Madrid mira al futuro: due promesse pronte a rifare il centrocampo nel 2026
8 ottobre 2025

Due colpi segreti per il 2026: Andres e Paz
Il Real Madrid sta muovendo movimenti precisi nel prossimo mercato, con l'obiettivo di rinnovare il centrocampo nel 2026 grazie a due giovani promesse che potrebbero cambiare la dinamica della squadra: Shima Andres e Nico Paz.
Secondo AS, la dirigenza tiene d'occhio la situazione dei due talenti che avevano lasciato il club in cerca di minuti e sviluppo, convinta che sia arrivato il momento di riportarli a casa.
Per Andres, attualmente al Stuttgart, il club lo vede come potenziale sostituto di Chouaméni a centrocampo, con Camavinga e Arda Güler in grado di coprire quel ruolo temporaneamente.
Per Paz, Madrid gli ha promesso un ritorno nell'estate 2026, una prospettiva che lo ha portato a rifiutare un'offerta di Tottenham da 70 milioni di euro questa estate.
Shima Andres, 20 anni, sta emergendo in Bundesliga con lo Stuttgart: ha giocato 8 delle prime 10 partite, segnato un gol, e mostrato una precisione di passaggio molto alta nell'ultima gara, insieme a buone statistiche difensive.
Lo Stuttgart detiene il 50% dei suoi diritti dopo aver pagato 3 milioni di euro; Real Madrid possiede l'altra metà, rendendo possibile un ritorno intorno ai 10 milioni di euro, cifra contenuta rispetto al valore crescente del giocatore.
Con un'altezza di 1,90 m, Andres si distingue per solidità fisica, capacità difensive e ottima gestione della palla dal centrocampo. In Castilla ha già lasciato il segno e, grazie all'esperienza maturata in Germania, è visto come un possibile punto di riferimento in futuro.
Paz, che ora veste la maglia del Como, ha segnato 3 gol e fornito 3 assist in 619 minuti questa stagione; nella scorsa ha totalizzato 6 gol e 9 assist. Real Madrid detiene il diritto di riacquisto per 9 milioni di euro nel 2026 o 10 milioni nel 2027, dopo aver ceduto metà della proprietà nel 2024 per 6 milioni. È considerato un potenziale erede di una linea mediana in evoluzione nel futuro.
La strategia del club rimane chiara: rinnovare la mediana con talenti giovani e mantenere una crescita sostenibile, evitando investimenti dissennati e puntando sui talenti della cantera.
Negli ultimi anni, Real Madrid ha orientato la propria politica verso giovani promettenti, con esempi come Vinícius Júnior, Rodrygo e Endrick, integrati nel primo team insieme a Camavinga e Chouaméni, e supportati da veterani come Rudiger e Carvajal per una transizione che sia equilibrata e duratura.
Così, il club intende coltivare un mix di talenti interni ed esperienze esterne, per assicurare un futuro stabile almeno per la prossima stagione. E se la pazienza è la chiave, la chiusura del mestiere arriva sempre al momento giusto.