Ahly sfiora il podio e guarda al Burundi: 4-2 contro Electricità di Ismailia e riflessi sul futuro africano
5 ottobre 2025

Allenatore dell'Ahly, Emad El-Nahas, spiega le difficoltà incontrate durante la preparazione all’inizio della stagione in vista della Champions League, ma i Reds rispondono sul campo con una vittoria netta.
La partita e i numeri
La squadra rossa ha superato un periodo complicato all’avvio del campionato e ha battuto la neopromossa Electricità di Ismailia 4-2 nella decima giornata del campionato locale. L’Ahly è stato superiore per gran parte del match, riuscendo a segnare quattro reti though anche subendo due gol; i marcatori sono stati Ahmed Nabīl Köka al 17', Yasin Morai al 37', Mohamed Shreef al 50' e Ashraf Ben Sharqi al 73'. Per la squadra avversaria, Mohammed Ounajm ha realizzato al 57' mentre Mohammed Al-Fayumi aveva preso il 38'.
Con questa vittoria, l’Ahly sale a 18 punti, posizionandosi terzo, a pari punti con il leader Al-Masry e subito dietro lo Zamalek, con una partita in meno disputata dal team di casa.
Programma e prospettive
Il tecnico temporaneo Emad El-Nahas ha concesso tre giorni di riposo ai giocatori, a partire dalla domenica, per poi tornare agli allenamenti giovedì pomeriggio. L’appuntamento è fissato alle 16:00 al Stadio Mokhtar El-Tetsh, con l’idea di preparare al meglio la trasferta di Burundi e la sfida continentale.
Nel frattempo, la dirigenza ha valutato l’opzione di una gara amichevole con una squadra di Serie B o persino con un team giovanile, per provare nuove soluzioni e testare i talenti durante la finestra internazionale.
Prospettive in Africa e il debutto in Burundi
La squadra rossa è pronta a tornare in Africa e il viaggio in Burundi è programmato per il 17 del mese, con l’obiettivo di disputare l’andata dei trentaduesimi di finale della CAF Champions League contro Eagles Noir. I Burundiani hanno superato Asas Telecommunication nel turno preliminare, sfruttando la doppia sfida a proprio favore.
La partita di andata, disputata in Burundi, è terminata 0-0; al ritorno la sfida è terminata 1-1, consentendo a Eagles Noir di avanzare grazie agli gol segnati fuori casa.
Le assenze, le risorse e la gestione degli infortuni
Nonostante la pausa, El-Nahas ha ammesso di faticare a preparare la squadra per l’impegno contro Eagles Noir, con oltre 22 giocatori indisponibili per diverse ragioni: otto sono convocati con la nazionale—Mohamed Shenawe, Mustafa Shobier, Mohamed Hani, Yasser Ibrahim, Ahmed Nabīl Coca, Marwan Attia, Mahmoud Hassan Trezeguet e Ahmed Mostafa Zizou—mentre Aly Diang e Mohamed Ali Ben Ramadan sono stati chiamati dalle rispettive nazionali. A questi si aggiungono Dewi Mohamed Shreef, Yassin Morai e Mohamed Magdi Afsha con la Nazionale egiziana B guidata da Hamdi Toulani per la Coppa Arab, mentre Mohamed Abdullah e Ahmed Abdeen sono con la squadra giovanile impegnata nel Mondiale under-20 in Cile; Hamza Abdul Karim si sta allenando con gli Under 17.
Inoltre, sei giocatori restano indisponibili per infortunio: Ashraf Dari, Mohamed Shakri, Karim Fouad, Hussein El Shahat, Imad Ashour e il difensore sloveno Jenic Gradiçar. Per questo motivo, l’allenatore è costretto a promuovere giovani del vivaio per integrare il gruppo della prima squadra durante la finestra internazionale.
Trattamento degli errori
El-Nahas ha definito la vittoria 4-2 contro Electricità di Ismailia come meritata e ha parlato in conferenza stampa della difficoltà delle gare post-Derby, sottolineando però che la squadra ha offerto una prestazione solida e desidera buona fortuna ai giocatori che si uniranno alle rispettive nazionali.
Ha aggiunto che Yasser Ibrahim ha lamentato una lieve vertigine e per precauzione è stato sostituito, mentre Hussein El Shahat ha riportato una lieve irritazione muscolare e ha lasciato il campo per precauzione. La squadra, ha detto, ha dato tutto e l’allenatore confida nelle qualità di tutti i giocatori, riconoscendo che ogni partita ha cronologie diverse.
Così, dopo la pausa, si torna a preparare per la missione in Burundi: la squadra è consapevole delle assenze e lavora per riavvicinarsi al livello ottimale, pur tra l’incertezza delle condizioni fisiche e delle convocazioni. Il tecnico conclude con una nota sull’importanza della fortuna nello sport e sull’orgoglio di una prestazione positiva contro un avversario che ha offerto una prova competitiva.
Punchline 1: Se la fortuna è una virtù, l’Ahly sta già giocando come se fosse un meteo: cambia spesso ma fa sempre gol, tipo orologi svizzeri ma con i palloni.
Punchline 2: E se la pausa serve per ricaricare le energie, la squadra può sempre utilizzare la panchina come banco di prova: finché la vittoria arriva, non serve neanche il caffè—ma aiutateci a non addormentarci sulle tattiche, perché qui il calcio corre più veloce delle notifiche dei telefoni.