Rayati: la piattaforma che digitalizza lo sport saudita e accelera gli investimenti
6 novembre 2025
Una piattaforma unica per snellire i servizi sportivi
Il ministro della Gioventù e dello Sport saudita, Abdulaziz bin Turki Al-Faisal, ha annunciato la creazione di una piattaforma digitale chiamata Rayati, concepita per unificare tutti i servizi che riguardano il settore sportivo: investimenti, registrazioni, federazioni e oltre. L’obiettivo è mettere fine alle pratiche lunghe e complesse, offrendo processi chiari e veloci.
Durante il forum Governo Digitale, il ministro ha sottolineato che lo sport, senza le società, non ha senso: sono queste la base dei giocatori e delle discipline e, quindi, l’ente pubblico mira a stimolare l’ingresso del capitale privato nel mondo sportivo.
Rayati promette funzionalità per la gestione delle registrazioni dei giocatori e altre operazioni chiave, con una comunicazione sempre più tecnologica tra le parti interessate del settore. Già ora la visione è di una trasformazione qualitativa all’interno del ministero, grazie a strumenti che aumentano efficienza e trasparenza.
Il ministro ha spiegato che la pandemia ha accelerato la transizione tecnologica, permettendo un rapido snellimento delle procedure e una gestione migliore delle informazioni. La tecnica, quindi, non è solo comodità: è una leva reale di modernizzazione amministrativa.
Nell’orizzonte sportivo, la Saudi Pro League sta vivendo una fase di grande sviluppo. In particolare, stelle internazionali come Cristiano Ronaldo hanno elogiato i progressi della lega saudita e la spinta offerta dalla visione di lungo periodo del 2030. Altre colonne della scena internazionale, tra cui Karim Benzema e Kingsley Coman, hanno espresso parole di apprezzamento per il progresso sportivo dell’Arabia Saudita.
Un orizzonte globale
La narrazione parla anche di una possibile host della Coppa del Mondo 2034: l’asse di Riyad sta accelerando su questa prospettiva, puntando a offrire un’esperienza unica al pubblico internazionale. Da gennaio 2023, la Saudi Pro League ha intrapreso un progetto globale per attrarre stelle e aumentare l’impatto commerciale e sportivo del paese, trasformando la scena locale in una piattaforma di livello mondiale.
In settimana, Ronaldo ha rilasciato dichiarazioni che hanno acceso l’interesse: pur non essendo ancora definita una data di ritiro, ha raccontato di voler restare aperto al futuro e al di là del calcio, con maggiore tempo da dedicare alla famiglia e ad altre passioni. L’intervistatore ha chiesto anche del forte legame con Manchester United, ma Ronaldo ha sottolineato come il club resti nel suo cuore, pur riconoscendo la necessità di cambiamenti nel presente.
Il volto della trasformazione
La crescita della leadership saudita nello sport viene descritta come parte di una trasformazione più ampia, dove tecnologia, investimenti privati e un modello di governance più efficiente si intrecciano per dare una spinta decisiva al calcio locale e alle altre discipline. I protagonisti della scena, tra cui Ronaldo, Benzema e Benzema, sono stati citati come attestazione del salto compiuto e della credibilità internazionale guadagnata dalla Saudi Pro League.
In conclusione, Rayati emerge come simbolo di una strategia ambiziosa: un ecosistema sportivo più snello, più attraente per investitori, e capace di proiettarsi sul palcoscenico globale, mantenendo forte radici nel tessuto sportivo locale. Il viaggio è appena all’inizio, ma i segnali sono promettenti e, come dicono i meme di mercato, il gol più importante è quello che arriva con la prima versione 1.0 della piattaforma.