Quando la vittoria sfuma: Al‑Qahtani accusa l’arbitro e la Saudita guarda avanti nelle qualificazioni AFC
8 ottobre 2025

Commento di Yasser Al-Qahtani sull'arbitro
Yasser Al-Qahtani, ex stella del calcio saudita, ha criticato l'arbitro kuwaitiano Ahmed Al-Ali che ha diretto la partita tra l'Arabia Saudita e l'Indonesia, disputata questa sera al King Abdullah Sports City di Jedda (Jeddah), nella prima giornata delle qualificazioni AFC Asia per il Mondiale 2026.
In una dichiarazione televisiva, al termine della partita, Al-Qahtani ha detto: «La nazionale saudita ha ottenuto una vittoria importante nel percorso di qualificazione, ma oggi la situazione è passata da una vittoria facile a una partita molto difficile».
Ha aggiunto: «Il vero problema della Verde è la condizione fisica; la prossima sfida sarà estremamente difficile e va affrontata con cautela. La Verde ha capito oggi che l'inizio è stato duro ma ha saputo reagire e rientrare in carreggiata».
Ha proseguito: «L'arbitro kuwaitiano ha gestito la partita in modo eccellente dall'inizio alla fine, ma è stato troppo duro nell'ammonire Mohammed Kanno con un cartellino rosso; avrebbe dovuto restare più calmo in incontri di questo livello».
Ha continuato: «Mohammed Kanno non ha compiuto alcun fallo sull'arbitro, e c'è un pregiudizio ingiustificato; sarebbe stato opportuno gestire con maggiore fermezza i giocatori indonesiani, in virtù dei loro interventi violenti».
Kanno mancherà contro l'Iraq
È stata confermata l’assenza di Mohammed Kanno dalla sfida contro l'Iraq, prevista nella seconda giornata del gruppo della fase di qualificazione asiatica per il Mondiale 2026.
Il giocatore saudita dovrà saltare l’incontro contro i Black Panthers dopo l’espulsione rimediata contro l’Indonesia, che però non è bastata a frenare la vittoria dei Falcons (i Falchi) per 3-2.
Progresso e prossime sfide
La vittoria ha proiettato la nazionale saudita verso la fase a gironi del Mondiale, posizionandosi in vetta al Gruppo 2 delle qualificazioni con 3 punti. L’impegno successivo sarà contro l’Iraq, in programma sempre a Jedda, con una possibile svolta decisiva per la classifica.
Nella cronaca della partita, l’Indonesia era passata in vantaggio all’11° minuto con Kevin Dex su rigore, ma la risposta saudita è stata rapida: pareggio di Salih Abu Al-Shamat al 17°, gol di Faris Al-Buraikan su rigore al 36° e raddoppio verde al 61° minuto. Nel finale, Dex ha accorciato le distanze su penalty all’88’.
Con questo risultato, il Saudi team mette una mano sul Mondiale 2026 e guida la classifica della seconda serie di qualificazione. L’incontro decisivo contro l’Iraq, originariamente previsto in una fascia oraria diversa, resta un crocevia cruciale per la qualificazione automatica.
La prospettiva delle prossime partite
La vigilia della sfida contro l'Iraq resta stimolante: gli iracheni sono tra le squadre più competitive della regione e hanno storicamente imposto difficoltà ai grandi club. L'allenatore Renard potrà contare su una rosa completa, senza infortuni, e potrà decidere tra diverse opzioni tattiche a seconda dell'avversario e della gestione della gara.
La sfida irachena sarà un banco di prova prezioso per testare la tenuta mentale e fisica della selezione saudita, nonché la capacità di capitalizzare le occasioni da rete contro una difesa solida come quella irachena.
Contesto storico e dinamiche del gruppo
Nel confronto storico tra Arabia Saudita e Iraq, la bilancia racconta 11 vittorie saudite contro 17 irachene, con 9 pareggi. In totale sono stati segnati 90 gol in incontri diretti tra le due selezioni: 34 per l'Arabia Saudita e 56 per l'Iraq. Il primo successo iracheno storico risale al 1976, quando l'Iraq vinse sette a uno in una Coppa Gulf. Questo aggiunge pepe al duello odierno, carico di significati e aspettative per i tifosi di entrambe le nazionali.
Il calendario AFC ha anche previsto una modifica sull'orario della partita tra Arabia Saudita e Iraq: l’incontro, inizialmente fissato per le 22:30 ora di Mecca, è stato spostato alle 21:45 ora locale per motivi di programmazione televisiva e logistica.
In sintesi, la giornata ha regalato emozioni forti, colpi di scena arbitrali e una Saudità che guarda con ambizione al Mondiale 2026, ma con la necessità di affinare la preparazione fisica e tattica per affrontare una sfida cruciale contro l’Iraq.
Punchline: Se le decisioni arbitrali dessero punti, stasera l'arbitro avrebbe segnato una tripletta. E se il VAR lo aiuta a dormire, forse la prossima volta dormirà meglio di notte a casa sua.
Punchline 2: E se il calendario AFC fosse una battuta di livello avanzato, la prossima stagione sarebbe una stagione di trailer: tanta attesa, ma bisogna aspettare la revisione per capire davvero chi è favorito.