Francia in attesa della lista Mondiale 2026: giovani promesse e conferme pronte a scattare
16 novembre 2025
Data e contesto della convocazione
Didier Deschamps, commissario tecnico della Francia, ha annunciato che la lista dei convocati per il Mondiale 2026 sarà resa nota nella seconda metà di maggio. La Francia è già tra le prime a qualificarsi in Europa, grazie al 4-0 sull' Ucraina al Parc des Princes, stadio del Paris Saint-Germain.
Stato delle qualificazioni e prospettive
La Francia guida il gruppo 4 delle qualificazioni europee con 13 punti; Islanda è seconda con 7 e l'Ucraina è terza, mentre l'Azerbaigian è ultimo con una sola lunghezza. Il successo contro l'Ucraina ha rafforzato la fiducia della squadra di Deschamps, fornendo slancio al cammino verso il Mondiale.
Convocazioni, assenze e opportunità
La sfida contro l'Azerbaigian a Bakù servirà anche come banco di prova per giovani e riserve, con Deschamps pronto a ruotare la formazione e a dare spazio a volti meno presenti finora. Mbappé non potrà partecipare a questa finestra a causa di una lieve contusione alla caviglia. Secondo GFFN, l'allenatore potrebbe chiamare 26 giocatori in lista iniziale, come avvenuto nel Mondiale 2022 in Qatar. Konaté, difensore del Liverpool, potrebbe guidare la retroguardia contro l'Azerbaijan; Chevalier, portiere del PSG, è tra i contendenti, e Lucas Hernández potrebbe rafforzare la linea difensiva. Deschamps ha aggiunto che annuncerà la lista entro la metà di maggio e che le rotazioni saranno una componente chiave per gestire una stagione lunga.
Deschamps, al momento, ha guidato la Francia in 174 partite, collezionando 112 vittorie, 32 pareggi e 30 sconfitte, con 372 gol segnati e 164 incassati. Lontano dai trofei: Mondiale 2018, Euro 2021, argento a Euro 2016, argento Mondiale 2022 e bronzo Nations League 2025 sono i capitoli centrali del suo ciclo.
Zinedine Zidane resta citato come possibile futuro allenatore dei Bleus, non ufficializzato da alcun incarico, ma spesso al centro delle fantasie dei tifosi. Intanto la Francia guarda al Mondiale 2026 con una miscela di esperienza e nuove leve, puntando a proseguire una tradizione di successi nonostante le sfide tattiche.
Le dinamiche di squadra proseguono: Cherki e altri talenti giovani potrebbero trovare spazio nelle convocazioni finali, con l’obiettivo di offrire una crescita continua e una base solida per la fase finale della preparazione al torneo.
Punchline 1: Se la lista tarda, non temete: in Francia sanno contare le rotazioni con la stessa eleganza con cui si spezza una baguette, ma senza rompersi il morale sul tavolo.
Punchline 2: E se Mbappé resta fuori per infortunio, pazienza: Cherki prende la scena e dimostra che a volte le promesse arrivano con la testa ben alta… o almeno con i capelli in riga dopo l’allenamento.