Aballou: Un sito fatto da fan, per i fan

Mondiali 2026: Libia ferma Capo Verde con un 3-3 che mantiene aperta la corsa africana

8 ottobre 2025

Mondiali 2026: Libia ferma Capo Verde con un 3-3 che mantiene aperta la corsa africana
Pareggio combattuto tra Libia e Capo Verde che mantiene aperte le speranze di qualificazione

Risultato e contesto

La Libia ha rimandato l’accesso storico del Capo Verde al Mondiale 2026 pareggiando 3-3 nello stadio di Tripoli, nella nona giornata della fase a gironi delle qualificazioni africane.

Capo Verde, che aveva bisogno di una vittoria per approdare al Mondiale per la prima volta, ora guarda all’ultima giornata con una chance rimasta di qualificarsi ospitando Eswatini lunedì.

Situazione del gruppo e protagonisti

Capo Verde guida la classifica con 20 punti, due lunghezze avanti alla Camerun che ha battuto Mauritius 2-0 e resta in corsa; la Libia è terza con 15 punti. Nella seconda sfida della giornata, la Camerun afferma le sue ambizioni contro Mauritius, mantenendo vive le possibilità di accesso diretto o al playoff.

Nel match di apertura, la Libia è andata in vantaggio al minuto 2 grazie a un autogol di un difensore capoverdiano dopo un cross di Azeddine “Azu” Al-Merimi. Il Capo Verde ha trovato il pareggio al 30’ con Telmo Arkanjo, per poi passare in vantaggio al 42’ grazie a una deviazione fortunata di Azzedine Meryimi. Al 58’ la Libia ha allungato con una punizione ben piazzata di Mahmoud Al-Shalwi.

Nel finale del primo tempo, Capo Verde ha accorciato le distanze al 76’ con Sindy Cabral, e all’83’ Willie Simêido ha pareggiato sfruttando una respinta difensiva. Nel frattempo, la Camerun ha completato il turno con una vittoria esterna contro Mauritius.

In altre partite, Etiopia ha superato Guinea-Bissau 1-0, chiudendo una giornata ricca di segnali positivi per alcune squadre africane in crescita.

Con le nove giornate completate, il gruppo resta aperto e tutto è ancora in discussione per le qualificazioni al Mondiale negli Stati Uniti, Canada e Messico nel 2026.

La storia del Capo Verde è stata alimentata dall’aumento a 48 squadre per la Coppa del Mondo, una modifica che ha ampliato le opportunità per le nazioni emergenti e ha rafforzato l’impegno nel reclutare talenti dalla diaspora.

In ottica futura, Capo Verde cercherà di chiudere il discorso qualificazione nella gara casalinga contro Eswatini, mentre la Camerun affronterà Angola nell’ultimo turno, in una foto finish che promette grande spettacolo.

La narrazione conferma anche l’evoluzione di Capo Verde, una piccola nazione di circa 600 mila abitanti che sta crescendo rapidamente nel contesto del calcio africano grazie a scelte mirate di scouting e a giocatori nati all’estero.

Scoperta e crescita del talento

Secondo Tony Araujo, agente di talento con origini capoverdiane, la federazione ha avviato nuove strategie per scoprire e reclutare giocatori attraverso la diaspora: “La pipeline funziona e già nel 2013 Capo Verde ha raggiunto i campionati continentali per la prima volta.”

La crescita è stata accompagnata da un processo di attrazione di giocatori nati in paesi come Olanda, Portogallo e Francia, molti dei quali hanno scelto di rappresentare Capo Verde per via di legami familiari o opportunità internazionali. Alcuni di questi atleti hanno raccontato come una semplice comunicazione iniziale, anche tramite social media, possa aprire porte importanti.

In parallelo, FIFA ha annunciato l’aumento del numero di squadre partecipanti al Mondiale 2026, contribuendo a una nuova dinamica per nazioni che prima avevano limiti molto stringenti nel passaggio alle fasi finali. Il Mondiale 2026 si giocherà in America, Canada e Messico, e per il 2030 si prospetta una nuova formula di co-organizzazione internazionale.

La linea di sviluppo della nazionale capoverdiana appare quindi promettente, dimostrando che talento e logistica possono viaggiare insieme verso traguardi mai immaginati vent’anni fa, con una crescita che sembra destinata a proseguire.

Conoscere i protagonisti e le fonti

Tra i giocatori in evidenza, spiccano nomi di fuoriclasse che hanno contribuito in passato a progetti di rilancio della selezione, come Roberto “Pico” López, figura chiave nello scacchiere difensivo, e altri talenti emergenti che hanno scelto di vestire la maglia capoverdiana per esaltare le proprie potenzialità sul piano internazionale. Le parole e le storie che emergono dai protagonisti riflettono una realtà in rapida evoluzione, in cui la ricerca di nuove risorse è parte integrante della strategia di squadra.

Il tutto è accompagnato da una riflessione sull’importanza di una gestione sportiva lungimirante, capace di trasformare una piccola nazione in una presenza stabile alle grandi competizioni, con una crescita che ha già mostrato notevoli risultati nel corso degli ultimi anni.

Ora, la strada verso il Mondiale 2026 resta aperta, e Capo Verde ha tutte le carte in regola per continuare a scrivere la propria storia, sia sul piano sportivo sia in quello della costruzione di un vivaio di talenti destinato a rendere omaggio al calcio africano.

In chiusura, due battute leggere per staccare il fiato: se la vittoria è una chimera, almeno la carica di una squadra che non molla è l’unica droga legale dallo spogliatoio. E se il Mondiale è una matrice di sogni, la diaspora continua a fornire una linea diretta verso il grande palcoscenico, senza bisogno di appuntamenti in agenda.

Alla fine, come dicevamo: lo sport non è solo tattica, è anche una filosofia di vita; e se una gara ti sfugge, la prossima partita è sempre dietro l’angolo, tra una riga di versos e una curva di rimonta.

Autore

Avatar

Karim Lejaffa

Sono Karim Lejaffa, giornalista sportivo francese nato nel 1997. Appassionato di astronomia, scultura su pietra e danza contemporanea, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Qual è stato il risultato della partita tra Libia e Capo Verde?

Era 3-3 al Tripoli International Stadium, rilevando una rimonta intensa da entrambe le squadre.

Qual è la situazione attuale del gruppo?

Capo Verde è in testa con 20 punti; la Camerun ha 18 punti; la Libia è terza con 15; Eswatini e Angola hanno esiti variabili nelle ultime uscite.

Quali prospettive per Capo Verde?

Capo Verde affronta Eswatini nell’ultimo turno sperando in una vittoria che possa confermare la leadership o offrire un ticket per lo playoff.