Portogallo senza Neves: Martinez gioca la carta Nuno Tavares per le qualificazioni ai Mondiali 2026
6 ottobre 2025

Motivo dell esclusione di Neves
Il Portogallo ha annunciato ufficialmente l esclusione di Joao Neves dalla lista per la pausa internazionale odierna, in vista delle prossime sfide di qualificazione ai Mondiali 2026. La Federazione ha spiegato che la decisione è stata presa per motivi di salute e di restituzione prestativa, a fronte di un infortunio recente che ha limitato la disponibilità del giocatore.
Rientri e sostituzioni chiave
Il tecnico Roberto Martinez ha deciso di affidarsi a Nuno Tavares, ex Arsenal ora in Lazio, per coprire la fascia e rinforzare il centrocampo durante la sosta. Il comunicato congiunto della Federação Portuguesa de Futebol e di Paris Saint-Germain ha confermato che Neves non è al momento idoneo a livello fisico per partecipare alle partite della nazionale.
Neves è stato infortunato al bicipite femorale nelle settimane scorse e non ha inoltre giocato contro Barcellona in Champions League la scorsa settimana. Da inizio estate 2024, quando è arrivato al PSG per circa 60 milioni di euro, Neves è diventato un punto fermo del centrocampo transalpino, ma l infortunio recente ha frenato la sua continuità di impiego.
Secondo i resoconti medici del PSG, la terapia proseguirà fino al termine della settimana. Martinez aveva valutato la possibilità di convocarlo comunque, ma la situazione non permetterà una convocazione effettiva né una sua partecipazione alle prossime gare.
Prospettive e prossime sfide
Nel ritiro azzurro della nazionale portoghese tornano nomi di peso: Nelson Semedo (Fenerbahçe), Matheus Nunes (Manchester City) e Rafael Leao (Milan). Semedo, 31 anni, rientra in lista dopo un periodo protratto di assenze per infortuni alla ginocchia, offrendo una opzione difensiva affidabile sulla fascia destra.
Nuovi inserimenti anche a centrocampo con Nunes, rientrato dopo Euro 2024 con meno minuti; la sua presenza aggiunge profondità all organico. Leao, reduce da un infortunio alla caviglia, ha mostrato progressi in questa stagione con il Milan, contribuendo all obiettivo offensivo della squadra.
Nel corso di una conferenza stampa, Martinez ha espresso ottimismo. , ha detto l allenatore, sottolineando la pressione per mantenere la guida del gruppo 6, dove la Portogallo guida con sei punti dopo due vittorie, tra cui una goleada di 5-0 contro l Armenia e una vittoria combattuta 3-2 contro la M per l Ungheria.
La vittoria nella Nations League, conquistata contro la Spagna in finale, ha dato ulteriore fiducia all intero gruppo prima di questa finestra internazionale, che vede i prossimi appuntamenti in programma all Estadio Alvalade di Lisbona il 11 e il 14 ottobre. L obiettivo è assicurarsi una qualificazione anticipata al Mondiale 2026, che si svolgerà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.
Ireland, attualmente terza con un solo punto dopo il pareggio 2-2 contro la M, si presenta come avversario temibile grazie alla solidità difensiva guidata da John Egan ma con lacune offensive. La Hungary, con Dominik Szoboszlai in avanti, potrebbe offrire una sfida su terreno neutro ma resta da vedere se riusciranno a interrompere la serie negativa contro la Portogallo nelle cosiddette 14 sfide precedenti tra le due nazionali.
In conclusione, il Portogallo è chiamato a gestire al meglio questa fase decisiva delle qualificazioni, mantenendo al contempo uno sguardo al Mondiale 2026, dove la concorrenza sarà agguerrita ma la causa lusitana resta ambiziosa.
Punchline snaperale finale 1: se la freccia è Joao Neves, l arcere è Martinez, e la mira è la qualificazione; la freccia è ferita, ma il bersaglio resta in pista. Punchline snaperale finale 2: nel pallone come nella vita, quando la pausa arriva, è meglio far piovere sui palloni che sui medici: la nostra panchina è confortante, ma la cura è decisiva.