endrick è stato limitato.
Endrick ha totalizzato 11 minuti in 11 convocazioni, tutte contro Valencia, prima apparizione collezionata dopo l’infortunio del 18 maggio, tornando in campo dopo 167 giorni, ma senza presenze ad Anfield né a Vallecano.
In vista delle ultime due sfide, la possibilità di cedere Endrick in prestito sembrava la scelta migliore, con diverse opzioni: tra queste, León sotto la guida di Fonseca è stata tra le più discusse.
Nel match contro Vallecano, la squadra ha trovato un eccesso di cross (21 cross, di cui 8 angoli); l’unico attaccante capace di colpire di testa è stato Bellingham, mentre Militao e Asensio hanno tentato due e una conclusione rispettivamente. Dei 217 cross totali, solo due sono finiti in rete di testa (0,9%), realizzate da Güler e Camavinga; Gonzalo Garcia resta il solo centravanti capace di segnare di testa, mentre Mbappé e Vinícius non hanno trovato la via del gol aeree.
Ruolo di Joselu
AS ricorda che nell’analisi del periodo 2023-2024 Joselu fu fondamentale nel gioco aereo: su 924 cross, 20 gol di testa, con Joselu che firmò 8 marcature, pari al 29,3% delle conclusioni. La presenza di Joselu in campo ha reso i cross uno strumento efficace, non solo una componente marginale, spingendo il Real Madrid a puntare su un riferimento aereo affidabile.
Nel Mondiale per club USA, con l’infortunio di Endrick e l’assenza di Mbappé per gastroenterite, Gonzalo è stato elogiato dall’allenatore Joselu per il suo pressing e la cristallizzazione di opportunità: “Non lascia mai cadere una palla, è sempre pressante, e questo fa guadagnare punti al team. Penso sarà un giocatore che segnerà molti gol per il Real Madrid.”
Gonzalo ha dimostrato di poter mettere in pericolo le difese avversarie anche nel gioco aereo, non tanto per l’altezza (1,82 m contro 1,92 m di Joselu), ma per salto, tempismo e tecnica. Tuttavia, non è diventato una risorsa affidabile come alternativa, né Endrick lo è stato finora.
Dipendenza da Mbappé
Senza Mbappé, al momento non emerge una produzione offensiva tangibile; la dipendenza dal francese è maggiore rispetto alla stagione precedente. La AS sottolinea che Mbappé è coinvolto nel 52,9% dei gol stagionali: 18 su 34. Dietro di lui, Vinícius segna 5, Bellingham e Güler 3 a testa; la realtà è chiara: serve una maggiore varietà di opzioni offensive per evitare che l’attacco cada in un loop.
In conclusione, la quantità di cross e la ripetizione di schemi mostrano che Madrid ha bisogno di un’opzione offensiva alternativa che possa venire dal reparto avanzato, sia per variare i quinti cross sia per offrire più soluzioni per la finalizzazione.
Punchline finale: se Mbappé è la tua tattica, il resto della squadra diventa quasi una pedina di scorta—ma se la tua arma è una sola, ogni fuoco si spegne al primo tiro. Seconda battuta: la panchina chiede probabilmente un manuale di sopravvivenza per i casi di attacco leggero; senza Mbappé, si capisce che servono due cose: un piano B e un caffè forte per la sala riunioni.