Cristiano Ronaldo, stella dell'Al Nassr, celebra l'arrivo al titolo di capocannoniere storico delle qualificazioni al Mondiale.
E Ronaldo ha pubblicato sul suo profilo X una foto che mostra le celebrazioni con la maglia del Portogallo, scrivendo: "Non è un segreto che rappresentare la nazionale significhi molto per me, sono quindi immensamente orgoglioso di aver raggiunto questo traguardo con il Portogallo".
Ha aggiunto: "Ringrazio chiunque mi abbia aiutato a raggiungere questo punto. Ci vediamo a novembre per chiudere il percorso di qualificazione al Mondiale!"
Ronaldo ha continuato a scrivere la storia segnando una doppietta nel primo tempo della partita Portogallo contro Ungheria, martedì sera, nelle qualificazioni europee al Mondiale 2026.
Il capitano della nazionale portoghese ha iniziato la partita come sempre in formazione titolare, riuscendo a capovolgere il punteggio contro gli ospiti che erano passati in vantaggio, regalando al Portogallo il sorpasso 2-1 prima dell'intervallo.
Ronaldo ha segnato il primo gol su assist di Nélson Semedo al minuto 22, e il secondo al 45+3' grazie a un passaggio di Nuno Mendes.
Un nuovo record storico
Il primo gol di Ronaldo gli ha dato l'opportunità di raggiungere 40 gol nelle qualificazioni al Mondiale, interrompendo la parità con il guatemalteco Carlos Ruiz (39).
E diventato il goleador storico delle qualificazioni al Mondiale con 41 gol dopo la seconda rete.
Egli si allontana dal rivale Lionel Messi, terzo, a 4 gol, seguito da Ali Daei (35) e Robert Lewandowski (33).
Il Re del calcio
Ronaldo è una fenomeno nel mondo del calcio, non solo per la sua abilità e longevità, ma anche per i numerosi record che detiene con la nazionale portoghese. I suoi traguardi hanno superato i limiti, rendendo il suo nome parte integrante della storia del calcio mondiale.
Ronaldo è il capocannoniere storico delle nazionali con 143 gol internazionali, avendo segnato in quasi tutte le grandi competizioni. La sua carriera con la nazionale portoghese è iniziata nel 2003 e, da allora, ha continuato a infrangere record in quasi ogni grande torneo. È anche il giocatore con il maggior numero di presenze internazionali nella storia, superando i 210 match con la maglia della sua nazionale.
Ha contribuito direttamente alle imprese storiche del Portogallo, tra cui la vittoria dell'Europeo 2016 in Francia e le Nations League 2019 e 2025. Inoltre, vanta record di hat-trick internazionali e una costante estensione delle reti segnate su calci piazzati a livello di selezioni.
La sua carriera internazionale è esemplare di perseveranza e determinazione: nonostante l'età, Ronaldo mantiene alti livelli di rendimento e guida la sua nazionale con passione.
I suoi record testimoniano una mentalità da vincente e un amore profondo per rappresentare il proprio Paese. L'eredità di Ronaldo resta destinata a segnare la storia del calcio mondiale come uno dei migliori goleador e leader di sempre delle nazionali.
La critica
Ronaldo, nonostante la sua statura storica, non è immune alle critiche: con l'avanzare dell'età, alcune voci chiedono un possibile ritiro, temendo che un prolungarsi della carriera possa intaccare l'eredità. In occasioni diverse, il dibattito pubblico è stato acceso; tuttavia, la risposta dell'attaccante è arrivata sul campo con gol, prestazioni e una passione che non si placa.
Un premio
La scorsa settimana Ronaldo ha conquistato un nuovo premio, la "Prestige Globes", durante la pausa internazionale. L'iniziativa, promossa dall'Federazione Portoghese, è stata creata per omaggiare le icone del calcio portoghese: è la prima volta che Ronaldo sale sul podio di questa onorificenza.
La sfida in famiglia
Nel corso della cerimonia, Ronaldo ha parlato della sfida con la sua famiglia: "La mia famiglia mi dice che è tempo di fermarsi". Ha scherzato: "Mi chiedono sempre, perché vuoi segnare 1000 gol se ne hai già segnati 900?". Ha aggiunto: "Non è così: posso offrire ancora molto sia in club sia in nazionale, quindi perché fermarmi?". Ha chiuso: "Sarò in campo per altri anni, perché continuo a lavorare e sento di avere ancora molto da dare; non penso al ritiro ora". Ha anche rivelato: "Sono certo che uscirò da questa carriera soddisfatto di me stesso: ho dato tutto". Sul premio ha detto: "Ho molte coppe a casa, ma questa ha un significato diverso e speciale; ho chiesto a me stesso cosa significhi 'Prestige'". Conclude: "In principio è stato teso, poi ho capito che non è la fine, ma un naturale proseguimento di tutto ciò che ho realizzato".
Punchline 1: BANG — Ronaldo segna e il tabellone ride; pare che le reti abbiano una passione per lui. Punchline 2: Se la vita fosse una partita, Ronaldo avrebbe già segnato l'ultimo minuto e noi saremmo rimasti a rivedere i replay sul divano."