Aballou: Un sito fatto da fan, per i fan

Rybakina trascina la finale ad Atene: Djokovic incredulo e la sua serata indoor da applausi

7 novembre 2025

Rybakina trascina la finale ad Atene: Djokovic incredulo e la sua serata indoor da applausi
Rybakina spinge in finale ad Atene, Djokovic resta stupito dalla serata indoor.

Semifinali ad Atene: Djokovic inarrestabile e Rybakina avanza

Novak Djokovic, 38 anni, ha superato una mini perdita di ritmo nel mezzo del match e ha trovato nuova energia grazie al pubblico, vincendo in semifinale in 79 minuti contro lo sved? no, contro il tedesco Jannik Hanfmann con un 6-3 6-4 che conferma la sua imbattibilità nel 2025 (30-0 fino a quel momento).

Alla fine della partita, Djokovic ha ringraziato i presenti, ricordando quanto sia speciale giocare su uno degli spalti più belli del mondo: “Questa è una di quelle superfici indoor tra le migliori che abbia mai calcato.”

Grazie a questa vittoria, Djokovic prosegue la sua striscia positiva e si assicura il 144esimo finale in carriera, nonché la terza in questa stagione. L’ultimo ostacolo resta da definire tra Lorenzo Musetti e Sebastian Korda, con la finale in programma per sabato.

Note tattiche

Lo storico numero uno, dopo aver superato un piccolo scoglio all’inizio del secondo set, ha mantenuto la calma, centrando diverse accelerazioni decisive e spezzando la costante resistenza di Hanfmann, chiudendo con una solidità che conferma il dominio indoor su palcoscenici di alto livello.

Quartine e continuità

Djokovic ha chiuso la sfida con una gestione impeccabile dei momenti chiave, interrompendo una possibile mini-sbandata e restando concentrato sull’obiettivo: la finale, dove cercherà la vittoria numero 101 sul circuito ATP.

Prospettive

La finale lo vedrà contrapposto al vincitore tra Musetti e Korda, con l’ex campione serbo pronto a spingere per un’altra impresa su questa superficie rapida e favorevole ai colpi profondi.

Rybakina scava il derby e vola verso la finale

Elena Rybakina, numero sei del mondo, ha battuto Jessica Pegula 4-6 6-4 6-3 in una semifinale combattuta che ha visto la vincitrice recente del torneo di Mosca rientrare in partita dopo una difficoltà iniziale. Con questa vittoria, la kazaka raggiunge la finale dell’evento di Atene, dopo una corsa interna al torneo che l’ha vista dominare con una serie di colpi potenti e servizi precisi.

Rybakina ha mostrato una prima palla pesante e una difesa solida, spezzando i servizi di Pegula in momenti chiave e chiudendo la partita con 15 ace complessivi. Questa vittoria porta la statura della giocatrice a dieci successi consecutivi, con quattro tra le prime dieci giocatrici affrontate nelle ultime uscite.

Pegula ha chiuso in secondo posto nel Gruppo Graf, perdendo contro Sabalenka ma vincendo contro le altre contendenti, una dinamica che rende ancora più dolce la strada di Rybakina verso la finale. L’azione si chiuderà sabato con la finalissima contro la prima classificata Sabalenka o la quarta Anisimova.

La settimana di Atene per la kazaka continua a essere una vetrina di potenza: è reduce da una fase a gironi impeccabile che ha visto le avversarie resistere a stento ai suoi colpi, soprattutto sul cemento indoor dove la sua power game trova terreno fertile.

Statistiche e tendenze

Con questa vittoria, Rybakina riscrive un capitolo di continuità: ora ha 10 vittorie consecutive e ha già superato diverseTop-10 avversarie in questa corsa. Inoltre, ha chiuso con 15 ace e ha rotto i servizi avversari cinque volte, consolidando la sua tattica aggressiva.

Prima di questa semifinale, Pegula guidava gli scontri diretti 3-2; le due giocatrici non si affrontavano dal 2023, ma Rybakina aveva già avuto la meglio in due set a un precedente match di ottavi di una Coppa molto memorabile.

Nella corsa al girone, Rybakina ha mantenuto un record 3-0, con vittorie contro Anisimova, Svitolina e Alexandrov, avvalorando la sua posizione di favorita per il final day. Pegula, pur avendo chiuso seconda nel gruppo Graf, non è riuscita a frenare la potenza superba della rivale kazaka.

Rybakina, che risiede a Dubai, è una delle favorite non solo per la finale ma per l’intera stagione indoor: il suo stile si adatta al palcoscenico dell’University of King Saud Stadium, dove la sua accelerazione di servizio fa la differenza.

Finale e prospettive

Con la finale in palio, il destino di Rybakina è a un passo dal coronamento di una settimana di grande intensità. È una sfida che promette scambi veloci, servizi potenti e la classica pressione del grande match. L’accesso alla finale permetterà a Rybakina di consolidare la sua posizione e di confermare la sua avanzata nei tornei indoor di alto livello.

punchline finale 1: E se la partita è lunga, ricordate: è solo un set di riscaldamento per chi ha già pensato di essere in vacanza al mare, ma poi ha visto che c’era il vento freddo dell’Athens Arena. Punchline finale 2: Se la pallina fosse un selfie, Rybakina starebbe sempre davanti allo specchio: serve, risponde, fa-l-chiarezza.

Autore

Avatar

Sofia Soso

Sono Sofia Soso, giornalista sportiva italiana nata nel 1996. Appassionata di immersioni subacquee, pittura su seta e canto lirico, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Chi ha vinto la semifinale tra Rybakina e Pegula?

Elena Rybakina ha vinto 4-6, 6-4, 6-3 contro Jessica Pegula, accedendo alla finale di Atene.

Qual è stato l risultato della semifinale Djokovic-Hanfmann?

Novak Djokovic ha vinto 6-3, 6-4 contro Jannik Hanfmann per raggiungere la finale.

Quando si disputera la finale ad Atene?

La finale è prevista per sabato, con Rybakina in attesa della vincente tra Sabalenka e Anisimova.

Quali sono le prossime avversarie di Rybakina in finale?

Rybakina affronterà la vincente tra Aryna Sabalenka e Amanda Anisimova.