Zamalek risorge: tre a uno al Gaish e bocce pronte per la Supercoppa in Emirati

Una vittoria utile in un momento cruciale

Ahmed Abdel Raouf, allenatore ad interim del Zamalek, ha espresso grande soddisfazione per la vittoria 3-1 contro Talaea El Gaish, nel primo test delicato da quando ha preso le redini della squadra.

Il tecnico guida la squadra temporaneamente dopo l’esonero del belga Yanick Ferreira, a seguito del recente calo delle prestazioni che aveva visto la squadra raccogliere quattro partite senza successi: tre pareggi e una sconfitta.

Durante la conferenza stampa post partita, Abdel Raouf ha delineato aspetti tecnici, gestionali e personali, aggiungendo che la fase futura richiederà una preparazione diversa e mirata.

All inizio della conferenza ha ringraziato l’avversario, riconoscendo la difficoltà dell’impresa: grazie per la vittoria contro una squadra forte come Al-Gaish. Prendere responsabilità in un momento difficile non è facile, ma ho visto che i giocatori dello Zamalek hanno risposto con impegno e meritano fiducia.

Ha sottolineato le sfide legate al tempo disponibile: non c era tempo sufficiente per impostare un sistema tecnico completo; questa scarsità ha creato una leggera confusione tattica. Non mi pento di nulla, ma serve tempo per una visione chiara.

Ha evidenziato il suo legame con il club: non possiedo una visione piena dei giocatori. Prima di essere allenatore sono tifoso dello Zamalek e guardo tutto. Ma serve tempo più ampio per valutare attentamente ogni giocatore.

Ha ringraziato i sostenitori: voglio ringraziare tutti i tifosi che mi hanno contattato per offrirmi supporto. Questo è il vero motore per continuare.

Riguardo la prossima sfida contro il Pyramids nella semifinale della Supercoppa in Emirati ha detto: la situazione è completamente diversa; le motivazioni e tutto il resto saranno differenti; la preparazione sarà completamente nuova.

Ha aggiunto abbiamo iniziato con una formazione adeguata, soprattutto perché non giocheremo la Supercoppa per squalifica; così potremo avere giocatori pronti per entrambe le sfide.

Lo Zamalek ritrova la via della vittoria

Lo Zamalek ha ritrovato i tre punti in campionato battendo Talaea El Gaish 3-1 all Estadio Cairo, nella 13a giornata del campionato.

Nasser Maher ha aperto le marcature al 5’ e ha firmato il secondo al 49’; Adi Al-Dabbagh ha realizzato il 3-0 al 61’; Mohamed Atef ha segnato al 80’ per i padroni di casa.

E la prima partita dall arrivo di Abdel Raouf, che ha riportato il segno di una vittoria dopo l addio di Ferreira.

Lo Zamalek sale a 22 punti, temporaneamente secondo, mentre Talaea El Gaish resta a 10 punti, penultimo, guidato da Hisham Shaban.

Analisi numerica

Le statistiche mostrano che la decisione del consiglio di interrompere l’accordo con Ferreira non è stata solo una risposta alle pressioni dei tifosi ma un verdetto tecnico chiaro: durante la gestione Ferreira la squadra ha perso 14 punti che avrebbero potuto proiettare la squadra in vetta se avessero trasformato quattro pareggi in vittorie o evitato una sconfitta.

Il rapporto tecnico aggiunge che l allenatore non è riuscito a integrare i nuovi acquisti e ad arginare l’emorragia offensiva, con movimenti poco coordinati e senza idee chiare.

La decisione finale è stata comunicata al tecnico tramite una telefonata decisa del vicepresidente Hisham Nasr, che ha ufficializzato l’interruzione del rapporto contrattuale ringraziandolo per l impegno.

Cosi si apre un nuovo capitolo nella storia dello Zamalek, che ora si prepara a una fase guidata da Ahmed Abdel Raouf. Non mancano le sfide della Supercoppa: un test importante per ritrovare lo spirito bianco e nero.

Punchline 1: Se la stagione fosse una palestra, il Zamalek ha appena preso la palla dalla mancanza di ispirazione e si è ricordato che la vittoria ha bisogno di caffeina.

Punchline 2: E se qualcuno grida squadra giovane, rispondo che serve una panchina piena di caffè e pazienza, perché qui non si corre sul tapis roulant, ma sul tappeto rosso della Supercoppa.