La piaga degli infortuni continua a tormentare il Barcellona di Hansi Flick, con assenze pesanti che al momento condizionano la rosa e le scelte tattiche.
Numeri clamorosi
Secondo Mundo Deportivo, dal agosto 2024 a ottobre 2025 Barcellona ha contato 38 infortuni differenti, con una media di due-tre problemi al mese; quest'anno il ritmo è salito a circa cinque infortuni al mese, soprattutto dopo la quarta giornata contro Valencia.
Le cifre raggiungono picchi contro Real Madrid (7 infortuni), Girona (7), Siviglia (6) e Olympiakos (6).
Pedri e la linea mediana
Pedri è finora l’unico titolare ad aver giocato 13 partite ufficiali, rendendolo una perdita pesante per Flick che fa affidamento su di lui per l’onda offensiva.
In difesa Flick ha dovuto utilizzare otto difensori diversi e ha ruotato 4 coppie centrali a causa di infortuni multipli.
Soluzioni e stato della squadra
La situazione tra i pali è complicata: Ter Stegen è out dall’inizio; l’uso di Eric Garcia come centrale o terzino ha dato alternative, mentre Christensen e Balde hanno accusato problemi.
In mezzo al campo, De Jong e Pedri hanno guidato otto incontri; Casado ha giocato accanto a Pedri in cinque match, approfittando dell’assenza di Gavi per undici partite.
L’attacco ha visto 13 combinazioni diverse in 13 match, con giocatori impiegati fuori ruolo come Rashford e Toni Fernández per compensare assenze di Yamal, Raphinha, Lewandowski, Olmo, Balde e Firmino.
Barcellona deve fare i conti con assenze chiave come Rafinha, Lewandowski, Olmo e Firmino, oltre ai portieri Ter Stegen e Garcia.
Infortunio di Pedri: una nuova variazione del calendario Pedri resta fuori per la prossima sfida contro l’Elche all’Estadi Montjuïc, dopo l’espulsione nel Clasico, con ulteriori incognite sul recupero.
Barcellona dovrà trovare soluzioni alternative in mezzo al campo, dove altri elementi hanno rendimento altalenante.
Si avvicina la partita contro l’Elche a Montjuïc, in una gara decisiva per ritrovare la forma dopo la sconfitta al Bernabéu 2-1.
Dietro le quinte del Clasico Le fasi finali del Clasico sono state tese: Pedri è stato espulso nel recupero, e tensioni tra giocatori e staff hanno fatto discutere. Scene di nervosismo si sono susseguite vicino alla panchina, con un confronto tra Courtois e Yamal seguito da schermaglie tra altri elementi.
Questi episodi hanno messo in luce la pressione nervosa che accompagna una delle sfide più tese degli ultimi anni.
Pedri: il cuore del Barcellona Da quando è arrivato nel 2020, Pedri si è imposto come cervello tattico del Barcellona e della nazionale spagnola, tornando per guidare la squadra al centro del campo dopo gli intoppi fisici.
Se vuoi restare aggiornato su questa lunga crisi, continua a seguirci: Barcellona e Flick sono all’inizio di una stagione che promette alti e bassi e forse qualche fisioterapista in più in rosa.
Punchline 1: Se gli infortuni fossero una valuta, Barcellona sarebbe uno dei mercati azionari più volatili: sempre in rialzo, ma senza dividendi sul campo.
Punchline 2: Flick sta giocando a tattica e fisioterapia: se non vinci, vinci tempo di recupero.