Italia in svolta: due cambi obbligatori per le qualificazioni Mondiali 2026 contro Estonia e Israele
6 ottobre 2025

Aggiornamento dell’Italia per le qualificazioni Mondiali 2026
Gennaro Gattuso, commissario tecnico dell’Italia, ha effettuato due cambi obbligatori sulla lista dei convocati destinata alle sfide di ottobre, dopo che due elementi annunciati in precedenza hanno subito infortuni nelle ultime 48 ore.
La pausa internazionale prevista per ottobre ferma temporaneamente il campionato italiano per dare spazio alle due partite delle qualificazioni al Mondiale 2026, in USA, Canada e Messico, programmate nel corso delle prossime due settimane.
L’Italia si prepara alle partite contro Estonia e Israele, fissate rispettivamente per l’11 e il 14 ottobre.
L’allenatore ha comunicato venerdì scorso una rosa composta da 27 giocatori per le due gare, ma è stato costretto a due sostituzioni a causa di infortuni e dubbi di efficienza fisica.
Sabato è stato reso noto che Mattia Zaccagni non avrebbe potuto rispondere alla chiamata della Nazionale e della Lazio, motivo per cui Gattuso ha convocato l’attaccante della Fiorentina Roberto Piccoli.
Questa mattina è stata confermata l’esclusione di Matteo Politano dal Napoli, rimasto ferito nella sfida con il Genoa di ieri, nel programma di Serie A. Al suo posto la FIGC ha richiamato Leonardo Spinazzola per integrare la lista azzurra.
Questa è la prima convocazione di Spinazzola in azzurro dal settembre 2023. In passato ha totalizzato 24 presenze con l’Italiana, fornendo 6 assist.
Nei sei incontri di qualificazione al Mondiale ha costruito 3 gol; ha invece giocato sei incontri nella Nations League, altri sei nelle qualificazioni a Euro 2024 e altrettante presenze nelle finali dell’Europeo, contribuendo con un assist nelle tre competizioni citate.
Spinazzola ha disputato anche tre amichevoli e una gara tra campione d’Europa e Sud America, totalizzando 1650 minuti complessivi in campo.
Di seguito la lista dell’Italia dopo le aggiunte:
Portieri: Marco Carnesecchi (Atalanta), Gianluigi Donnarumma (Man City), Alessio Mirante (Napoli), Guillermo Vicario (Tottenham).
Difesa: Alessandro Bastoni (Inter), Riccardo Calafiori (Arsenal), Andrea Cambiaso (Juventus), Diego Copolla (Brighton), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Matteo Giabia (Milan), Gianluca Mancini (Roma), Destin Udogie (Tottenham).
Centrocampo: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Hans Nicolò Kaci (Fiorentina), Sandro Tonali (Newcastle).
Attacco: Nicolò Cambiagi (Bologna), Francesco Bue Espozito (Inter), Moise Kean (Fiorentina), Riccardo Orsolini (Bologna), Leonardo Spinazzola (Napoli), Giacomo Raspadori (Atlético Madrid), Matteo Reitergi (Al-Qadsia), Roberto Piccoli (Fiorentina).
La formazione, le novità e le cifre
Qual è stato l’impatto delle qualificazioni per il Mondiale 2026? L’Italia occupa al momento la seconda posizione nel gruppo 9 con 9 punti in 4 match, staccata di 6 lunghezze dalla capolista Norvegia, ma la gara in meno potrebbe cambiare l’assetto della classifica.
La débâcle iniziale in Norvegia, persa 3-0, ha acceso i dubbi tra tifosi e dirigenza sul ruolo di Luciano Spalletti, inizialmente indicato come possibile allenatore. Le voci di un esonero si sono attenuate dopo la vittoria casalinga contro Moldova, che ha portato i primi tre punti per l’Italia e ha accelerato il cambio in panchina con Gattuso.
Con l’arrivo di Gattuso, l’Italia ha vinto con grande autorità 5-0 contro Estonia e ha vinto 5-4 nella sfida successiva, alimentando l’ottimismo di un percorso competitivo per la qualificazione diretta al Mondiale 2026, da disputarsi in USA, Canada e Messico.
Fin qui, l’Italia ha giocato 4 partite, ottenendo 3 vittorie e 1 ko, segnando 12 reti e subendone 7. Il nuovo corso di Gattuso sembra improntato a consolidare una fase offensiva convincente e una solidità difensiva migliorata rispetto al recente passato.
Di seguito la rosa aggiornate completa, con portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti pronti a scendere in campo per le prossime sfide ufficiali, accompagnata da note sui ruoli e sulle potenziali alternative tattiche.
Note: l’Italia resta in corsa per la qualificazione diretta e punta a consolidare il proprio posizionamento prima di eventuali spareggi, contando sull’apporto di Spinazzola, Piccoli e degli altri convocati.