Il pubblico come arma segreta: Hazazi spinge i Leoni Verdi verso il playoff asiatico
7 ottobre 2025

Naif Hazazi, ex-attaccante internazionale, ha espresso un ottimismo molto marcato riguardo la capacità della nazionale saudita di superare Indonesia e Iraq nei playoff asiatici e di qualificarsi al Mondiale 2026 negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.
Ha detto a Okaz: «Sono molto fiducioso, convinto nelle capacità dei giocatori verdi guidati dall'allenatore Renard nel superare le due sfide decisive del playoff asiatico e nel raggiungere il Mondiale 2026».
Ha aggiunto: «I giocatori dello stile verde possono vincere contro Indonesia e Iraq e rendere felici i tifosi sportivi».
La tifoseria saudita è l'arma più forte e sarà numerosa allo stadio dell'Enmaa a Jeddah per sostenere la nazionale nelle due sfide contro Indonesia e Iraq, aiutando i giocatori verdi a ottenere la vittoria e dimostrando al mondo che il calcio saudita punta a una presenza globale per la settima partecipazione.
La squadra saudita giocherà durante la finestra di ottobre contro l'Indonesia mercoledì sera, seguita dalla partita contro l'Iraq il 15 ottobre. Le due partite si disputeranno a Jeddah, offrendo ai Falchi Verdi una chiara opportunità di avanzare verso la qualificazione al Mondiale 2026.
Nel playoff sono presenti sei nazionali, divisi in due gruppi da tre, con il vincitore di ciascun gruppo che si qualifica direttamente; i secondi classificati giocheranno uno spareggio per conquistare un posto nel Mondiale.
La caccia all'avversario
Il Consiglio dei tifosi della nazionale saudita ha annunciato il tifo speciale per la partita contro l'Indonesia, prevista domani, all'interno del playoff asiatico per i Mondiali 2026. Secondo Okaz, lo striscione che decorerà le tribune dello stadio dell'Enmaa a Jeddah porterà la parola "HUNT" (la caccia), simbolo della determinazione verde nel cercare i tre punti contro l'Indonesia.
La forza d'attacco al completo
La nazionale saudita è attualmente in uno dei suoi momenti migliori, con una combinazione di esperti veterani e giovani promettenti. Sulla panchina c'è Hervé Renard, e la rosa comprende nomi come Salem Al-Dawsari, Saleh Al-Shehri, Ayman Yahya, Nawaf Al-Aqidi, Mohammed Kanno, Abdullah Al-Amri, Saud Abdulhamid e Hassan Tambakti. Mohannad Al-Saad si è unito al ritiro e ha svolto lavoro fisico insieme ai compagni, concentrandosi su preparazione atletica e posizionamenti. Per la prima volta senza infortuni nell’inizio del programma, la squadra è pronta ad affrontare Indonesia e Iraq con fiducia.
Mohannad Al-Saad si è allenato con il gruppo sull’allenamento al campo dello stadio Enmaa, completando la sessione con lavori mirati sui calci da fermo e una suddivisione su metà campo.
Assenti iniziali? Nessun infortunio tra i convocati, un segnale positivo per l'inizio della fase decisiva della preparazione ai playoff asiatici.
Preparativi indonesiani
La selezione indonesiana ha disputato due amichevoli a settembre: una vittoria 6-0 contro Taiwan e un pareggio senza reti contro il Libano. Il roster di Garuda comprende professionisti in vari campionati europei, tra cui alcuni nomi di rilievo internazionali; la squadra sta affrontando la sfida saudita con una fusione di esperienza e freschezza.
Purtroppo, l'Indonesia ha dovuto fare i conti anche con infortuni: il portiere Emil Odero non sarà disponibile per la sfida, e anche Marcelino Ferdinand resta fuori per un infortunio. Questi assenti complicano la preparazione, ma la squadra resta determinata a offrire una prestazione all'altezza della posta.
Incontri tra Verde e Indonesia
Secondo la stampa saudita, la storia degli scontri tra Arabia Saudita e Indonesia conta 16 incontri ufficiali: 12 vittorie saudite, 3 pareggi e 1 successo indonesiano. In confronto, i gol segnati dalla Verde ammontano a 45, mentre le reti incassate sono 8.
La serie include 6 incontri amichevoli, 4 partite nelle qualificazioni mondiali, 4 nelle qualificazioni alla Coppa d'Asia, 1 partita nelle fasi finali della Coppa d'Asia e 1 ai Giochi Asiatici. Questi dati mostrano la superiorità storica della squadra saudita e alta tradizione nelle competizioni continentali.
Percorso delle due nazionali nelle qualificazioni
La nazionale saudita ha disputato le qualificazioni asiatiche per il Mondiale 2026 nel gruppo C, accanto a Giappone, Australia, Indonesia, Cina e Bahrain. Il team verde ha concluso al terzo posto con 13 punti: 3 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, segnando 7 gol e subendone 8. L’Indonesia ha occupato il quarto posto nello stesso raggruppamento, chiudendo con 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte) e con 9 gol segnati a fronte di 10 subiti.
In definitiva, la corsa verso il Mondiale 2026 passa per due settimane di incontri chiave, con esito ancora incerto ma ad alta intensità emotiva per i sostenitori sauditi e per i tifosi internazionali.
Punchline finale 1: se l'atmosfera in tribuna fosse una carriola di fuoco, Hazazi avrebbe già acceso la miccia della qualificazione. Punchline finale 2: se la rete trema, non è il terremoto: è solo il coro dei tifosi verdi che fa tremare il mondo del calcio, ma a noi piace così forte che ci attacchiamo al pallone come una patta di caffè.