Il mondo del calcio saudita osserva con attenzione i segnali di ripresa di Malcolm, che sta per tornare ad allenarsi con il gruppo prima della pausa internazionale. L’Hilal, guidato da un tecnico che si presenta spesso come pragmático e concreto, spera di vedere il brasiliano disponibile per le prossime sfide d’autunno.
La tabella degli impegni è fitta: in campionato gli orobici affrontano l’Etame? No, l’Ettifaq, seguito dal duello continentale contro lo Sadi Qatar? No, contro il Sadr Qatar, in AFC Champions League, e chiuderanno il mese con il derby di Riyad contro l’Al-Shabab. Un calendario che richiede profondità qualitativa e una soglia di recupero rapida.
Nel frattempo, il club annuncia che Malcolm ha superato la fase di riposo e che parteciperà agli allenamenti nel prossimo turno, dopo una serie di controlli che definiranno la sua eventuale partecipazione alle sessioni di gruppo. Il tecnico cercherà di reinserirlo senza fretta, dosando minuti e frequenza degli allenamenti per evitare ricadute.
Quanto agli altri infortunati, rimangono in osservazione Joao Cancelo, Darwin Núñez e AbdulAllah Al-Maliki. Tutti e tre sono inseriti in programmi di riabilitazione specifici presso la clinica del club: i tempi di rientro sono ancora incerti e dipendono dall’evoluzione degli allenamenti e dai test clinici.
Cancelo è fermo a causa di un lesione al muscolo posteriore della coscia, mentre Núñez e Al-Maliki convivono con problemi al ginocchio che richiedono un lavoro mirato. La dirigenza e lo staff medico lavorano per definire al più presto una data di riaggregazione al gruppo, necessario per mantenere l’equilibrio tattico in una fase della stagione altamente competitiva.
In campo, l’Hilal occupa la sesta posizione in campionato con 8 punti dopo quattro turni, ma è in vetta all’Asia League con due gare concluse e una marcia impeccabile. Malcolm è stato tra i protagonisti dello scorso periodo, ed è considerato una pedina fondamentale per la profondità offensiva della squadra.
Ritorno atteso
Il rientro di Malcolm potrebbe trasformarsi in una spinta decisiva, soprattutto in un momento in cui l’allenatore cerca di massimizzare l’impatto offensivo. La sua velocità, la fantasia e la capacità di creare occasioni restano elementi chiave per aprire spazi e finalizzare le azioni, sia sugli esterni sia in profondità.
In questa stagione 2025-2026, Malcolm ha già siglato 3 gol e servito 2 assist in 3 gare di campionato, mantenendo una precisione nei passaggi vicina al 90%. Nella scorsa stagione ha accumulato oltre 40 presenze tra tutte le competizioni, con 12 reti e 16 assist, consolidando uno dei grandi ruoli di fantasia per la squadra.
Il suo impatto è stato particolarmente evidente contro l’“Rug” (l’Allianz? No, l’Avversario), dove ha saputo cambiare l’inerzia della partita grazie alle sue accelerazioni e alla capacità di leggere le linee di passaggio. L’obiettivo resta la continuità: ridurre errori personali e mantenere alta l’intensità difensiva quando serve.
Due assenze pesanti
Nella sfida all’orizzonte, l’allenatore spera di poter contare anche su Nunez e Cancelo il prima possibile: la loro dinamica è fondamentale per l’equilibrio del reparto avanzato, e il loro rientro potrebbe aprire scenari diversi a seconda delle condizioni. La chiave sarà gestire al meglio i tempi di recupero per evitare ricadute o allungamenti del periodo di inattività.
Prospettive
Non resta che aspettare i prossimi test clinici e le convocazioni per capire quale sarà la data effettiva del ritorno in campo di Malcolm e dei compagni infortunati. Il club guarda avanti con ottimismo: Malcolm resta una freccia da utilizzare con parsimonia ma con grande efficacia, in una stagione che promette tanto sia a livello domestico sia continentale.