Flick accelera per correggere gli errori del Barcellona: difesa al centro della rimonta
11 ottobre 2025

Analisi di Flick e la difesa sotto pressione
Hans Flick, allenatore del Barcellona, sta analizzando le cause del recente rallentamento del club dopo due sconfitte consecutive contro Paris Saint-Germain e Siviglia. Secondo Mundo Deportivo, la pausa internazionale è servita a rivedere registrazioni video e correggere gli errori tattici che hanno segnato le ultime uscite, con una difesa meno organizzata del previsto.
Gli addetti ai lavori hanno identificato difetti ricorrenti: coordinazione lacunosa, scelte difensive sbagliate nelle transizioni e pressing non sincronizzato che ha aperto varchi nelle linee.
L’analisi ha mostrato che i gol subiti contro PSG sono scaturiti da un pressing disorganizzato lontano dai difensori centrali, con i terzini costretti a coprire spazi dietro le linee. Dopo una conclusione da Dani Olmo, la squadra ha tentato di avanzare per premere, ma le linee si sono separate, permettendo all’attacco parigino di operare traiettorie di passaggio efficaci tra i giocatori chiave.
La discussione ha anche evidenziato che l’entrata anticipata di Kondé verso Mendes ha creato uno squilibrio difensivo, costringendo i difensori a rincorrere spazi e consentendo a Mendes di trovare opportunità di avanzata. Inoltre, la lettura balistica delle linee difensive non ha impedito a Hakimi e Mendes di costruire azioni che hanno complicato la marcatura.
Flick è noto per una filosofia che unisce pressing alto, possesso rapido e flessibilità tattica, consentendo al Barcellona di adattarsi rapidamente alle dinamiche della partita. L’allenatore ha una ricca esperienza: è stato parte integrante della maturazione dell’“Mannschaft” come assistente di Joachim Löw, contribuendo al Mondiale 2014, e ha guidato il Bayern Monaco a una stagione storica nel 2019-2020, con una serie di successi che hanno segnato la sua carriera.
Dal punto di vista tecnico, Flick cerca di ri-innestare l’equilibrio tra fase difensiva e transizione rapida, puntando sulla disciplina e sulla lettura delle situazioni di gioco. Alla guida del Barcellona nel 2024, ha ereditato un progetto ambizioso: restituire al club una solidità difensiva e una mentalità di aggressione controllata capace di sostenere il dominio europeo nel lungo periodo.
Il club ha confermato che la strategia passa attraverso l’allenamento mirato, la revisione video e la valutazione delle prestazioni individuali, con l’obiettivo di ridurre le falle difensive e migliorare la reattività della squadra in fase di pressing e copertura. Flick ha mostrato determinazione nel trasmettere una cultura del lavoro che possa portare stabilità al Barcellona, anche se richiede tempo e pazienza per consolidarsi.
In conclusione, la strada è tracciata: restare competitivi in Liga e in Europa richiede equilibrio, coordinazione e un metodo che faccia crescere i singoli in funzione del collettivo. Flick sembra voler costruire una base solida su cui tornare a vincere, con la difesa come tassello centrale della ricostruzione.
Flick.. una mano ferma nell’oceano del tiki-taka
Questo allenatore tedesco è noto per la sua capacità di analisi e per la sua disciplina tattica, elementi che potrebbero davvero cambiare passo al Barcellona e riavvicinare la squadra a livelli di eccellenza sostenuti. E se la difesa si aggiusta, chissà che il tiki-taka non si trasformi in tiki-take: magari una serie di vittorie che fa ridere i rivali e piangere di gioia i tifosi.