L'allenatore tedesco Hansi Flick ha ufficializzato la rosa del Barcellona per il Clasico contro Real Madrid, in programma domenica sera al Bernabéu, valido per la decima giornata della Liga. Barcellona arriva da una serie di partite che hanno visto l'insieme dei giocatori in forma altalenante, ma con l'obiettivo di restare in scia al top della classifica.
Rafinha non figura nella lista convocata: secondo le fonti, non è ancora al 100% della condizione e lo staff preferisce non rischiarlo. Jules Koundé, invece, rientra tra i convocati nonostante un possibile problema fisico, un segnale che indica l'intento di Flick di puntare su una linea difensiva solida.
Convocazioni Barca e stato della sfida
La formazione di Barcellona è stata diramata con l'intento di offrire equilibrio tra quartetto difensivo, reparto mediano e reparto offensivo. Per il Real Madrid, però, il match assume ancora maggior peso in ottica classifica: lo spettacolo è garantito in uno degli stadi più famosi al mondo, dove ogni dettaglio tattico è analizzato nei minimi particolari.
Arbitro designato: César Soto Grado, con la VAR affidata a Javier Iglesias Beñueva. Le statistiche mostrano come Soto Grado abbia gestito numerose sfide tra Real e Barcellona: 22 incontri con Madrid, 14 vittorie del Real, 6 pareggi e 2 sconfitte; 14 match per il Barcellona con 6 vittorie, 3 pareggi e 5 ko.
Situazione di classifica: il Real Madrid è primo in Liga con 24 punti, mentre il Barcellona segue a 22 punti. Un distacco minimo, ma pesante in vista dello scontro diretto che potrebbe ribaltare le gerarchie. Nei precedenti recenti, il Barcellona ha avuto la meglio in diverse occasioni, alimentando le speranze dei tifosi di vedere una rivincita contro i rivali storici.
Storia recente e aspettative: la stagione 2024-2025 ha visto una serie di risultati alterni per entrambe le squadre nei Clasico, con la Barça talvolta in grado di imporsi in partite chiave e il Real Madrid in vetta in altre occasioni. L'incontro di domenica è l'occasione per confermare lo stato di forma attuale, con entrambi i giocatori chiave pronti a scendere in campo.
In definitiva, Barça e Real Madrid si contengono non solo i tre punti, ma anche l’onore: un Clasico che promette tattica accesa, pressioni costanti e decisioni arbitrali che potrebbero pesare quanto i gol segnati. E se Rafinha non gioca, ricordate: a volte le partite si vincono con i pensieri, ma qui servono i piedi. E se la partita finisce 0-0, sarà stata la panchina a vendicarsi della tua teoria del fuorigioco.
Punchline 1: Se Rafinha non è in campo, è l'unico fuorigioco che pesa meno: la panchina è un posto dove i difensori vanno a prendere aria condizionata.
Punchline 2: Se il Clasico finisce 0-0, almeno sappiamo chi ha perso: chi ha impostato la sveglia troppo presto.