Egitto under-17 in finale mondiale di pallamano: la mira dei giovani faraoni ya spicca in Marocco
31 ottobre 2025
 
                
            Trionfo in semifinale
La nazionale egiziana under-17 di pallamano ha conquistato l’accesso alla finale del Mondiale in Marocco battendo la Spagna 31-28, in una sfida combattuta fino alla sirena. Il punteggio di metà partita era in equilibrio, 12-12, ma i ragazzi hanno reagito con una difesa aggressiva e contropiedi precisi.
Guidati dall’allenatore Emad Ibrahim, i faraoni hanno confermato il livello mostrato nel torneo, chiudendo la partita con una vittoria meritata che mantiene alta la bandiera del movimento giovanile egiziano.
Il cammino del team è stato memorabile fin dall’inizio: vittorie nel girone contro Brasile, USA e Marocco hanno posto l’Egitto tra le élite della competizione per la seconda volta consecutiva, offrendo una versione rinnovata della pallamano africana.
La partita ha visto momenti di grande intensità, con un finale decisivo che ha visto il pubblico esplodere in applausi. L’Egitto ha dimostrato compattezza difensiva e solidità offensiva, elementi chiave per approdare al grande appuntamento mondiale di chiusura del torneo.
Nel corso dell’incontro, Youssef Amro è stato eletto miglior giocatore della sfida, confermando la crescita di talento e l’incisività del reparto offensivo egiziano.
Le reazioni internazionali non si sono fatte attendere: il presidente della Federazione Spagnola di Pallamano ha riconosciuto la forza del collettivo egiziano e il valore del percorso intrapreso, fiducioso che l’esito finale sarà meritato e competitivo.
Ponte tra fiducia e sviluppo
Il ministro della Gioventù e dello Sport, Ashraf Sobhui, ha ribadito che questo successo testimonia l’evoluzione del sistema pallamano in Egitto e l’impegno della nazione nel promuovere una pipeline di talenti sin dai settori giovanili, sostenuta dall’intera macchina statale.
Il presidente del Comitato Olimpico Egiziano, Yasser Idris, ha espresso grande soddisfazione per l’enorme progresso dimostrato dalla squadra e ha assicurato il completo sostegno per la finale contro la Germania, auspicando un risultato che faccia onore al Paese.
Protocolo di cooperazione
Durante una partita amichevole, è stato annunciato un protocollo di cooperazione tra la Federazione Egiziana e la Federazione Portoghese di pallamano, mirato allo scambio di training, arbitraggio e campi di allenamento congiunti per le squadre nazionali di diverse età, al fine di favorire l’ibridazione di culture sportive e alzare il livello competitivo.
In chiusura, l’Egitto ha vinto l’ultima sfida con la Spagna e ora si trova atteso testa a testa contro la Germania in finale, mentre la Spagna affronterà il Qatar per il terzo posto. Il tecnico spagnolo José Pascual ha sottolineato come la competizione in Africa e in Europa stia spingendo i giovani talenti a crescere rapidamente, con un focus particolare sullo sviluppo difensivo e sull’organizzazione offensiva.
Il team egiziano, guidato da un mix di esperienza e freschezza, si prepara dunque per l’atto finale del Mondiale, supportato da una nazione che crede fortemente nel potenziale delle nuove leve della pallamano.
In attesa della finale, il futuro della pallamano egiziana appare luminoso, con continuità tra le componenti di sport di base, sviluppo giovanile e politica sportiva integrata. E se l’entusiasmo resta alto, è perché la nazionale Under-17 ha già dimostrato di saper trovare la mira giusta, al momento giusto, anche contro avversari storicamente forti.
Humor finale: Se la vittoria è un bersaglio, questi ragazzi hanno già il fucile: mira gurde, tempo giusto e click di applausi al fischio finale. 
Se la partita fosse un film, il sequel si chiama “Finale in Marocco” e avrà budget stellare, ma con la stessa precisione da cecchino che hanno dimostrato fin qui.
 
             
                         
                        